Google, nel corso delle ultime ore, ha presentato il nuovo ed interessante progetto Endangered Language (lingue a rischio) che, così come suggerisce lo stesso nome, pone come fine ultimo quello di preservare tutte quelle lingue parlate nei luoghi più remoti del piante che per diverse ragioni sono a rischio di scomparire.
Al progetto, nello specifico, è stato dedicato un apposito portale grazie al quale il gran colosso delle ricerche in rete ha intenzione di raccogliere materiale relativo alle oltre 3 mila lingue a rischio di estinzione (ovvero circa la metà degli idiomi parlati nel mondo) coinvolte così da poter salvaguardare la diversità culturale e le tradizioni di tutti i territori.
Dal portale dedicato è possibile esplorare una mappa interattiva su cui sono indicate tutte le lingue a rischio del pianeta comprese alcune relative all’Italia, specie nella zona nord-est.
Dal portale dedicato al progetto è possibile visionare tutta una serie di appositi video in cui vengono registrate alcune persone che si esprimono in ciascuna delle varie lingue in pericolo.
Tutti, comunque, possono contribuire ad arricchire con nuovi contenuti il portale e, di conseguenza, alla salvaguardia delle lingue, mediante l’invio di un testo, eseguendo una registrazione audio etc.
Il progetto, va sottolineato, ha preso vita con il sostegno della Alliance for Linguistic Diversity, l’associazione che risulta impegnata proprio in tal ambito, mentre Google ha fornito le proprie competenze tecniche per mettere a punto la piattaforma con l’intenzione di affidarne la futura gestione ad un team di professionisti in tal ambito, così come reso noto dagli stessi rappresenti di big G nell’apposito post pubblicato sul blog ufficiale.
#1pamaverk
Anche l’italiano è una lingua a rischio, basti pensare alla gente su Yahoo Answers xD
#2Geekone
@pamaverk:
E’ una triste verità, purtroppo.. ç_ç