Dopo sei mesi di beta privata, CircleMe apre finalmente le sue porte al pubblico per offrire una nuova esperienza social diversa dalle solite. Se non ricordate di cosa si tratta, andatevi a rileggere il nostro post dell’anno scorso in cui regalammo i primissimi inviti per questo ambizioso social network.
Nato a metà strada fra Milano e Londra, CircleMe mette al centro di tutto i gusti delle persone in base al principio della serendipità. Non è un rivale di Facebook, bensì una nuova piazza virtuale in cui ognuno può far sapere agli altri le cose che veramente gli piacciono – artisti, film, libri, cibi, attività, ecc. – e creare un mondo basato su queste cose.
Con CircleMe possiamo, di fatto, avere tutte le informazioni legate a quello che ci piace sempre a portata di mouse (es. i concerti di un artista) offrendo inoltre la possibilità di conoscere persone con gusti comuni ai nostri. Persone con le quali condividere le proprie passioni ma, soprattutto, scoprirne di nuove.
A rendere ancora più interessante questo lancio pubblico di CircleMe c’è la nascita di una app per iPhone che permette di condividere luoghi, oggetti ed eventi sul proprio profilo sfruttando le funzioni di geolocalizzazione.
Se non siete ancora registrati, potete creare gratuitamente il vostro account su CircleMe collegandovi alla home page del social network (trovate il link in fondo al post) e scegliendo se effettuare la registrazione tramite indirizzo e-mail o profilo Facebook. I dati del social network di Mark Zuckerberg vi torneranno utili in seguito anche per importare i like e i contatti e trasferirli sul profilo di CircleMe.
Iscrivetevi e fateci sapere cosa ne pensate di questo nuovo social network. Secondo voi ha le carte in regola per attrarre l’attenzione dei media come in quest’ultimo periodo è riuscito a fare Pinterest o rimarrà un piacevole esperimento per pochi eletti?
CircleMe | HOME PAGE
#1macome?
Ma é uguale al social network “littlemonsters.com”
#2Maurizio
L’ho provato per diverso tempo e l’ho trovato un po’ smorto.
Anche se è interessante pubblicare cosa ci piace, alla lunga annoia.
L’ho abbandonato quando mi hanno censurato l’avatar, scambiando Charlie Chaplin in the great dictator con Adolf Hitler, mandandomi anche un warning.
A parte la loro ignoranza, non vedo perché un social network basato su quello che piace, debba censurare in modo così netto e senza alcun preavviso.
È come dire agli utenti che può piacere solo quello che decidono loro.
L’altro aspetto che non mi ha convinto è l’idea(del tutto personale) che sia solamente un modo per “rubare” i dati su quello che piace all’utenza, per fini statistici, in modo da rivenderli alle aziende.
#3TheQ.
Anche in tutti i social network dedicati alla vita di coppia in cui trovare un partner si indicano i propri interessi… con la sola differenza che lì c’è uno scopo. Quindi a questi che scopo rimane? forse raccoglere le valanghe di geek fan di star trek / star wars / stargate? Ma questi già si riunivano su forum appositi ed ai congressi.
Tante piccole sfumature per la solita pappa.
#4Mario
D’accordo! Hai proprio ragione, un vero Social nasce per migliorare i rapporti tra le persone, alla base ci deve essere un idea migliorativa e originale. Questo Circle me mi sembra na cosa fatta solo per fare soldi, un guscio vuoto. Vuoi il nome del prossimo Boom 2.0? Il The next big thing sara’ un Social attualmente in fase di testing: SniffRoom.com. Scriviti questo nome, ne sentirai parlare…