Che il successo di iPad avrebbe potuto in qualche modo “cannibalizzare” il mercato dei netbook lo avevamo già messo in conto, ma a quanto pare la tavoletta di Apple si è spinta oltre ed è riuscita laddove in molti non avrebbero nemmeno osato immaginare. Discutendo i dati dell’ultimo trimestre fiscale, il colosso di Cupertino ha svelato che iPad è riuscito a far calare le vendite sia dei Mac che dei PC Windows.
Il Chief Operating Officer di Apple, Tim Cook, ha commentato così la notizia: “Come ho detto in precedenza, penso che ci sia stata una certa cannibalizzazione dei nuovi Mac da parte degli iPad… è chiaro che alcuni utenti scelgono di acquistare un iPad anziché un nuovo Mac, ma quello che ci entusiasma di più è che un maggior numero di persone ha scelto di acquistare un iPad al posto di un PC Windows”.
Purtroppo non sono stati resi noti numeri a dimostrazione di questa tendenza, mentre è stato confermato ufficialmente che l’iPad è uno dei principali contribuenti al rimpinguamento delle casse di Cupertino. L’azienda ha venduto 9.25 milioni di tablet nel terzo trimestre fiscale dell’anno con un aumento del 183% rispetto allo stesso periodo dell’anno fiscale precedente.
A questo punto, appare ancora più chiaro che Microsoft deve darsi una mossa. Il pubblico ha imparato ad apprezzare i tablet e ad usarli per soddisfare esigenze che prima sembravano legate imprescindibilmente all’oggetto PC, Windows 8 deve rappresentare il punto di svolta del colosso di Redmond nel mercato dei tablet, dove scelte sbagliate e tempistiche poco felici l’hanno finora esclusa quasi da tutti i giochi.
Secondo voi è l’inizio di una rivoluzione o solo il culmine di una moda destinata a scemare? I tablet cannibalizzeranno davvero il mondo dei PC (o dei Mac), o i netbook rimangono le sole vittime predestinate per l’ascesa di questo “nuovo” tipo di dispositivi? Fateci sapere la vostra nei commenti.
[Via | Computer World – Photo Credits | FHKE]
#1redog666
estiqaatsi? :-/
#2Gianluca Timpone
se uno compra un iPad, un tablet in generale, lo fa perché non gli serve un nuovo portatile o pc. Il calo ci sarà stato, ma attribuirlo unicamente all'iPad come prodotto mi sembra irragionevole.
#3claudio
secondo me alla lunga ne risentiranno quasi esclusivamente i netpc dal momento che hanno più o meno le stesse specifiche tecniche. l'unica cosa che li sta salvando è il prezzo (un netpc mediamene costa meno della metà di un equiparabile tablet)
#4Giiiiiino
Ma ci faccia il piacere!!!!!!!!!!!!
#5Giupy Semeraro
ci sarà un giorno in cui posterete un mio commento?! …fossi fuori luogo…
#6gianni
l'importante è crederci.
#7LoGnomo
Ammettiamo per un momento che questi siano dei dati veri.
Se fossse vero questa è la dimostrazione palese che la gente NON ha mai saputo che farsene di un PC, non ha mai saputo come usarli e SOPRATTUTTO è la dimostrazione di come la stragrande parte della gente usa il PC per i social network e per la sola navigazione di internet.
Purtroppo è un' evoluzione che no si potrà fermare, date in mano a un bambino una carammella chiusa in un sacchetto speciale difficile da aprire e lui si sbatterà la testa (facendo funzionare per bene gli ingranaggi del cervello) per cercare di capire come funzina, dategli direttamente la carammellina aperta e questo bambino crescerà viziato e stupido.
Un applauso alle multinazionali. La semplicità non è sinonimo di progresso nè di efficienza.
#8Tommaso Frazzetto
No, scusate, fatemi capire: lo hanno affermato quelli della apple e senza neppure qualche straccio di dati che lo dimostrino???
Ah, beh, allora ci credo di sicuro…..
Oltretutto, come ha già sottolineato qualcuno, al limite l'iPad concorrerà in fascia con i netbook, ma non si avvicina neppure lontanamente a poter essere uno strumento produttivo come un notebook.
#9Bruno
Secondo me quando sui tablet, avranno strumenti di lavoro (office, cad, cs ecc) così completi come sui netbook, allora si che sostituiranno questi ultimi , indubbiate sono più comodi e maneggevoli, per me è solo questione di tempo.
#10esercito italiano
Certamente che gli ipad sono novità per tutti ma quello no vuole dire che abbiano colpa nel calo delle vendita di computer.Daniela