Windows domina il mercato server nel 2010: fine del sogno Linux?
Sul fronte desktop, non c’è partita. Windows domina indiscusso il mercato dei sistemi operativi da anni, continuando a lasciare a Mac e Linux poco più che le briciole. Sul mercato server, invece, la situazione è ben diversa. Lì Linux è una realtà consolidata – apprezzata anche dai più insospettabili – e, in più di una circostanza, i fan del pinguino hanno sperato addirittura nel grande sorpasso. Impresa che, però, visti gli ultimi dati provenienti da “serverlandia“, sembra lontana anni luce. Forse secoli.
Secondo quanto riportato da IDC, infatti, nel primo quarto di quest’anno, Windows ha visto crescere la propria quota di mercato in ambito server dal 73.9% (dato di fine 2009) al 75.3% (pari a 1.379.487 unità vendute), mentre Linux è sceso dal 21.1% al 20.8% (380,429 unità). Il terzo incomodo, Unix, passa invece dal 4.4% al 3.6% (65.451 unità).
Quando poi si tocca l’argomento guadagni, i numeri non possono che essere tutti per Ballmer e soci. Nella prima parte del 2010, i sistemi Windows hanno generato 5.1 miliardi di dollari, quelli Linux 1.7 miliardi e quelli Unix 2.3 miliardi. Ma non sono certo queste le cifre che ci interessano di più.
Ci interessa decisamente di più venire a conoscenza del fatto che sia Windows che Linux hanno visto crescere la loro domanda nel primo quarto dell’anno. Microsoft ha fatto registrare numeri record, con un +28.3% nelle vendite annuali e guadagni cresciuti del 33.6% grazie alle vendite hardware, mentre Linux ha aumentato i suoi guadagni annuali del del 20.4%.
Insomma, forse il sogno sorpasso si è arenato, ma la corsa del pinguino nel mondo server è tutt’altro che rallentata. Anche se Windows continua a dominare, quindi, non bisogna dare Linux per spacciato. Anzi, in casa Microsoft, ora che hanno fatto il “picco” (tanto per dirla alla Costanzo), devono stare molto attenti e guardarsi alle spalle: alla lunga, la qualità paga sempre e di qualità il simpatico Tux ne ha da vendere.
[Via | Computer World – Photo Credits | sfllaw]
Categorie:
Linux, Windows Tags: mercato, server, windows vs linux, |
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#1Alessandro
Già solo considerando che le cloud di amazon, i server di google etc non sono basate su windows… mi viene da pensare che queste statistiche siano incomplete
#2Carlo Ockham Cifarelli
Ma lascia perdere, chi scrive non capisce niente di quel che sta dicendo, nel mondo dell'IT tutte le macchine server su cui c'è un DB (quindi, per antonomasia Oracle) monta RedHat (per la maggiore…)
Ad ogni modo, quel fesso che ha scritto l'articolo l'ha copiato da qualche altro imbecille che non sa che ogni sistema operativo ha le sue peculiarità che vengono sfruttate in rami diversi.
#3Andrea Guida
Le critiche sono ben accette, gli insulti no. Quindi, la prossima volta cerca di moderare il linguaggio. Grazie.
#4R4MP4G3
Beh, non è che 3 aziende abbiano insieme, più server del resto del mondo xD Io, almeno per quello che ho visto, ho notato molti sistemi basati su Windows Server…anche se, non ho gran esperienza in merito x)
PS: Spero che non mi venga cancellato anche questo commento >_> L'ultimo articolo su google ha visto praticamente un solo mio commento, l'unico che non parlava di google -.-" Eddaje…confido nel grande Andrea Guida che fin'ora è sempre stato imparziale ed onesto in ogni suo articolo, ma sinceramente, la situazione nell'articolo dell'altro vostro redattore, è praticamente da regime comunista cinese ò_ò Scusate lo sfogo…
#5N1k
non sei l'unico in ogni stanza server in cui sono stato anch'io continuo
a vedere windows server 2000 magari affiancato a postazioni linux
ma lui è sempre presente e visto windows server 2008 che condivide
con windows 7 molte delle sue protezioni e ne implementa di maggiori
la vedo una scelta ben consona alla situazione,sicuramente
linux è un temibile avversario dalle grandi risorse ma dipende
sempre dall'applicazione
#6Andrea
concordo con Alessandro… vorrei conoscere quel 73.9% dell’anno 2009 a quante unità corrisponde.
#7Andrea Guida
le unità ci sono scritte (in parentesi), ma si contano solo quelle vendute con sistemi preinstallati. Quindi è probabile che la statistica non tenga conto di tutti quelli che usano linux in ambito server senza pagare un soldo.
#8Max6464
E non solo…i sistemi mission critical non montano certo OS Microsoft….
#9Paolo
Purtroppo negli ultimi anni sono notevolmente aumentati…. e ti parla uno che soluziona su mainframe…. pur di risparmiare oggi si è disposti a non dormire tranquilli 🙂 ….
#10Andrea
Concordo con Alessandro.. vorrie conoscere quel 73.9% dell'anno 2009 a quante unità corrisponde.
#11pepo
Ma non è specificato NIENTE, si parla di statistica SENZA dare nessun tipo di riferimento sul campione/dati… vendite? molti sistemi linux server sono gratuiti o liberamente utilizzabili… è molto più facile censire Windows Server (basta attendere i dati di vendita ufficiali Microsoft) rispetto a linux…
Francamente la qualità di questi articoli è SCANDALOSA !
#12Cazzuburo
Secondo me l’autore di questo pseudo articolo a problemi.
Se mettete insieme i server di:
– Google
– Apple
– Facebook
– Twitter
– Amazon
Solo questi a spanne fanno la metà dei server mondiali… e di certo non si sognano di montare winzoz.
Beata ignoranza.
#13Alex
C'è un difetto di fondo nell'articolo: si parla solo di quote di mercato, cioè di venduto.
Non si considerano minimamente tutti i server con Debian, Slackware, CentOS, Ubuntu Server, ecc. ecc. che vengono installati dai sistemisti delle aziende e non comprati, ma semplicemente scaricati e installati.
Non vengono contati nemmeno tutti i sistemi Linux embedded di rete (per esempio nei router, nei NAS/SAN, nei load balancer, ecc.). Inoltre mi piacerebbe sapere se in un cluster di 10 macchine si contano una o 10 copie di Linux (la licenza di colito permette di usarne una sola), visto che di Windows ne vanno contate 10 (la licenza lo impone).
Insomma, le analisi "di mercato" quando c'è di mezzo Linux non contano niente.
Contano solo quelle "di installato", che sono difficilissime da fare. MS lo sa e sfrutta la forzata ignoranza per tirare acqua al suo mulino.
Bye.
#14oceanoweb
Beh, intanto scommetto che il sito WordPress.com et affini siano su server linux e non solo : sui server adibiti ad hosting ci credo poco , molto poco !
Certo ci sono i server che montano Windows Server 2003, 2008 etc, etc ….. ma quando si tratta di hosting credo che la maggior parte sia linux !
#15Lorenzo
Più grande e utilizzato servizio di hosting –> Aruba
Aruba –> Server Microsoft
Aruba –> Sviluppato in ASP.
Altro da dire?
#16Erik
qualcosa si… ho un servizio su aruba con hosting linux 🙂
Più grande e utilizzato, dove? Il mondp è un pochino più grande della nostra italietta!
#17morrizz
la gente che parla tanto per parlare non mi é mai piaciuta.
Noi siamo un hosting , e su 300 e passa server, 238 sono Windows.
#18pascal
vabbé ma in italia nessuno ha mai capito niente di hosting (vedi aruba) ed è normale che usano windows… dove li trovano sistemisti unix a poco prezzo in italia?
nel resto del mondo per fortuna la situazione è migliore.
#19Stoned
Quindi, mozzizz, secondo la tua stima e confrontando i dati di netcraft http://news.netcraft.com/archives/category/web-se…
dovrei dire che su 3/4 dei vostri server avete windows server e apache o nginx ? 😀
#20Stoned
Ma scusate: guardando i report citati si parla di percentuali DI VENDITA (riferita a licenze e macchine)…ma la stima tiene conto di chi mette sui server linux distribuzioni "non in vendita" ? Cioè: la stima tiene conto di quanti sono i server, ad esempio, debian, ubuntu o centos, che non hanno costi di licenza/rinnovo? Perchè se l'analisi viene fatta "sul venduto" è chiaro che mancano questi (e altre distribuzioni) che da soli fanno, secondo me, 3/4 delle installazioni server!
Mi sa tanto (per la seconda volta) che da queste parti ci sia una certa tendenza a voler "far vincere" i sistemi server Ms senza voler valutare oggettivamente i "numeri"…
#21R4MP4G3
Nell'articolo si parla chiaramente di sistemi a pagamento…non vedo dove sia la parte non chiara =/
#22Stoned
La parte "non chiara" è tutto il resto dell'articolo, dal titolo ("window domina" al "fine del sogno linux") fino a quando si parla di sorpasso mancato, corsa arenata, di impresa lontana anni luce: una persona che legge senza sapere neppure di cosa si sta parlando potrebbe non cogliere bene la differenza (che è abissale, visto che stiamo confrontando le unità vendute di un sistema a pagamento con quello di uno che nasce gratuito e qualcuno si fa pagare) arrivando a pensare "window è più USATO (non VENDUTO) a livello server"…e a vedere molti commenti, anche persone che "sanno di cosa si parla" sembra non vogliano capire 😉
#23Alessandro
Ci sarebbe stato bene nell'articolo una frase tipo 'bisogna, però, considerare che tantissime installazioni linux non vengono rappresentate in questa statistica'
#24N1k
azz google che ha proprio ammesso di utilizzare windows e explorer? auhauahuah
se ben ricordate proprio andrea guida aveva parlato
di 50 luoghi dove era utilizzato linux e non ce lo saremmo mai aspettati…
ma non è risultato dall'articolo che linux la faccia da padrone ovunque
vi posso assicurare che in ogni stanza server almeno un solo terminale
con windows server sopra a scelta tra 2000/2003/2008 cè
e questo perchè windows ha delle buone potenzialità server
in determinati campi che compensano linux
ma che ultimamente hanno dato prova di poterlo anche superare
vorrei vedere se analizzamo server di ben altre provenienze "importanti"
se non escono fuori dati "winzozz" come tanto vi piace chiamarlo…
che vi piaccia o meno se è predominante in ogni sistema ha il suo perchè
e non venitevene con cacchiate del "lo mettono in ogni pc"
perchè in questi frangenti st'idea non esiste proprio.
#25carandirù
http://searchdns.netcraft.com/?restriction=site+c…
Guarda un pò!!!!!!!!!!
#26carandiru
http://searchdns.netcraft.com/?restriction=site+c…
Guarda un pò!!!!!!!!!!
#27Mauro
Sono un utente Ms da diversi anni ormai (passato da mac a windows, da google a bing, da iphone a zune ecc ecc) xD Ma vedere cavolate ovviamente non mi piace, leggete qui: http://www.ictbusiness.it/cont/news/windows-serve…
#28Mauro
e IDC non ha assolutamente dichiarato il 78%… Io non lo vedo