Anche questa volta le previsioni di analisti e produttori hardware si sono rivelate troppo ottimistiche. Il tanto atteso “boom” degli ultrabook non c’è stato e, anzi, le vendite dei portatili ultraleggeri di Intel vanno anche peggio di quanto avrebbero pronosticato i loro più acerrimi detrattori. Secondo le statistiche pubblicate da Barclays, solo il 5% dei laptop venduti nel secondo trimestre del 2012 erano ultrabook.
Intel si aspettava almeno il doppio di questa cifra ma sono stati numerosi, e tutti importanti, i fattori che hanno contribuito a rendere il risultato ottenuto nei negozi dagli ultrabook così esiguo. Primo fra tutti i prezzi troppo alti con i quali sono stati e continuano ad essere venduti questi computer, d’altronde ve ne avevamo già parlato a novembre dell’anno scorso e da allora le cose, ahinoi, non sono cambiate più di tanto.
L’analista Vijay Rakesh di Sterne Agee ha dichiarato che il 75% degli ultrabook venduti da Best Buy nel Q2 2012 è costato dai 950$ in su: una cifra che, come facilmente immaginabile, ha fatto desistere molti utenti da questo tipo di laptop in favore di computer forse meno “fighi”, sicuramente meno sottili, ma molto più economici.
C’è poi da considerare il fatto che prodotti Apple, come il MacBook Air e il MacBook Pro, che non si distanziano troppo in termini di prezzo dagli ultrabook, continuano ad avere un appeal crescente sul mercato. E quando una persona decide di fare “una follia”, spesso la fa per i prodotti con la mela morsicata stampata sul dorso.
Altro fattore che ha frenato l’ascesa degli ultrabook – e qui non ci vuole certo un genio per capirlo – è stata la presentazione di Windows 8 e dell’intera gamma di dispositivi che accompagnerà il lancio del nuovo sistema operativo Microsoft alla fine di ottobre. Insomma, inutile spendere 1.000 bigliettoni per un ultrabook quando a cifre più abbordabili arriveranno presto dispositivi – magari ibridi – più aggiornati, maneggevoli e performanti.
Che sia la fine di un nuovo falso mito (c’è già chi parla di un triste remake dei MID)? È presto per dirlo ma se non ci sarà presto un price-cut generale, un bel price-cut tanto per intenderci, il destino degli ultrabook è segnato.
[Via | Zdnet] [Photo Credits | Dell Inc.]
#1Lainus
Che siano costosi è risaputo, ma che siano poco performanti non di certo. O almeno, io parlo del MacBook Air, non so come siano messi gli ultrabook pc.
#2Stardust
@Lainus: Non sono messi bene. Nel senso che puoi fare tutto tranne che giocare: si surriscaldano se sono mal progettati.
#3AlexDiSte
@Stardust: Giocare è da sempre la cosa che consuma più risorse, specie CPU e GPU e in portatili questi sono i componenti più castrati apposta perché quelli che usano più potenza e quindi scaricano prima la batteria.
I portatili di qualsiasi genere non sono fatti per giocare. Per giocare si usano fissi. Per il gaming spinto addirrittura si punta sul raffreddamento a liquido per raffreddare la doppia scheda video
#4Stardust
@AlexDiSte: A mio parere gli unici notebook con cui puoi giocarci seriamente sono gli Asus, perfetti come sistema di raffreddamento e di progettazione della scheda madre. Indistruttibili. Poi subito dietro Asus c’è Acer che se la cava altrettanto bene. Tutte le altre per carità di Dio… e Hp è il fanalino di coda ma la gente continua a comprare notebook Hp che dopo 6 mesi (se non di meno) si sfasciano. Per la cronaca un ennesimo mio amico che aveva comprato un Hp 7 mesi fa ora è ridottopiuttosto male, si surriscalda e deve per forza utilizzare delle ventole aggiuntive di quelle che si mettono sotto il notebook. WoW che portatile. Io che ho un Asus da 8 mesi circa serie X53 non ho mai avuto problemi di surriscaldamentoanche nelle giornate più calde GIOCANDO alla grande. Certo nelle giornate caldissime ho evitato di starci per più di 2 ore in un gioco proprio per evitare eventuali problemi ma per il resto non mi ha mai lasciato a terra.
#5Bak0l0
@Stardust: Da quello che so HP non produce notebook, ma semplicemente prende gli ASUS gli rifà il look e ci appiccica l’adesivo HP. Forse sono asus di seconda scelta ma la tecnologia è la stessa
#6Stardust
@Bak0l0: Quasi sicuramente sono di seconda qualità, perchè sento parecchia gente che dopo mesi di utilizzo deve ricorrere ad attrezzature per risolvere i problemi di surriscaldamento.
#7Lainus
@Bak0l0: Ok i componenti saranno anche di Asus, ma in ogni caso è Hp che disegna i computer. Nel caso vi siano dei problemi, solitamente la colpa è imputabile al 50% per chi produce il prodotto e per l’altra metà a chi produce la componentistica interna.
#8Matteo Nassini
Io penso che il prezzo sia l’unico problema. Un utente medio tra un ultrabook pc e un macbook air allo stesso prezzo sceglie sicuramente il macbook air, oppure nessuno dei due. 1000€ è ancora una cifra spropositata perchè gli ultrabook si diffondano. Come del resto, anche i macbook non sono poi così diffusi, proprio per il loro prezzo.
Se scendessero anche solo a 700€ le vendite aumenterebbero, ma come i nostri politici pensano bene di lasciare i prezzi così come sono, se non addirittura di aumentarli…
#9Lainus
@Matteo Nassini: col tempo il prezzo si abbasserà, perché poi saranno i portatili del futuro…
#10Krokko
@Matteo Nassini: In effetti il prezzo è il problema principale, e da svariati punti di vista. Da un lato certi ultrabook costano tanto e quindi sono poco concorrenziali come appeal rispetto ai MB Air, dall’altro quelli più economici spesso perdono alcune caratteristiche che “farebbero la differenza”. Per non parlare del fatto che chi ha problemi di budget a quel punto andrebbe direttamente verso un portatile normale (se non un desktop) da 400 euro.
L’unica sarebbe di arrivare a cifre sui 600-700 euro senza rinunciare a niente, ma la vedo dura…
#11applefail
ma perchè devo pagare 1.2-1,5 volte un pc per avere un sistema falsamente sicuro preddisposto per l’acquisto di applicazioni e svariate ristrettezze in game ed applicativi specifici, quando con lo stipendio di questo stato di merda, l’Italia, non riesco nemmeno a permettermi un computer windows?
#12Lainus
@applefail: perché come tutte le fasce anche gli ultrabook hanno dei pregi come dei difetti. il loro pregio più grande è ovviamente la leggerezza, è un piacere portarli nella borsa.
#13Krokko
@applefail: Scusa, eh, ma qua si sta parlando di computer che non vendono perché hanno lo stesso prezzo di quelli della mela ma sono win, quindi il tuo commento non è solo OT, ma del tutto fuori luogo. Questo sì che è un FAIL!