Chi ci segue con una certa frequenza ed ama in particolar modo personalizzare il proprio desktop avrà sicuramente letto l’articolo dove parlammo di Flickr Wallpaper Rotator, una semplice applicazione che, ad intervalli determinati scelti manualmente dall’utente, cambiava a rotazione lo sfondo della propria “scrivania virtuale” con delle immagini/foto provenienti direttamente da Flickr o in modo specifico dalle gallerie degli utenti iscritti.
Bene, il freeware che descriveremo oggi è quasi un “sosia”, ovvero Bingrounder, semplice applicazione totalmente gratuita con la quale, in un paio di click, si porteranno sul desktop del proprio computer gli sfondi presenti sul motore di ricerca Microsoft, Bing.
Anche se diffuso maggiormente negli USA, questo motore si è subito distinto fin da subito dal superbo Google per la presenza di sfondi (aggiungiamo spettacolari) nella homepage dove l’utente effettua le ricerche (caratteristica portata subito dopo anche dal colosso di Mountain View in BigG).
Ecco, Bingrounder riporta proprio quella funzionalità direttamente sulla propria scrivania virtuale offrendo diverse funzioni in un’interfaccia grafica chiara quanto intuitiva e semplice da comprendere.
Per prima cosa bisogna scaricare il programma presso la propria pagina ufficiale. Dopo di che basterà eseguire l’installazione sul computer ed avviare il freeware. Da subito, a primo impatto, non troverete difficoltà nel capire il funzionamento dato che, le uniche opzioni da configurare sono:
- come far apparire le immagini sul desktop (centrate, in stile “piastrelle”, estese);
- decidere di avviare Bingrounder automaticamente in concomitanza con l’avvio di Windows;
- impostare (facoltativo) la cartella di destinazione per salvare tutti gli sfondi utilizzati sul desktop in locale sul proprio PC.
L’applicazione, al suo avvio, agisce in background e cambia le immagini automaticamente. Se si vuole interrompere il cambio degli sfondi basta cliccare con il tasto destro sull’icona del programma sulla voce pause Bingrounder.
Lettori, cosa ne pensate?
[via]
#1Komodo
"Per prima cosa bisogna scaricare il programma presso la propria pagina ufficiale. Dopo di chè basterà eseguire l’installazione"
Un paio di errorini: eliminerei il "propria" e soprattutto l'accento da "che". Per il resto, una segnalazione interessante!
#2Dipo
Grazie, ogni tanto può capitare di sbagliare.
Ciao!
#3soreya
ogni tanto può capitare di sbagliare.
#4geminideal
aha, learn something from the blog