Abbiamo puntato molte volte il dito contro il famoso social network di Facebook. Quest’ultimo non eccelle certo per la sua privacy e molteplici volte dei bug hanno mostrato delle foto che, in realtà, dovevano essere condivise con uno strettissimo numero di persone.
Il portale è stato giudicato come inaffidabile e, addirittura, molti utenti hanno deciso di non condividere più contenuti privati per paura che Facebook potesse ancora fare “cilecca”. Nessuno si stupisce più di Facebook, ma siamo rimasti sbalorditi da Flickr che ha compiuto lo stesso identico errore.
Il sito web di proprietà di Yahoo!, come saprete, consente di condividere fotografie agli utenti. Si parla di un portale dedicato solo ed esclusivamente agli scatti fotografici che, dunque, dovrebbe prestare maggiore attenzione alla privacy degli utenti. Le ultime notizie, però, riportano che il sito ha trasformato dei contenuti privati in pubblici per un lungo lasso di tempo.
Per ben 20 giorni le fotografie private sono state mostrate sul portale come dei semplice elementi disponibili, o quasi, a tutti gli utenti che visitavano il portale di Flickr. Il bug è stato presente dal dal 18 gennaio al 7 febbraio, ma non ha coinvolto tutti gli iscritti, ma solo uno stretto numero di persone.
Per fortuna, i contenuti non erano inclusi nel motore di ricerca di Flickr, ma potevano essere visti solo ed esclusivamente tramite il loro collegamento diretto. Il problema, dunque, è stato contenuto proprio grazie a questo limite che ha ridotto all’osso la possibilità che le foto private fossero viste da altri.
Yahoo! non ha segnalato l’accaduto tramite blog, come avrebbe dovuto, ma ha preferito contattare direttamente gli interessati tramite email. Inoltre, il portale non ha espresso il numero di utenti coinvolti, non ha nemmeno dato una cifra approssimativa.
[ Via | Genbeta ]
[ Photo Credits | lennartvg ]