La morte, la malattia, sono argomenti scomodi che si fa fatica ad affrontare su un social network come Facebook. Quando una stella dello spettacolo o una asso dello sport passano a miglior vita, tutti sono pronti a pubblicare messaggi commemorativi o a cambiare il proprio avatar ma pochi si preoccupano di affrontare in maniera seria e personale tematiche del genere.
Ecco perché Facebook, su precisa direttiva del suo fondatore Mark Zuckerberg, ha deciso di lanciare una nuova feature definita “salva-vita” che permette a tutti i donatori di organi residenti negli Stati Uniti e nel Regno Unito di rendere pubblica la propria scelta e sensibilizzare la pubblica opinione su questo delicatissimo argomento con un avvenimento importante da pubblicare sul diario.
Negli USA ci sono oltre 114.000 persone in attesa di ricevere un organo per poter sopravvivere e circa 18 di queste muoiono ogni giorno perché non ci sono abbastanza donatori. È questa la leva che ha spinto Zuck a fare una scelta così incisiva per il suo social network. Ma su questa decisione hanno influito anche due persone a loro modo molto importanti.
La prima è Priscilla Chan, la fidanzata di Zuckerberg, futura pediatra, che ha raccontato al fondatore di Facebook moltissime storie riguardanti i bambini che lottano ogni giorno per avere un organo che li aiuti a sopravvivere. La seconda è Steve Jobs.
Il compianto fondatore di Apple è riuscito ad allungare di qualche anno la sua purtroppo ugualmente breve vita proprio grazie ad un trapianto di organi, e ciò ha spinto molte persone coinvolte nel progetto Organ Donor di Facebook a rendere pubblico questo strumento che potrebbe indirettamente salvare molte vite.
Per il momento, non si sa se e quando la funzione arriverà anche in altri Paesi europei. Se ci saranno aggiornamenti a riguardo, vi faremo sapere.
[Via | ZDNet]