Nella serata di giovedì abbiamo avuto modo di fare la conoscenza di Facebook Home, l’ultima creazione di Zuckerberg e del suo team che detta senza troppi giri di parole va a configurarsi come un launcher per Android mediante cui accedere al social network in blu sempre e comunque e da qualsiasi punto dello schermo.
Proprio per le sue caratteristiche Facebook Home è riuscito a mostrare quanto Android sia un OS flessibile dimostrando, al contempo, come i competitor di Google possano sfruttare senza problemi la piattaforma del robottino verde per fare il proprio gioco.
In quel di Google, comunque, sembrerebbero essere tutt’altro che preoccupati circa l’inevitabile grande interesse che Facebook Home, una volta disponibile, sarà in grado di suscitare sugli utenti.
Google, infatti, ha accolto l’arrivo di Facebook Home in maniera estremamente positiva.
Mediante una dichiarazione ufficiale fatta nel corso delle ultime ore big G ha infatti affermato che “La piattaforma Android ha stimolato lo sviluppo di centinaia di diversi tipi di dispositivi. Questa nuova collaborazione dimostra l’apertura e la flessibilità che ha reso così popolare Android. Ed è una conquista per quegli utenti che desiderano un’esperienza personalizzata di Facebook da Google Play, il cuore dell’ecosistema Android, insieme ai loro servizi Google preferiti come Gmail, Search e Maps”.
Non è tuttavia da escludere il fatto che a lungo andare Facebook Home possa rappresentare una minaccia a tutti gli effetti per i servizi by Google presenti su Android.
L’interfaccia di Facebook Home, infatti, va ad eliminare la necessità di sfruttare l’app Search dalla schermata iniziale di Android, un dato questo che potrebbe andare ad incidere sul traffico del motore di ricerca di Mountain View.
A questo va poi sommata la questione annunci pubblicitari.
Prossimamente, così come dichiarato da Zuckerberg in persona, su Facebook Home arriveranno gli annunci pubblicitari e non è escluso che a quel punto Google possa risentire della scelta fatta dal giovane CEO del social network in blu.
In ogni caso numerosi analisti sono convinti del fatto che in un futuro non molto prossimo Google introdurrà una feature proprietaria molto simile a Facebook Home che sarà in grado di rafforzare ancor di più l’integrazione tra Google+, il social network di big G, e il sistema operativo mobile del robottino verde.
[Photo Credits | Facebook]
Via | VentureBeat