Il sistema visto sulla famosa PlayStation Vita arriverà anche sugli smartphone? Non sarebbe la prima volta che vediamo un pannello posteriore sensibile al tocco su dei device mobili anche non Sony. In molti conosceranno le famose cover per iPhone (come la Touch Sensitive Case) che permettono di gestire il dispositivo dal retro, ma si tratta pur sempre di un accessorio aggiuntivo che potrebbe non colpire l’attenzione degli utenti.
L’interesse di Google è stato evidentemente catturato da queste custodie e, soprattutto, dalla tecnologia implementata nella console firmata Sony. Probabilmente anche Mountain View potrebbe iniziare a progettare qualcosa del genere , infatti, ha depositato presso lo US Patent and Trademark Office un brevetto che parla proprio di una la superficie posteriore dei device sensibile al tocco. Supponiamo, dunque, che fungerà da nuovo sistema di controllo per svolgere determinate azioni.
Il retro touch screen, ad esempio, potrebbe essere utilizzato sui dispositivi che integrano un display che supera un certo numero di pollici. Possiamo prendere in considerazione gli smartphone che appartengono alla serie Galaxy Note che, come saprete, creano alcuni problemi nell’essere utilizzati con una singola mano. La scocca posteriore sensibile al tacco, potrebbe aiutare nel controllo di smartphone di questo genere.
Google ha depositato il brevetto (593117) nel 2012, anche se solo oggi è stato ufficialmente pubblicato. Non si hanno delle precise informazioni sulle intenzione dell’azienda che, dunque, potrebbe integrare il nuovo sistema su qualsiasi smartphone, ma forse l’idea è ancora solo in fase di progettazione. Visto che i display stanno raggiungendo dimensioni sempre maggiori, BigG ha evidentemente sentito l’esigenza di sfornare un brevetto del genere.
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