Bananatag è un servizio online a metà strada fra l’interessante e l’inquietante che permette di tracciare le email, e quindi sapere se il destinatario le ha lette, inserendo al loro interno una minuscola immagine di 1×1 pixel. Questa immagine, che risiede sui server di Bananatag, ha un identificativo univoco e questo permette al servizio di sapere se il destinatario di una email ha aperto il messaggio (e quindi anche l’immagine nascosta al suo interno).
Bananatag funziona sia con i client di posta elettronica Desktop, sia con Gmail. È disponibile come applicazione stand-alone per i primi e come estensione per Chrome e Firefox per la seconda. È molto facile da utilizzare ma ha una grossa limitazione: nella versione gratuita permette di tracciare un numero massimo di 5 messaggi al mese.
Per avere maggiore libertà di azione o, per meglio dire, di tracciamento, occorre sottoscrivere un abbonamento pay di 5 dollari al mese per tracciare mensilmente fino a 100 messaggi. Maggiori dettagli li trovate sul sito del servizio linkato a fine post.
Qua invece c’è un video che spiega in una manciata di secondi cos’è Bananatag e come riesce a tracciare le email:
Interessante ma inquietante, ribadiamo il nostro giudizio. A tal proposito, se ci tenete alla vostra privacy e non volete che qualcuno tenga traccia dei messaggi che giungono nella vostra casella di posta elettronica, non abilitate mai la visualizzazione delle immagini nelle email che ricevete se non per quei messaggi che sapete contenere foto che vi interessano (ed hanno mittenti fidati).
LINK | Bananatag
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#1Tedebus
Dritta: per chi non usa un client, ma solo la posta web è consigliabile mettere una regola su ADBlock per evitare che scarichi alcunchè da bananatag.