In questo lunedì di inizio settimana, quando i ritmi sono ancora a rilento per quello appena trascorso, vorrei presentarvi un software credo degno di nota perchè eviterà una discreta perdita di tempo, quando già in realtà poco ne abbiamo. Credo che la maggior parte, se non la completa maggioranza di voi cataloga le immagini per cartelle, data, anno e via discorrendo.
In questa grande confusione però, come cercare per poi eliminare quelle doppie? Farlo manualmente è un’operazione possibile ma oggi impensabile vista la mole enorme dei wallpaper e soprattutto l’incessante tempo che scorre veloce. A questo punto, come d’altronde presentato in precedenza sempre qui su Geekissimo, oggi vorrei parlarvi di un software, Antidupl, in grado di eliminare le immagini duplicate.
Estraiamo l’archivio in una cartella a nostro piacimento e avviamolo. Come prima cosa dovremo indicare un percorso in modo tale che il software esegua una scansione delle immagini duplicate. Paths – Add Folder
Ora premiamo su Start e attendiamo la fine del processo.
Fatto questo vedremo le immagini che il software avrà scandagliato e i rispettivi duplicati che ricordo, non necessariamente si trovano nella stessa directory in cui risidede l’originale.
Non dovremo far altro che visualizzare il percorso ed andare ad eliminare le immagini superflue. Altrimenti come mostrato nella barra degli strumenti superiore è possibile eliminare le immagini secondo le didascalie riportate. Chiaramente la procedura si complica qualora le immagini da visionare siano migliaia ma il procedimento è sempre lo stesso. Il software si dimostra molto efficiente e veloce quando deve confrontare le immagini e trovare i doppioni.
Sicuramente è una valida alternativa a quelle presentate in passato. Il resto spetta a voi, cari lettori. Che ne pensate?
#1Kary
ciao, io conoscevo Asus Duplicate Image e VisiPics, voi che dite, questo è ancora meglio? in ogni caso, lo provo 🙂
#2PDM ( k3asd )
Non siamo qua a dire quale è meglio o peggio, il fatto è che sia utile avere più alternative. Io invece non conoscevo i due software che hai indicato, quindi dovrò testarli pure io 🙂