L’antitrust europeo mette nuovamente nel mirino Microsoft minacciando pesanti sanzioni. Il motivo? Ancora una volta Internet Explorer e la famigerata ballot screen per la selezione dei browser che il colosso di Redmond aveva introdotto nei primi mesi del 2010. Ma scopriamo meglio cosa è successo.
Negli ultimi mesi, la Commissione Europea ha ricevuto numerose segnalazioni nelle quali veniva sottolineata l’assenza della ballot screen in Windows 7. Indagini successive hanno dimostrato che effettivamente Microsoft non ha più proposto la scelta multipla del browser ai suoi utenti a partire da febbraio 2011, quando è approdato sul mercato Windows 7 SP1, e questo ha causato l’apertura di una nuova indagine da parte dell’autorità garante per la concorrenza.
Adesso verranno effettuati i dovuti accertamenti, e c’è da stare certi che nemmeno questa volta sarà usato il guanto di velluto. Fonti vicine alle istituzioni di Bruxelles hanno infatti svelato che, se venisse confermata l’accusa di condotta anti-concorrenziale nei confronti di Microsoft, l’azienda guidata da Steve Ballmer sarebbe obbligata a pagare una multa astronomica pari al 10% del suo fatturato annuale: circa 7 miliardi di dollari, secondo le ultime stime.
Dal canto suo, il colosso di Redmond ha spiegato che è vero, la ballot screen manca dalle ultime versioni di Windows 7 (quelle che ora utilizzano circa 28 milioni di utenti, secondo le stime ufficiali), ma si è trattato solo di un errore tecnico e non di una volontà precisa di trasgredire le direttive dell’antitrust europeo. Per farsi “perdonare”, Microsoft ha assicurato che correrà presto ai ripari e che estenderà la permanenza della schermata di selezione dei browser nei suoi sistemi di ulteriori 15 mesi rispetto a quelli che erano gli accordi.
Basteranno queste scuse pubbliche a sedare la fame di giustizia dell’antitrust europeo? Lo scopriremo presto, o almeno si spera.
[Via | ZDNet] [Photo Credits | Phillie Casablanca]
#1Damia91
ma scusate, parlo da ignorante quindi non è una domanda provocatoria, Apple permette di installare altri browser oltre a Safari?
#2cristian
@Damia91: forse la domanda corretta è “apple mette a disposizione un sistema analogo per scegliere di installare un browser diverso da safari?”
non so la risposta ed effettivamente è una domanda interessante… e rilancio: dovrebbe essere estesa anche ad altri ambiti… iOS, Android, Windows Phone, Bada… in questi OS c’è un browser predefinito e nessuna traccia di ballot screen.
rimanendo in ambito PC mi chiedo se ha senso questa fissazione per il ballot screen. le alternative a IExplorer hanno acquistato notevoli fasce di utilizzatori… serve ancora il ballott o la maggior parte degli utenti la prima cosa che fa con IExplorer è scaricare un altro browser?
#3Lainus
@Damia91: Ha fatto bene cristian a correggere la tua domanda, perché altrimenti la risposta sarebbe stata affermativa! 🙂
No Apple non mette a disposizione un sistema analogo, ma penso che Safari non abbia problemi con l’antitrust, visto che si attesta attorno al 10% di utilizzo in confronto agli altri browser (praticamente una percentuale al di sotto dei concorrenti, tranne Opera che è proprio una nicchia). Ora è anche vero che IE non è più al comando, ed è Chrome il browser più utilizzato, per ora la situazione è bene o male equilibrata…
É certo che Microsoft non abbia mai introdotto la ballot screen (ed è strano che solo ora se ne accorgono, mah, la solita mafia) perché altrimenti explorer sarebbe morto in meno di due mesi. Tanto penso che la gente abbia capito che fa schifo…
#4Krokko
@Damia91: In effetti la questione non era legata solo al fatto di mettere in evidenza la possibilità di browser alternativi a utenti che non si sono mai posti il problema, ma anche dalla posizione di dominio di partenza e del relativo abuso nell’imporre un certo browser.
#5Giovanni
@Damia91: ho pensato la stessa cosa, appena ho finito di leggere l’articolo!
Posso capire che una decina di anni fa non c’era informazione sui browser alternativi a IE, ma adesso (penso) la gente sia più informata su questo argomento! (consideriamo che le quote di mercato dei browser alternativi, superano di gran lunga la quota di mercato di IE)
#6emi
Non sono un fan di Microsoft e penso che IE (almeno fino alla versione 8) sia uno schifo, ma vorrei capire perché non è stata chiesta la stessa cosa anche ad Apple, che monta Safari di default e non permette una scelta alla prima installazione.
Mah…
#7Lainus
@emi: ho dato sopra una risposta
#8Arch Stanton
Gli utenti Apple essendo notoriamente più intelligenti sono in grado di valutare in autonomia quale sia il browser migliore (per loro). Per gli utenti Windows, che sono evidentemente incapaci di effettuare la scelta da soli, si è reso necessario l’intervento di un ente “super partes” che impedisca a Micro$oft di condizionare queste deboli menti… 😀
#9Lainus
@Arch Stanton: Soprattutto perché il browser migliore ce l’hanno già installato!! 🙂
#10Krokko
@Arch Stanton: Vabbé, dai, non mettiamola giù così dura…
Diciamo che la maggioranza di chi usa Windows lo fa perché manco sa che esistono altri sistemi operativi, figurarsi browser alternativi! Però non direi che sia una questione di intelligenza, ma di disinformazione. Quella su cui la Micro$oft continua a fare la sua “fortuna”…
#11benich
@Arch Stanton: Gli utonti Apple notoriamente lobotomizzati scelgono sempre la mer*a Apple. Io sono 5 anni che uso Windows e non ho mai utilizzato il pessimo IE.
#12cristian
@Arch Stanton: sbaglio o per gli utenti apple (iOS) a lungo è stato impossibile (sottolineo IMPOSSIBILE) installare browser diversi da quello imposto da apple?
in questo caso gli utenti quanto sono poco intelligenti / succubi / deboli menti / ignoranti (nel senso che ignorano) dall’accettare questa imposizione e nemmeno porsi il problema di poter SCEGLIERE?
#13Krokko
@cristian: Mi spiace dirtelo, ma ti sei fatto condizionare dalle solite balle che si raccontano sui Mac.
Sui sistemi Apple è SEMPRE stato possibile installare QUALSIASI browser si volesse.
Ti invito a provare direttamente un Mac, così ti renderai conto in pochi secondi di quante falsità si raccontino al riguardo.
Però non mi assumo responsabilità se dopo ne ordinerai uno… 😉
#14Lainus
@benich: safari è tutto tranne che una merda, va a manetta
#15Lainus
@cristian: ma adesso mi spieghi cosa centra ios con windows?
#16lordc
Cosi intelligenti chr si fanno inculare con robaccia a prezzi folli
#17Lainus
@lordc: infatti viene chiamata robaccia solo da quelli che non hanno mai messo la mano sopra un prodotto apple
#18cristian
@Krokko: forse hai letto male quanto ho scritto. ti invito a rileggere e correggere il tiro:
“per gli utenti apple (iOS) a lungo è stato impossibile (sottolineo IMPOSSIBILE) installare browser diversi da quello imposto da apple?”
non ho parlato di MacOS ma di iOS. conosci la differenza?
Se sì, allora forse ti sarai confuso o avrai capito male le mie parole.
Se no, ti invito a documentarti.
Su MacOS è possibile installare qualsiasi browser così come su Windows. Da questo punto di vista nessuno dei due OS castra la libertà di scelta, quindi non c’è nessuna superiorità di MacOS (o di Windows).
#19Krokko
@cristian: Effettivamente (la fretta di leggere…) mi ero fermato a Apple e non avevo considerato quello fra parentesi. Anche perché da questo punto di vista ammetto che non mi ero mai posto il problema: quando ho avuto il mio iPhone, una delle prime cose che ho fatto è stata installarci Opera Mini e altri programmi come Skype e così via, senza trovare intoppi. Non so dire se e come la situazione fosse diversa, in precedenza, ma vorrei capire: la Apple vietava e non accettava browser diversi da Safari su App Store, o semplicemente questi non erano ancora stati compilati per iOS né proposti sull’App Store?
Poi sono abbastanza d’accordo che questioni di “superiorità” in questo tipo di discussione hanno poco senso: quando si parla di browser la differenza la fanno i programmi stessi, non il sistema operativo.
#20cristian
@Krokko: non accettava proprio browser alternativi sull’App Store.
se non erro quando finalmente accettò Opera questa fu una delle app più scaricate.
#21Stardust
Ancora con questo ballot screen del cavolo??????? Ma cosa vogliono se tanto stando alle statistiche Chrome ha superato IE a rigor di logica dovrebbero fare il contrario un ballot screen contro Chrome che cosa continuano a rompere a noi poveri utenti Microsoft con questa caspita di imposizione. Le fette di torta gli altri browser se le sono prese, buon per loro. Ma ora basta con questa storia… Io in ogni caso rimango fedele a IE che con la versione 9 e tra poco la 10 è un browser che VOLA come tutti gli altri e anzi non è invadente ed è perfettamente integrato nel sistema. Ad esempio il tanto menzoniato Chrome vi installa processi che girano in background occupando memoria, o Mozilla che installa file nell’ AppData dell’ utente. Insomma dopo aver installato tutti i browser alle loro ultime versioni e aver costatato che IE9 nonostante abbia 1 anno di età riesce a reggere tranquillamente il passo degli altri 2 browser di successo mi fa ancor di più rimanere fedele a questo. E con IE10 ne vedrete delle belle…
Stop con questo ballot screen ci ha rotto le p***e ed è fastidiosissimo e inutile. Non capisco perchè Microsoft si fa mettere i piedi in testa da dei caxxoni!!!!
#22AlexDiSte
@Stardust: Scusa dove vorresti che un programma inserisse i propri dati di configurazione?
Nella cartella del programma stesso? Così tutti gli utenti del sistema avrebbero le stesse personalizzazioni?
Firefox è pensato per Linux, linux è un sistema multi utente quindi firefox deve avere delle configurazioni per ogni utente. Il salvare su %AppData% garantisce che sebbene l’ eseguible firefox.exe sia per tutti, ogni utente abbia nel suo profilo le sue configurazioni.
Anzi ti dirò di più anche google chrome salva tutto su AppData, e qualsiasi software pensato bene in genere.
Sono i programmi che salvano nella cartella stessa l’ errore. Per vari motivi, principalmente perché per scrivere in Program Files (sia x86 che normale) servono i permessi di admin, secondariamente perché tutti gli utenti avrebbero le stesse configurazioni. Salvare nella stessa cartella potrebbe aver senso solo per i programmi portable.
I processi in background di chrome poi sono uno per ogni plugin più quello dell aggiornamento. A parte che andando in servizi puoi stoppare il servizio di google update, avere ogni plugin in un processo (e ogni scheda) garantisce che se ti crasha un plugin o una scheda devi uccidere o riavviare un solo processo e non che come capita su IE se mi si blocca una scheda si pianta tutto il browser e devo killare l’ intero processo iexplore.exe magari perdendomi le mie 65 schede aperte.
L’ occupazione memoria poi non è sempre un male. Anzi io che ho 6 Gb di ram preferirei che un intero browser venisse caricato in ram ad esempio piuttosto che leggere dal disco fisso che è molto più lento.
Mi sembra che in generale tu sia “poco informato”
#23Stardust
@AlexDiSte: Ma a quale versione di IE sei rimasto? Poco informato sarai tu visto che se su IE ti si blocca una scheda si blocca QUELLA scheda.
Inoltre il sistema dei processi di Chrome è pessimo e sta di fatto che la memoria è comunque occupata. Neghi?
Al contrario di IE9 che utilizza essenzialmente se stesso.
Ripeto sei indietro,in IE se si blocca una scheda non crasha il programma crasha la scheda.
#24Stardust
@AlexDiSte: Ma quale lettura da disco… IE si avvia normalmente come un qualsiasi altro browser ma pensi che sia speciale Chrome o Opera o quello che è?
PEnsa che poco tempo fa Microsoft ha lanciato una pubblicità provocatoria per IE9 dove venivano invitati gli utenti a provare un gioco dal browser. Una volta arrivati al terzolivello si chiedeva di usare obbligatoriamente IE9 per giocare. Ebbene ci sono rimasti quasi tutti di merda nel constatare che ultraveloce era con i loro browser e ultraveloce è rimasto con IE9. Pregiudizi e ipocrisia.
Lo uso da un anno e non mi ha mai lasciato a piedi utile inoltre la possibilità di “pinnare” i siti.
#25cristian
@Stardust: io uso IE9 sul PC del lavoro, non mi ci trovo male e ammetto che è sensibilmente migliorato rispetto al passato. ma non è il mio browser ideale e per la navigazione “personale” continuo ad utilizzare Chrome.
ciò premesso, mi spieghi cosa c’è di “pessimo” nella gestione dei processi di Chrome?
e perchè è un male che occupi tanta RAM? ovvero, perchè da anni ormai è normale che siano venduti PC con 4 o più GB di RAM se poi questa non deve essere usata dalle applicazioni? che la devo conservare per l’inverno xD ?
ti informo, poi, che da IE8 browser, singole schede, plug-in eccetera sono eseguiti in differenti processi… proprio per far sì che se va in crash una scheda non bisogna killare tutto andando però ad occupare più RAM. ti ricorda qualcosa 😀 ?
#26Stardust
@cristian: Perchè camminare con il bastone se sai e puoi camminare senza? L’unica motivazione per scegliere Chrome o Firefox sono per i plug. Per il resto tutti i browser sono uguali tranne IE9 che è una spanna sopra per l’ integrazione e il “pinnaggio” dei siti.
#27Stardust
@Stardust: Scusa, una spanna sopra per IE9 per chi vuole avere i pin e l’ integrazione perfetta. Una spanna sopra per Chrome e/o Firefox per chi piacciono i plug.
#28Lainus
@Stardust: io scelgo chrome perché ha delle funzioni molto più avanzate di IE, non perché ha i plug-in.
#29cristian
@Stardust: @Stardust:
per me il bastone è IExplorer quindi vorrei farne a meno 🙂
Uso Chrome senza nemmeno un plug-in. Mi piace:
– la velocità (ammetto che IE9 è migliorato ma c’è ancora un certo gap)
– la sincronizzazione del browser su più PC/piattaforme (lo uso anche sullo smartphone)
– la omnibar
– il layout (che se non sbaglio in origine è di Opera e tutti si sono più o meno conformati)
questione di gusti quindi.
non critico chi usa e si trova bene con IE né credo sia il caso di mettere in croce MS sul ballot visto che la realtà odierna è un’altra. però voglio poter scegliere e vorrei poter anche disinstallare un prodotto che non uso.
#30Stardust
@cristian: Se vuoi assoluta libertà allora c’è Linux. Capisco che non usi un prodotto ma non puoi nemmeno pretendere che ti diano un OS vuoto essendo software proprietario e questo è scritto nel contratto. Come per quelli che si assemblano il pc anzichè comprarlo. Pensa che Win7 è veramente ridotto all’ osso se ci pensi apparte per IE e qualche altra cosa ma c’è gente che appunto si lamenta che deve scaricare tutto ogni volta e nel sistema non c’è niente. Quindi come la mettiamo? Integrazione o no? Non penso che nè io nè te siamo nella posizione di decidere. In ogni caso ad esempio su Win8 c’è un lettore pdf integrato, una versione minimal di flash e altre storie che non si possono disinstallare perchè parte del sistema. Se le levi è come se staccassi un pezzo di braccio di una persona. Loro ti vendono un software e come tale tu accetti questo software così come è. Se applichi modifiche decade la garanzia e stai agendo contro i diritti del proprietario.
#31cristian
@Stardust:
voglio semplicemente poter rimuovere un prodotto (il browser non è un pezzo di OS) che non utilizzo perchè ritengo ci siano alternative migliori o semplicemente non lo utilizzo.
mi va bene che MS installi il suo browser o altri suoi programmi, non mi va bene che non possa rimuoverli se non li utilizzo.
non è nulla di così drastico. cosa c’è di difficile o di strano?
#32Stardust
@cristian: E ma ritorniamo al punto di partenza… Come ci sono persone come te che non vogliono la roba integrata ci sono anche quelle che invece la vogliono. E il vantaggio del software integrato è che non ha minimamente problemi di compatibilità o di funzionamento. E visto che alla gente non andava tutta quella roba che c’era su Xp e Vista ma al tempo stesso chiedevano di mettere l’ essenziale, la Microsoft ha accontentato un pò tutti mettendo appunto lo stretto necessario (eliminando ad esempio MovieMaker, MediaCenter ecc) in modo che chi non voleva software preinstallato e chi invece lo voleva per via dell’ affidabilità entrambi hanno avuto una “via di mezzo”.
#33cristian
@Stardust: come si dice a Roma, aridaje 😀
ti ho scritto in precedenza:
“mi va bene che MS installi il suo browser o altri suoi programmi, non mi va bene che non possa rimuoverli se non li utilizzo”
il problema è banalissimo:
– qualsiasi produttore di OS dovrebbe offrire la possibilità di rimuovere programmi (che non sono pezzi di OS) che non utilizza o che non gradisce.
– qualcuno non lo fa, quel qualcuno impone un limite alla libertà di scelta dei suoi utenti.
che poi ad uno dia fastidio o meno questa cosa poco conta, il dato di fatto è questo.
#34AlexDiSte
La cosa illegale che Microsoft fa è impedire la disinstallazione di IE. Non è tanto offrire un browser con il suo sistema operativo, tutti lo fanno. E’ che il suo non si può disinstallare, al massimo si disattiva ma non lo si disintalla.
In teoria Microsoft avrebbe dovuto rendere disinstallabile IE, siccome usa lo stesso motore di explorer.exe (processo del desktop) è tuttavia impossibile quindi hanno patteggiato per dire: “dato che non lo possono installare ti metto un software che ti dice ce ne sono altri e te li fa installare” e tutti erano contenti. Poi il ballot screen sparisce.. Mi sembra normale che a questo punto l’ antitrust pensi ad una scusa per violare la sua decisione legale e quindi violare la legge
#35Stardust
@AlexDiSte: Ma che dici? è come dire fare antitrust su WindowsFirewall -.- O su Windows Defender o su Security Essential come sucirà Win8. Son tutti integrati perfettamente nel sistema. La domanda piuttosto è un’ altra…. Perchè disinstallare un software che è integrato nel sistema (e quindi è il migliore sul mercato in termini di compatibilità e performance) e che è scritto dalla stessa software house?
Fanno benissimo invece. Se poi non li vuoi li disattivi ed è come se non ci fossero, ma di disinstallarli no… Capisco che l’ OS deve essere minimal ma se ti metti a levare anche queste cose ese vuoi fare antitrust lo dovresti fare per l’ 80% delle app che ci sono in Windows. Sono solo caxxate a fini economici e politici stai tranquillo che ai dipartimenti europei non gliene frega niente se c’è IE installato nell’ OS che NON è LORO. Pensa che Microsoft ha la possibilità di tagliare fuori tutti gli altri browser dal suo OS e stavano rompendo le pa**e anche con la storia di IE10 in versione metro. Non volete queste storie? Andatevene in Linux o Apple e non rompeteci le pa**e a noi… Cos’èquesta storia Apple può decidere tutto quello che vuole e farsi il bel giardino fiorito mentre noi ci dobbiamo sorbirci e tenerci la spazzatura degli altri???
#36Riccardor93
@AlexDiSte:
se parliamo degli smartphone allora siamo messi male! Altro che IE.. Ci sono miliardi di applicazioni che se non hai il telefono roottato non si disinstallano!
#37Lainus
@Stardust: io non vedo dove sia tutta questa integrazione di IE nel sistema…
in ogni caso non mi sembra una gran cosa discutere e scaldarsi su quale browser usare. ora questa ballot screen non serve più visto che IE non è più un monopolio.
come ognuno ha i suoi gusti, ognuno sa benissimo anche che browser utilizzare. io ad esempio non verrei mai via da safari. ho provato chrome, explorer, firefox, ma li ho trovati tutti incompleti, spogli e alcuni addirittura pastosi (ad esempio firefox una volta era molto più usabile, adesso è diventato un bue…).
safari a mio parere è fotonico (su ambiente mac, non so come funzioni su win): veloce, minimale, ben organizzato, ha delle ottime funzioni come top sites, reader, governabile perfettamente con il multi-touch della trackpad del macbook, integrazione perfetta con icloud, non crasha mai (apparte con l’amico flash player, bleah). ripeto, ho provato a sostituirlo con altri browser, ma nessuno mi ha mai soddisfatto quanto questo.
#38cristian
@Stardust: mi spieghi perchè non dovrei poter disinstallare un software che per te, per la software house che l’ha realizzato – sai che imparzialità 😛 – o per altri è il migliore ma che PER ME che voglio usare la MIA copia dell’OS che ho COMPRATO sul MIO PC non è così buono o non mi piace o non mi serve o preferisco altro?
a me non da fastidio che ci sia del software preinstallato nell’OS. ma voglio poter scegliere se usarlo o meno e se eliminarlo definitivamente o meno.
ed è la stessa critica da rivolgersi ad apple per tutti i suoi prodotti. anzi in certi casi è pure peggio (vedi le fortissime limitazioni imposte sulla possibilità di modificare l’hardware).
è tanto disgustosa la libertà di scegliere? è davvero incompatibile con windows o mac os?
#39AlexDiSte
@Stardust: Mi limito a dire i motivi che hanno spinto la commissione europea a obbligare Microsoft a introddure il ballot screen.
http://www.webnews.it/2009/07/27/e-ballot-screen-sia/
http://it.wikipedia.org/wiki/Scelta_del_browser
“La schermata di scelta è stata implementata a causa dell’inchiesta dell’Unione Europea sulla posizione dominante da parte della Microsoft.[4]”
In pratica Opera software che produce il browser Opera si è “lamentata” con l’ UE che essendo preinstallato IE in windows, non si sentiva il bisogno di installare altri browser (e l’ aggravante era che non si poteva disinstallare ma al massimo disattivare). La commisione dell’ anti trust ha decretato in tribunale che Opera aveva ragione ha obbligato Microsoft a correre ai ripari. Microsoft ha patteggiato con il ballot screen e ora lo rimuove. E’ chiaro che il tribunale si sente preso per il culo.
Le sentenze di un tribunale diventano legge. E’ come se un condannato agli arresti domiciliari se ne scorda ed esce di casa nelle ore non previste. Cosa pensate gli succeda?
Questo è quello che fatto Microsoft: subito una condanna (e multa), poi patteggia per una soluzione e poi la soluzione dopo qualche tempo sparisce. Che sia per errore davvero o mirata la cosa è comunque una presa di culo per il tribunale che la ha condannata.
Questo è il motivo di tutto questo topic.
Circa la preinstallazione di MSE in windows 8, la cosa è infatti rischiosa.
Se un azienda produttrice di antiviurs si lamentasse di nuovo con la commissione europea dell antri trust Microsoft potrebbe venir multata nuovamente o costretta ad un nuovo ballot screen per gli antivrius.
Quello che penso io sulla “spiata” non lo ho mai detto, mi son limitato ad esporre i fatti che hanno portato alla condanna Microsoft e di come reputo che la violazione della condanna di Microsoft sia di nuovo da condannare.
Per il resto è abbastanza chiaro (questa invece è opinione mia) che Opera sia solo gelosa de successo di Microsoft e non riuscendo a batterla sul campo usa questi mezzucci che effettivamente rompono le palle.
#40Stardust
@AlexDiSte: ok grazie ma quindi renditi conto della situazione che appunto come tu hai detto se una software house che produce antivirus o firewall o programmi di multimedia o altro puó fare una soffiata e obbligare Microsoft. A mettere altri ballot e, a livello teorico, per tutte le app pre-installate. Assurdo dovrebbe rivedere licenze e contratti per evitare il proliferare di questa situazione.
#41AlexDiSte
@Stardust:
Beh non che Microsoft sia del tutto innocente.
L’ usare Office ad esempio fa vendor lock ossia ti tiene bloccato a quel prodotto perché Office non usa standard internazionali come odf ma usa suoi standard.
Per molti prodotti li preinstalla (fin qui tutto ok, tutti lo fanno) ma poi ne impedisce la disinstallazione (sebbene ci sia la disattivazione non è la stessa cosa, il software continua ad essere presente e a qualcuno infastidisce)
Poi c’ è la questione sul bios UEFI che per una sicurezza maggiore contro i rootkit però impedisce di installare qualsiasi sistema operativo alternativo..
Certo trovo che alcune aziende siano fin troppo polemiche, che dovrebbero conocentrarsi meno a fare “spiate” e a produrre i loro software tuttavia se Microsoft fosse del tutto innocente non sarebbe mai condannata ed invece fin’ ora ha perso sempre.
Condannate a multe, ballot screen, etc…
Microsoft fa concorrenza sleale, ormai è un dato di fatto e per quanto la obbligano a pagare, guadagna più delle multe proprio dall adozione di questa politica mirata ad eliminare la concorrenza.
La concorrenza sana prevede che a parità di uno stesso standard (ad esempio odf) tu fai il suo software, io faccio il mio, il pubblico sceglie il migliore ma se tu crei un tuo formato proprietario e non mi dai modo di replicarlo o lo rendi troppo difficile allora sei sleale.
Non a caso i file odf creati ad esempio con Open Office li puoi anche aprire con Libre Office, Lotus Office e migliaia di altri software simili che implementano lo standard odf. Microsoft office invece usa DOC che è un formato proprietario quindi obbliga chi lo usa (o chi lo riceve) ad usare Office per vederlo.
Questa è concorrenza sleale. Lo fa con i formati proprietari, lo fa con la preinstallazione del software non disistallabile,etc…
Magari qualcuno esagera che si lamenta un pò troppo ma Microsoft in effetti non aiuta la leale concorrenza
#42Stardust
@AlexDiSte: ma cosa centra? Su Office ha ancor più ragione Microsoft in perché la suite è nata proprietaria evcreata da loro e successivamente hanno fatto altre suite alternative gratis.se poi non ti va a genio usare la suite di Microsoft non la usi e guardi altrove ma sicuramente non si devono mettere a impegnarsi per leggere anche i formati non del proprio programma. Qui infatti non osano alzare un duro. Riguardo al browser che senso ha imporre un ballot se IE non ha più il primato? Ma poi per chi è questo Benedetto ballot? Per gli anziani Eni principianti? E secondo te uno all apparire questa pubblicità si mette a scaricare altre cose senza nemmeno sapere cosa è un browser? Devo dire che é lealissima come concorrenza… Ebper quelli un po’ esperti come noi? Bhe come puoi constatare tu stesso noi non abbiamo bisogno di nessun ballot perché sappiamo che browser vogliamo. Questo ballot ripeto l’ hanno messo per ben altri motivi ed è un dato di fatto che tra l’ altro non è servito a una ceppa… Opera ebfirefox sono sempre alla stessa quota per non parlare di tutti quelli secondari. Mentre l’unico è stato Chrome ma non per quel inutile ebfastidioso ballot ma per l’intensa pubblicità fatta da Google sulla rete. Per quanto mi riguarda quindi la Microsoft deve fare qualcosa per difendersi e per farci levare questo caxxone da mezzo ai piedi e alla svelta…
#43Stardust
@cristian: Perchè se disinstalli e ti fa un OS da te stai in sostanza dicendo che non ti piace stare sotto la bandiera Microsoft o quello che è…
è come dire comprarsi una macchina e poi sostituire tutti i pezzi con altri di altre marche. Microsoft vuole un minimo di impegno anche dall’ utente sfruttando i suoi prodotti in modo da favorire una creazione di un ecosistema elettronico dove puoi spaziare tra tutti i suoi servizi, software e hardware. Quindi cosa ci stai ancora a fare qui?? Rivolgiti a Linux che fa al caso tuo…. Open source libero di scegliere.
#44Lainus
@Stardust: è un discorso che non esiste. mi sembra che sia mentalità di microsoft farsi cose “da se”. tu quando ti assembli un computer non sei libero di scegliere quello che vuoi? o è come quando vai in un concessionario e scegli solo gli optional che vengono proposti?
così è sempre stato anche per il sistema operativo. un conto è essere completamente closed, come potrebbe essere apple, ma non è il caso di microsoft immagino.
un minimo d’impegno per utilizzare i proprio software?? se devono impegnarsi a fare un software come movie maker o media player se li possono anche tenere!!
#45cristian
@Stardust:
ma la macchina è mia o di MS?
i soldi li ho tirati fuori di tasca io?
bhe, se sì, voglio decidere io cosa farci, se installarci un autoradio diverso da quello di fabbrica, se cambiare i cerchi o gli pneumatici.
cosa diversa se MS mi regalasse l’OS: potrei anche accettare di utilizzare il software alle sue condizioni.
quanto all’ecosistema, è un trend recente e non è proprio il caso di Microsoft almeno fino a quando non uscirà Windows 8 per PC, tablet e smartphone.
quanto all’open source, mi spiace ma hai sbagliato: è il codice ad essere libero.
per il resto continuo a pensare che se compro un prodotto voglio poterlo utilizzare come preferisco.
se altri non la pensano così sono liberissimi di seguire le scelte imposte dall’alto, ma non di pretendere che tutti facciano altrettanto o che non ci si lamenti.
#46Stardust
@cristian: Questa cosa che tu stai dicendo si chiama violazionedei diritti del proprietario. Se modifichi decade in primis la garanzia.
Non puoi pretendere che ti diano un OS vuoto perchè come ci sono persone come te che si lamentano ci sono altre che si lamentano per l’ opposto. Chi ha ragione quindi? Come ci sei tu che magari non vuoi IE ma, ora sto facendo solo un esempio, magari vuoi la calcolatrice integrata ci sono persone che vogliono il contrario. Se quindi dai una libertà così totale si creano una serie di problemi di compatibilità enormi che ci ricordano molto WinXp. Se iOS è un sistema closed e Linux un sistema open, Windows è da sempre stato catalogato come un sistema ibrido. Che poi a te interessa questo fatto di IE ci sono altre persone che invece lo vogliono integrato. E presupponendo che qui siamo tutti utenti Microsoft si pretende che facciano software integrati per avere una compatibilità totale azzerando i problemi. Su Win8 che tanto sta per uscire avrai infatti un lettore integrato per pdf, una versione minimal di Adobe Flash e tante altre cose integrate che non potrai disinstallare. Io che di Pdf me ne frego altamente (ne avrò visto nel mio pc si e no 2 volte in 1 anno) cosa faccio devo lamentarmi che non lo voglio integrato perchè tanto non lo uso? Che ti importa se c’è? Se lo disattivi è quasi quasi come se fosse una disinstallazione non è che esageri?
#47cristian
@Stardust:
voglio semplicemente poter rimuovere un prodotto (il browser non è un pezzo di OS) che non utilizzo perchè ritengo ci siano alternative migliori o semplicemente non lo utilizzo.
mi va bene che MS installi il suo browser o altri suoi programmi, non mi va bene che non possa rimuoverli se non li utilizzo.
non è nulla di così drastico. cosa c’è di difficile o di strano?
@Stardust:
Stardust ha detto:
1. il proprietario sono io che compro l’OS, non chi mi vende OS+SW.
2. perchè dovrebbe decadere la garanzia? non sto parlando di strani giri per eliminare pezzi di OS o software, sto parlando della possibilità che dovrebbe dare chi vende un OS di disinstallare software aggiuntivo che vende con l’OS.
non voglio sembrare arrogante… ma ho ragione io 😀
tizio che fa l’OS può vendermelo con mille programmi preinstallati –> io devo essere nelle condizioni di poter scegliere se usarli o non usarli e tenermeli o non usarli e disintallarli come qualsiasi altro programma.
non capisco da cosa nascano le incompatibilità e soprattutto non capisco cosa c’entri Windows XP
come sopra: non ci vuol molto a dare la possibilità di scegliere.
e trovo francamente ridicolo utilizzare la scusa della compatibilità e dell’integrazione: si riesce ad ottenerle anche senza costringere le persone a tenersi un software che non vogliono.
la prova? che problemi hai se sul tuo PC usi un browser diverso da IExplorer? NESSUNO.
#48Stardust
@Lainus: E chi ti nega, di fatto, di assemblarti un pc se non vuoi vincoli?
Windows Live Essential sono una suite di programmi di base, e il mondo Windows è differente da quello Apple. Microsoft mette a disposizione software di base la maggior parte disinstallabili, per il resto ci sono le software house che sviluppano il software. Se creasse un programma di editing video COMPLETO e ultra professionale eliminerebbe ogni simile concorrenza. E per caso allora anche qui ci ritroveremmo un ballot perchè gli altri non riescono a emergere? Eh.. basta…
#49Krokko
@Stardust: Ho il dubbio che tu riponga forse troppa fiducia nelle capacità della M$. Nel caso di Word non era certo il software non-plus-ultra per la scrittura, ma l’ha imposto in forza della propria situazione di diffusione. Idem per Explorer nel campo dei browser. Ecco perché in certi casi è intervenuta l’antitrust ed è stato imposto il ballot-screen.
Per quanto riguarda il computer assemblato: e se poi ci installa ancora Windows? 😀
#50Stardust
@Krokko: e ora a che serve il ballot se c’è una competizione equa?
Se ti assembli un pc decidi tu che OS installarci come se ti piace una sola canzone di un cantante e scarichi illegalmente quella canzone anziché comprarti il cd ed essere costretto ad avere tutto l album. Scelte personali ma se compri e poi ti lamenti significa sempre una cosa: non ti sei informato su quello che hai comprato. Ecco perché io non ho mai avuto rimpianti con Microsoft ed essnedo un’ azienda che conosco benissimo e so i problemi che ha essendo un utente so come gestirli in pochissimo tempo. Oggi invece ti vedi deficienti che appena hanno un problema con qualcosa cambiano subito, cambiano e come avranno un altro problema con un nuovo prodotto cambieranno di nuovo. Se questa gente si fermasse a capire il perché non ci sarebbe tutto questo caos. Avere la perfezione è un utopia che per molti diventa maniacale e fastidiosa per gli altri.
#51Krokko
@Stardust: Infatti in precedenza avevo già scritto che oggi il ballot-screen si può considerare praticamente inutile. Però se siamo arrivati a questo punto è anche grazie all’intervento dell’Antitrust. E se per evitare pene più pesanti la stessa Micro$oft aveva proposto questa soluzione, non vedo perché adesso debba unilateralmente cassarla senza che l’Antitrust gliel’abbia permesso: era una sanzione, ricordiamocelo.
Per il resto sono abbastanza d’accordo: ognuno vorrebbe il sistema operativo perfetto, su misura per lui, ma questo non può esistere. Poi ovviamente fra Win, Mac e Linux ci sarà quello che più si avvicina alle proprie esigenze, ognuno con i suoi pregi e i suoi difetti, che poi dipendono anche dall’uso che se ne fa, del computer. Peraltro devo anche constatare che più si va avanti, e più noto una sorta di convergenza fra questi OS, che arrivano ad assomigliarsi sempre più e ad integrare le funzionalità che prima magari erano presenti solo sulla concorrenza. Mi sembra comunque un fatto positivo.
#52Stardust
@Krokko: Che sia un fatto positivo insomma non sono molto d’accordo. Se ci pensi la crisi è dovuta da un impoverimento globale delle identità. Stanno scomparendo le tradizioni, stanno scomparendo usi e costumi, stanno scomparendo un tipo di cinema, musica, pittura. Sta tutto convergendo verso l’ omogeneità e cioè verso la creazione di un unico sistema come le molecole che formano il nostro corpo e che alla fine aggregandosi creano noi. Forse sta per nascere qualcosa di più elevato e noi diventeremmo solo delle particelle automatizzate di questo gigantesco sistema. è un pò tragico come finale dell’ umanità, si vuole inculcare la massa a pensare in un modo… CONFORMISMO. Questo secondo me non va affatto bene, perchè le persone non penseranno più individualmente ma tutti apprezzeranno una cosa e basta e non vedranno altro. La stessa cosa sta succedendo nell’ informatica e se queste mie teorie dovessero avere conferma negli anni successivi non far altro che staccare la spina da tutto questo, in qualche modo.. e nel caso non dovessi riuscirci pazienza ma almeno ci ho provato. Ammiro e rispetto il mondo open source che purtroppo sta sempre più calando di considerazioni.
#53Krokko
Non vorrei pontificare – non sono più furbo o che altro – ma visto che questa cosa ho avuto modo di seguirla a suo tempo, vorrei puntualizzare un paio di cose che ho visto non essere ben chiare.
Al “ballot screen” si arrivò non per motivi legati a IE in sé, ma perché con la sua posizione dominante di mercato la MS stava uccidendo tutti gli altri browser, “imponendo” di default il suo. Questo per l’Antitrust è un abuso, e per questo è intervenuta. I problemi di software non sono certo di sua competenza, quelli della difesa del mercato sì.
È (o dovrebbe essere) facile capire che con Mac o Linux la questione è ben differente, e infatti la Netscape non si lamentò mai in questa direzione. Inoltre in genere gli utenti Mac e Linux sono molto più informati su queste cose.
Inoltre, per cortesia, evitiamo di scrivere cose ridicole come che (in quel momento) Explorer fosse un buon programma: a quell’epoca non lo affermavano nemmeno i win-fan più sfegatati…
Concordo invece che al giorno d’oggi non ci sia più bisogno di pubblicizzare gli altri browser: credo che la gente ormai conosca Chrome, Firefox e così via, per cui l’utilità del “ballot screen” è senz’altro diminuita se non annullata. Ma non so se i responsabili di Google, Mozilla & C. la pensino allo stesso modo…
PS: non mi è stato ancora approvato un commento del 18/7 ore 4.14. Chiedo gentilmente ai moderatori se per caso (ma non mi pare) avessi scritto qualcosa di inappropriato.
#54Francesco
Che palle… non è che Microsoft BLOCCA le installazioni di altri browser, ne è un esempio lo stesso fatto che sto scrivendo da Windows 7 con Chrome senza hackeraggi.
Microsoft PERMETTE a scelta di installare altri browser.
Basta buona volontà di andare su Google e cercare “Browser alternativi” se non se ne conoscono o cercare “Firefox” “Chrome” “Opera” e il gioco è fatto. L’ antitrust sono degli stupidi incapaci!
#55Krokko
@Francesco: Ok, però devi anche capire che se ADESSO ci sono Chrome, Firefox, Opera, Camino, Shiira, etc etc, è stato pure perché a suo tempo l’Antitrust europea mise sotto processo la MS per questo motivo. In caso contrario non mi sarei stupito se fossimo arrivati ad oggi solo con Explorer e Safari, magari la versione 6 di IE (sai com’è, quando non c’è concorrenza…). Non dimentichiamo che è stata proprio quella situazione a “uccidere” Netscape.
Sono d’accordo che al giorno d’oggi il ballot screen sia una noia senza particolare utilità, però parliamo di una questione legale cui la MS doveva ottemperare, e non l’ha fatto. Un po’ come se uno condannato all’ergastolo se ne tornasse a casa di sua volontà dicendo che tanto non gliene frega più niente a nessuno che lui rimanga in galera…
#56Francesco
@Krokko: Si beh io non guardo al passato dato che sono sul web solo dal 2005 e il mio primo browser è stato Firefox xD
Io sono dei tempi moderni e penso guardando al presente xD e al presente la Ballot è per chi sa usare Word come grassetto, corsivo ecc e basta xD
#57cristian
Lainus ha detto:
Si parlava di sistemi operativi e di browser.
Per te iOS, anche se limitato a smartphone e tablet, non è un sistema operativo? l’acronimo “OS” per te cos’è?
Colmata questa tua lacuna, iOS è un sistema operativo sviluppato da Apple che, per lungo tempo, ha impedito l’installazione di browser differenti da quello realizzato dalla casa madre.
Ne consegue che tutti gli utenti Apple che hanno scelto terminali iOS hanno rinunciato alla loro libertà di scelta. Una posizione davvero “intelligente”.