La storia fra Adobe e Apple non finisce mai, ormai già è entrata negli annali del web e probabilmente sarà ricordata come una delle principali manovre di marketing e concorrenza più o meno sleale che due grandi aziende si siano mai fatte.
Da quando Google ci ha messo lo zampino con il suo Android e l’annunciato supporto ufficiale a Flash nella prossima versione la polemica fra utenti Apple e non è incalzata e ormai è sulle bocche di tutti.
Nel leggere il titolo di questo post avrete creduto in una svolta positiva della vicenda, ma non è proprio così. Il supporto a Flash su iPhone non è dovuto a una pace fatta con Adobe, ma ad un escamotage che permetterà anche agli utenti iPhone di “subire” le pubblicità in Flash, al momento fra le più diffuse in rete.
Si tratta di un applet, Smokescreen, che trasforma i frame delle animazioni Flash in immagini vettoriali e le riproduce, senza necessitare dunque di un Flash Player.
Soluzione di rimedio, in quanto non funziona affatto bene con i video, troppi frame e risoluzioni eccessive, ma si dimostra egregia pe rportare i banner Flash, con pochi frame solitamente ciclici su iPhone.
Vi lasciamo immaginare il putiferio che si sta scatenando intorno questa ennesima scelta controversa di Apple. L’ostinazione nel non adottare Flash sui propri dispositivi è sempre meno comprensibile, soprattutto alla luce di questa ultima novità, la dimostrazione definitiva dell’utilità di Flash in termini strettamente economici.
Chissà che questo non sia un piccolo passo verso un accordo che soddisfi tutti, soprattutto noi utenti.
Via | Solopalmari
#1Roberto Ranieri
Impossibile…. Steve Jobs è una coccia dura e così rimarrà. Lo dimostra questo, i mac a prezzi stellari, il software di boot non modificabile dei mac e molto altro… si fa rispettare, insomma! (Anche troppo!)
#2Salvatore
Avete letto qui?
http://www.apple.com/hotnews/thoughts-on-flash/
Viene spiegato bene quali sono le ragioni, e anche non essendo un sostenitore di Apple devo dire che le motivazioni descritte in questa lettera aperta sono assolutamente ragionevoli. Mi dispiace per tutti quegli utenti che si lamentano del mancato supporto flash senza però analizzare le motivazioni di questa scelta.
#3N1k
ci ha pensato android froyo a smentirlo
(puoi vedere innumerevoli video in giro su youtube)…
logicamente se lui vorrebbe
introdurre flash sulle macchine retrograde che rifila
ai suoi utenti e su un linux targato fine anni 90 con una mela sopra
e una versione adattata alle sue "esigenze" i suoi utenti
non potranno che piangerne ma siamo arrivati ad oltre la versione
10 di flash molto più veloce,leggera e stabile…
se la gente evitasse di nascondersi dalla concorrenza
ma testasse e si documentasse certe cose non le sosterrebbe neanche
perchè sono motivazioni ridicole…
a partire da lui che critica la "sicurezza in flash"
ahahahaha il toro che dice cornuto all'asino…
da ridere…
#4Lorenzo
Concordo. Ma cosa ti ha fatto di male il congiuntivo?
#5N1k
se lui volesse dici? errore veniale dai ;D
#6Lorenzo
ahahahahahah vabbuono, di solito corretto lo riconosco=)
#7lucafraga
Io ho sempre odiato flash, da quando esiste. Dubito esista qualcosa di piu pesante e instabile…
#8N1k
sei rimasto alla versione 2 evidentemente…siamo alla 10 e nel 2010 eh…
provala su browser come google chrome…e ti renderai conto
che forse i problemi di flash stanno solo nella testa
di chi non lo vuole e se ne inventa una al giorno pur di screditarlo…
#9baffo
@roberto mai sentito parlare di rEFIt?
#10Lorenzo
grazie a Dio qualcuno ha inventato il tasto RISPONDI per qualcosa..
#11Hripper
mi sembra ridicolo che io, dopo aver acquistato un oggetto, non possa usarlo come vorrei ma devo obbedire a ciò che mi viene imposto dalla casa produttrice
Le ragioni poi possono essere ragionevoli o no, ma sta a me valutarle e decidere se seguire le indicazioni o no.
#12Krookai
Da quando Bill Gates è riuscito ad ottenere l'egemonia del proprio sistema operativo sulla maggior parte dei personal computers in tutto il mondo e correva quindi solo ed indisturbato alla conquista del mercato sia privato sia industriale sia statale, sembrava che nessuno riuscisse a tenergli testa: il marchio Windows è rimasto per moltissimo tempo l'unico logo a comparire sugli screen saver di ogni PC… Le controparti erano la gratuita Linux, molto più stabile e veloce ma meno intuitiva perché appunto comandato da stringhe di comando invece che da mouse ed icone ed Apple (che nasceva con la GUI ancora prima di Microsoft!) sulla quale giravano programmi prettamente professionali per il video editing, musica (cubase, etc) foto ritocco ed impaginazione, avanti sì con i tempi ma essendo talmente caro da rimanere appetibile solo per una piccola nicchia di utilizzatori.
#13kabal
Jobs sostiene semplicemente che non è obbligatorio acquistare un iPad ne' un iPhone
#14block_43
@hripper
scusa che senso ha il tuo ragionamento? tu quando ti compri quell'oggetto dalla casa produttrice sei pienamente al corrente del fatto che non supporta flash, altrimenti ti trovi un'alternativa, semplice. questa è la politica di apple, prendere o lasciare
#15io78
@Hripper
non è che sia tenuta nascosta la mancanza di flash sui prodotti, se poi decidi di comprarli vuol dire che flash non era indispensabile per te
#16N1k
o molto spesso cè gente che neanche lo sa….semplicemente poi
rimarrà con l'interrogativo perchè vedo tanti mattoncini blu su una pagina
e non posso farci un tubo…e si priva anche dell'interscambio di file tramite
bluetooth, si priva del mandare mms, deve mutilare una scheda sim,
fino a poco tempo fà si privava di poter utilizzare una tastiera bluetooth
e di poter leggere mail di altri provider, si priva di poter scrivere
un messaggio "riducendo a icona" il browser mentre è attivato
il lettore multimediale, diciamo pure che chi acquista lo smartphone apple
deve essere ben consapevole che non acquista uno smartphone
idem per ipad sapendo che non acquista un tablet,
acquisto un qualcosa che non è ciò che mi fa credere…
ma magari fosse ben chiaro questo concetto…
#17Lorenzo
complimenti per la capacità di sintesi..
#18Lorenzo
..vuoi postarlo un'altra volta?