Impossibile non conoscere Ruzzle, il gioco di parole che sta avendo un irrefrenabile successo. Il titolo vi permette di sfidare i vostri amici di Facebook, gli iscritti, oppure le persone a caso cercando di trovare più termini possibili nella griglia di lettere. L’applicazione è in vetta alla classifica dei giochi più scaricati dell’App Store ed anche a da Google Play ed una community che si compone di oltre 20.000.000 di giocatori, impossibile non trovare qualcuno disposto a fare una partita.
Come sicuramente saprete, l’applicazione è disponibile sia in versione gratuita sia a pagamento, ma solo ed esclusivamente per iPhone e Android. Ancora una volta, dunque, il sistema operativo Windows Phone è stato tagliato fuori.
Gamemag ha intervistato Daniel Hasselberg, il co-fondatore di Ruzzle, per scoprire proprio qualcosa in merito all’app progettata per l’OS mobile di Microsoft. La risposta è stata più che positiva, infatti, il team del gioco di parole sta già lavorando alla versione per Windows.
Inoltre, Hasselberg ammette di essere consapevole, insieme al resto della squadra, dei problemi che affliggono Ruzzle. Il gioco, infatti, non possiede un dizionario italiano molto preciso. Le partite si possono vincere grazie a delle parole del tutto inesistenti e, dunque, digitate a caso. Per fortuna, il team del titolo sta lavorando anche su quest’aspetto.
Ricordiamo che la sua fama, forse inaspettata, è stata enorme. Le ultime voci dichiarano che, addirittura, Mediaset sia interessata a realizzare un programma televisivo basato proprio su questo gioco e alla conduzione ci sarà il famoso Gerry Scotti. Mag Interactive ha davvero raggiunto l’apice del successo.
[ Via | Gamemag ]
[ Photo Credits | Mag Interactive ]