Una manciata di giorni fa abbiamo gettato luce sull’annuncio lanciato da Twitter in cui dichiarava, senza giochi di parole, la compromissione di 250.000 account. Lo staff ha inviato un’email alle vittime in cui gli si diceva di cambiare password. Niente pericolo per gli altri utenti. Dopo l’uccellino azzurro, anche Facebook si fa avanti ed ammette un recente attacco che ha scalfito la sua sicurezza.
In un ufficiale comunicato, lo staff in blu ha spiegato l’accaduto. Il portale ha subito un attacco estremamente sofisticato, ma sono state date delle spiegazioni molto approfondite sul problema. L’unica cosa che appare chiara nel comunicato, infatti viene ripetuta, è l’incolumità dei dati personali degli utenti.
Facebook Security ha sottolineato di non aver trovato alcuna prova che possa evidenziare una fuga di dati sensibili appartenenti agli utenti, inoltre, rassicura gli iscritti affermando che cercheranno di prevenire altri attacchi del genere.
L’informazione non è stata appositamente diffusa fino a venerdì sera. Spesso le aziende usano tale tempistica per lanciare lanciare notizie non positive.
Gli annunci di Twitter e Facebook specificano di non essere gli unici siti web colpiti da questo attacco informatico e, inoltre, entrambi i portali sono stati hackerati nello stesso identico periodo: il mese di gennaio. Che ci sia un collegamento o, addirittura, un gruppo pirata che sta prendendo di mira le piattaforme sociali?
Al momento non ci sono informazioni che confermano tali tesi, inoltre dobbiamo considerare che i dati custoditi dai social network hanno un’importanza estrema, dunque, i siti web diventano degli obiettivi molto interessanti.
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