Nonostante le patch rilasciate da Apple e gli strumenti di rimozione che in questi giorni sono comparsi, un po’ come i funghi, in Rete, il trojan Flashback che ha colto alla sprovvista gli utenti di Mac OS X continua a fare i suoi porci comodi su oltre 140.000 computer in tutto il mondo.
Il tasso di infezione è decisamente calato rispetto a qualche settimana fa (quando si parlava di 600.000 Mac colpiti dal malware) ma i tempi di annientamento della minaccia si stanno rivelando un po’ più lunghi delle attese. Symantec, ad esempio, aveva previsto un numero di Mac infetti inferiore ai 99.000 di questi periodi e invece le cifre sono ben più alte. Con questo non bisogna fare inutili allarmismi, ma molte persone devono capire che i Mac non sono invulnerabili.
Attualmente, ci sono un bel po’ di sistemi OS X non aggiornati con i quali il “simpatico” Flashback va a nozze. Si installa senza necessitare di conferme da parte dell’utente e inizia a rubare dati di navigazione e password per poi farne carne da macello.
Un’esperienza relativamente nuova per gli utenti della mela, e sta proprio qui la pericolosità della minaccia. Chi ha sempre detto che l’aumento della popolarità di OS X sarebbe coinciso con l’aumento dei malware disegnati per questo sistema operativo è stato facile profeta. Ripetiamo, nessun allarmismo, ma bisogna cominciare a sfatare il mito del Mac invulnerabile che deresponsabilizza l’utente facendolo disinteressare all’aspetto sicurezza del suo computer. Il “tanto ci pensa Apple” non varrà più a lungo.
Per capirlo, basta andare su Google e digitare Backdoor.OSX.SabPub.a, il nome di un altro malware per Mac che sta girando nelle ultime settimane e che si insedia nel sistema attraverso un file di Word infetto. Vi suona familiare?
[Via | Apple Insider] [Photo Credits | Robert S. Donovan]
#1Geekone
quanto godo!
finalmente quei sboroni fan-apple la finiranno di arieggiarsi 😀
#2TheQ.
provo due sentimenti:
1) MMMMMUUUHAHAHAHA
2) poveri machead, vabbè installeranno anche loro un antivirus+firewall; alla Apple recupereranno consenso riducendo i prezzi dei loro prodotti, per ora stabili a 1.5 volte il costo di un PC di pari prestazioni.
#3mcterz
che bello vedere i fanboy win che gongolano quando per 1 virus che esce per mac (sfruttanti java quindi non centra os) ne escono 10000 per win….ahahahhaha
#4Dante
E invece no,caro mcterz,da windows 7 in poi l’antivirus non l’ho più usato,quindi muto e ingoia il rospo huauhauhauhahua
#5mcterz
@Dante.
anch’io in 4 anni che ho un mac non ho mai preso un virus.. non vuol dire che se tu non prendi virus = non esistono virus per win7..quindi ingoia il rospo ancora tu….ahahahahahaah