Dopo ben 146’000 firme, Apple ha finalmente deciso di rimuovere dal proprio App store l’applicazione “Gay Cure“, ma facciamo un passo indietro e vediamo per quale motivo si è alzato tale polverone.
Dal 15 Febbraio è stata resa disponibile sull’App Store una applicazione, “Gay Cure” (“Cura Gay”), creata da una organizzazione anti-gay cristiana. L’app, ideata da Exodus International, si prometteva di curare l’omosessualità “grazie all’aiuto di Gesù“.
Inquietante il fatto che Apple (con le regole molto ferree adottate) abbia potuto accettare tale app nel proprio negozio online, soprattutto considerato un argomento così delicato. Gli sviluppatori hanno anche classificato “Gay Cure” 4+, ovvero consigliata per i bambini, poichè “non contiene materiale deplorevole”.
Bastano pochissimi giorni e, ovviamente, tuona la protesta della Truth Wins Out, associazione per la salvaguardia dei diritti; nasce in questo modo una petizione sul sito Change.org per rimuovere l’applicazione, il più velocemente possibile, dalla rete.
“Nessun contenuto deplorevole? Ci trattano come diversi“, si legge sulla petizione, “il messaggio promosso dalla Exodus è pura utpoia. Essi promettono la libertà dall’omosessualità attraverso il potere di Gesù Cristo, ma utilizzano inganni, disinformazione e stereotipi per aver un maggior numero di persone al loro seguito“.
L’applicazione assomiglia ad una versione portatile del loro sito Web; contiene un calendario degli eventi, news e link ai video pubblicati dalla stessa associazione. Da questo si può capire che la Exodus abbia voluto assegnare un nome folkloristico per attirare un maggior numero di “seguaci”, poichè se avessero voluto offrire un nuovo servizio per i loro utenti, avrebbero potuto utilizzare un titolo molto diverso.
Dopo un mese di firme, Apple ha finalmente deciso di escludere l’applicazione dal proprio negozio online; è una battaglia vinta per la Truth Wins Out e, naturalmente, per i diritti dell’uomo. Sul sito dell’associazione si legge ” Apple ha responsabilmente deciso di gettare una applicazione offensiva nei confronti degli omosessuali“; l’azienda di Cupertino ha infatti motivato la propria scelta affermando che tale app “è offensiva verso un grande numero di persone“.
Una situazione molto simile era già accaduta lo scorso anno, quando l’azienda, in collaborazione con Pink News, decise di rimuovere (dopo una petizione di 7’000 firme) una applicazione creata da un gruppo cristiano anti-gay.
Quale è il vostro parere in questa vicenda? E’ corretta la decisione di Apple, oppure non avrebbe dovuto accettarla sin dall’inizio?
[Via | Mashable]
#1Mister X
Finchè ci sono i preti il mondo non andrà mai avanti!
#2@Sabbath96
Super quoto
#3AnoNimo
direi…finché c'e religione il mondo non andrà mai avanti…
#4Francesco Sanginesi
quoto anche io!
#5Anonimo
Quotone
#6Melalanci
Mi accodo.
#7GAYhater
peccato ke apple nn sia dio e nn abbia rimosso direttamente la malattia e nn la cura…
#8GAYLover
Se per malattia intendi l'omofobia e l'odio che già si deduce dal tuo nick non posso che quotarti!
#9King
I padri della psicanalisi hanno ritenuto l'omosessualità una forma di nevrosi. Non vedo perché un'iniziativa che si propone di offrire, a chi liberamente lo desidera, cure mediche per superare ciò che molti ritengono una nevrosi debba essere considerato offensivo. Chi si oppone dovrebbe riflettere,per non incorrere in ciò che certamente non desidera: cadere nel fanatismo!
#10DarkNight
Nulla contro i gay, ma le loro associazioni hanno proprio rotto.
Sulla carta viviamo in società dove dovremmo essere liberi di fare e dire quello che vogliamo nel rispetto delle regole. Se quell'app era stata pubblicata su Appstore vuol dire che non violava alcuna regola. Si parla tanto di discriminazione. Ma a discriminare sono loro e i veri discriminati siamo noi. Bisogna tarare anche pensieri per evitare "interventi" da parte di queste associazioni. Chissà fin quando durerà il loro "monopolio". Ripeto max rispetto vs i gay et similia.
#11fffffff
Concordo, i veri omosessuali riconoscono che il loro è un problema di accettazione della propria natura, e quindi una sorta di fobia, complesso psicologico o quello che è. Sopratutto se non ha contenuti volgari non è detto che sia stata fatta per offendere, ma per aiutare chi è omosessuale e non è orgoglioso di esserlo.
Quindi non è offensiva, semplicemente è un modo stupido di affrontare il prob quando è meglio parlarne faccia a faccia con qualcuno.
#12angelo rossini
alla faccia della solita libertà di parola/espresssione. apple ovviamente sul suo store fa quel che vuole, però non capisco una cosa: io sono etero, se ci fosse un'app per curare la mia eterosessualità tanto piacere e chissenefrega. se per alcuni omosessualità significa malattia, ma che vi frega????se ritenete che questi siano imbecilli o peggio la cosa migliore è non parlarne nemmeno…
#13Francesca
L’omosessualità non è un problema nè tantomeno una malattia, come ormai da anni stabilito da tutti i medici e dall’organizzazione mondiale della sanità, e quindi non c’è bisogno di nessuna cura… ma solo di viverla esattamente come tutti gli eterosessuali.
#14bramby
Come al solito, CENSURIAMO I COMMENTI! cos'aveva il mio che non andava? mah, guai a chi tocca apple…
#15Andrea
Giusti i commenti sopra, però anche seguire la religione è una forma di nevrosi per scappare dalla realtà e nascondersi dietro a falsi miti. Andrebbe fatta un'app che guarisca anche da questa malattia mentale…
#16zen
Associazione cristiana anti-gay?
Bel modo di esser cristiani…ma è anche vero che molte volte la religione è usata come scusa x altro…fossero stati nazisti anti-gay vedevi come si comportava apple e come reagiva molta gente…ma son cristiani anti-gay…ah beh
Il rispetto per il prossimo il cristianesimo lo insegna. Il prossimo può avere i gusti che vuole in fatti di cibo, musica e sessualità. IMHO
#17Checco Zalone
Omosessuità è una brutta malattia! Gli ominisessuali sono genti malate!
#18Carletto
altro che chissenefrega…se c'e qualcuno che tratta l'omosesualita come una malattia ce ne si deve interessare eccome.
e proprio da quello che nascono poi i fanatismi e le situazioni degenerano…dal menefreghismo!
#19Raziel
E c'è chi condanna i kamikaze che si ammazzano nel nome di Allah.
Certo che siamo proprio alla frutta.
#20denis1989
Concordo con molti di voi, l'omosessualità non è una malattia, è una, di questi tempi difficile, scelta di vita; personalmente non ho assolutamente niente contro chi ama persone dello stesso sesso, se loro sono felici così, io sono felice per loro.
Riguardo alla vicenda, penso che Apple NON avrebbe dovuto approvare una simile applicazione; soprattutto con le regole ferree che adottano, come hanno potuto compiere una tale svista?
Finchè esisterà gente che ritiene l'omosessualità una malattia, non andremo mai avanti e il mondo resterà la m****a che è adesso…