Stando a quanto dichiarato da Harvey Anderson, vice presidente business affairs and general counsel di Mozilla, quello identificato come errore tecnico e che per circa un anno e mezzo ha impedito la visualizzazione della tanto chiacchierata ballot screen su Window 7 Service Pack 1 ha fatto perdere a Firefox, il browser web della fondazione, tra i 6 e i 9 milioni di download.
Anderson, nello specifico, ha spiegato sul suo blog che Mozilla ha visto un calo di circa il 63% nei download quotidiani che sono arrivati addirittura sotto i 200 mila al giorno rispetto alla media rilevata prima che le problematiche inerenti la visualizzazione della ballot screen entrassero in gioco.
La stima di Anderson è basata sui dati statistici di Mozilla che ha visto i download giornalieri cresscere addirittura del 150%, passando da 20 mila a 50 mila, nel febbraio del 2010 ovvero quanto Microsofr reinserì la ballot screen.
Se guardiamo alle statistiche di Net Applications Mozilla ha perso più del 3,6% in diffusione solo negli ultimi 18 mesi, passando dal 23,72% di gennaio 2011, con la scelta del browser al proprio posto, a poco più del 20% nell’ultimo trimestre. La decrescita più evidente è stata nel mese cui il ballot screen è stato tolto, febbraio 2011.
Per quanto concerne la ballot screen allo stato attuale delle cose la Commissione Europea ha già messo in atto i dovuti accertamenti ma considerando le recenti accuse di Mozilla non è da escludere il fatto che presto la redmondiana possa andare incontro ad ulteriori grane legali.
Mozilla potrebbe quindi ritenere che l’errore di Microsoft l’abbia danneggiata economicamente e chiedere i danni.
Se Mozilla dovesse decidere di procedere per vie legali i giudici europei, quasi sicuramente, accetterebbero di aprire il procedimento contro Microsoft per danni e l’esito dell’ipotetico processo in questione potrebbe essere tutt’altro che semplice da prevedere.
Via | Neowin