A poche settimane dalla conferenza BUILD in cui Microsoft svelerà al mondo di Windows 8.1 distribuendone una versione Preview pubblica, continuano ad emergere dettagli su quello che sarà il prossimo sistema operativo del colosso di Redmond. Nulla di eclatante, sia ben chiaro, ma è sempre bene tenersi aggiornati su questo tipo di informazioni.
Innanzitutto, come potete vedere dallo screenshot che abbiamo messo in apertura del post, saranno cambiate le icone per le Modern Apps predefinite. Operazione che probabilmente si limiterà solo all’interfaccia Metro ma che a noi piacerebbe tanto fosse estesa anche al Desktop, per rendere il tutto un pizzico più armonioso rispetto ad ora (magari con delle belle icone minimal sulla Scrivania di Windows).
Sul fronte delle funzioni, invece, si parla del supporto al text-to-speech per le Modern Apps tramite piattaforma Microsoft e della cosiddetta GeoFenced activation, una funzione mediante la quale dovrebbe essere possibile avviare le app in base al luogo in cui ci si trova (es. quando si entra o si esce da un ristorante). Entrambi rumor, ma abbastanza credibili.
Per il resto, ormai lo sapete, è stata confermata la presenza del pulsante Start sul Desktop di Windows 8.1 ma non quella del menu Start, che continuerà ad essere sostituito dalla Start Screen. Ci saranno novità anche per la Charms Bar ed altri elementi della UI e poi un’altra serie di feature di cui abbiamo parlato abbondantemente nei mesi scorsi: Internet Explorer 11, file manager Metro, la possibilità di affiancare le app 50/50, supporto multi-monitor migliorato, ecc.
Come accennato precedentemente, la versione Preview di Windows 8.1 verrà rilasciata durante la conferenza BUILD, che si terrà dal 26 al 28 giugno prossimi presso il Moscone Center di San Francisco. La RTM del sistema operativo è prevista per agosto mentre la release finale nei negozi potrebbe avvenire in ottobre. Per chi non lo sapesse ancora, Windows 8.1 sarà gratuito per tutti gli utenti di Windows 8.
[Neowin] [Photo Credits | PC Portal]
#1Giacomo
a che serve reintrodurre il tasto start se poi ti riporta alla Home screen e non ti fa apparire il menu? Ciò che mancava agli utenti era il menu di avvio, oltre al fastidio di cambiare completamente interfaccia alla pressione del pulsante start.
#2Alessandro
@Giacomo: @Giacomo:
non a caso rimango ben fedele a win7 … almeno finchè non uscirà win9 !!!
microsoft con win8 ha fatto un flop più grande di Vista.
#3Luca Pari
@Giacomo: io i primi 3 giorni sono andato nel panico.
Poi mi sono messo nell’ottica che Windows 8 è diverso. Con il senno di poi devo confermare che il vecchio tasto Start è stato egregiamente sostituito con funzioni più fluide e che puoi richiamare da qualsiasi app o da qualsisi punto del desktop.
#4Giacomo
@Alessandro: beh, ora aspettare Windows 9 addirittura 🙂 Comunque per ora rimarrò a 7, ma sto per comprarmo un ibrido e sono curioso di provare l’esperienza completa con Windows 8
#5Giacomo
@Luca Pari: penso che sia come dici ma Microsoft ha un po’ cannato, come spesso in passato, nell’agevolare il passaggio dalla vecchia alla nuova gui
#6StarTac
Praticamente nulla è cambiato. Allora Microsoft a deciso veramente di cadere nel declino. Non lo vogliono nemmeno le aziende di computer perchè poi rimangono invenduti e questi insistono. Molti rimarrano ancorati a Windows 7 e molti altri migreranno verso Mac o meglio ancora Ubuntu.
#7Giacomo
@StarTac: tempo fa lo scrissi un po’ dovunque: windows 7 sarà il nuovo windows xp a livello di longevità.
Sempre che il paradigma del pc come lo intendiamo oggi non cambi del tutto, a favore dei tablet o degli ibridi. Cosa da non escludere.
#8StarTac
@Giacomo:
Io credo che il futuro sarà, in ambito lavorativo, solo PC “All In One” con schermo touch ovviamente, e tablet sempre più potenti per la portabilità. Windows 8 verrà rivisitato ma non potrà mai tornare indietro. Credo anche molto nell’evoluzione del software libero magari proveniente da Google.