Diverse migliaia di utilizzatori di Skype del Bel paese, nelle ultime ore, hanno perso il proprio numero di telefono associato al noto client VoIP ma la colpa, a quanto pare, non è da imputare all’operatore telefonico Eutelia.
La disattivazione dei numeri telefonici associati a Skype, infatti, sarebbe da associare soltanto al client in questione e al suo non adeguarsi alle norme dettate dal Ministero dello Sviluppo Economico per cui Eutelia che, appunto, si occupava esclusivamente di rendere disponibili tali numeri, avrebbe solo eseguito gli ordini dettati dalle autorità italiane.
La disattivazione, nel dettaglio, sarebbe dovuta all’attuazione di un provvedimento del Ministero dello Sviluppo Economico in base al quale è previsto che sia possibile impiegare solo e soltanto un numero all’interno del distretto geografico corrispondente, una regola che, a quanto pare, Skype non avrebbe osservato nonostante le svariate richieste di regolarizzazione da parte dello stato.
Al momento, però, indipendentemente dalle colpe, a farne le spese sono gli utenti, di cui almeno la metà business, che, rimasti sprovvisti di una numerazione SkypeIn, non hanno neanche l’opportunità di poter salvare il proprio numero di telefono trasferendolo ad un altro operatore proprio a causa di Eutelia che, così come dichiarato anche da Andrea Galli, amministratore delegato di Messagenet, sta negando il processo di portabilità.
Messagenet ha comunque invitato l’utenza Eutelia a trasferire il proprio numero sul servizio concorrente e continuerà ad accettare le richieste di portabilità ma, nonostante ciò, bisognerà verificare se agli utenti verrà concessa la possibilità di effettuare il processo di trasferimento.
Nel caso in cui la procedura di trasferimento non potesse essere effettuata l’azienda ha dichiarato che provvederà a rimborsare tutti.