Durante la conferenza BUILD organizzata da Micorosft nelle scorse ore la redmondiana ha dichiarato di preferire i dispositivi ibridi 2 in 1 piuttosto che i tablet poiché questi sono in grado di offrire un’esperienza d’uso più completa ed efficiente.
A fare la dichiarazione in questione è stato Steve Ballmer, il CEO di Microsoft, in persona.
Quanti di noi sono andati a un meeting con qualcuno che ha portato un tablet e dopo, quando arriva il momento di prendere appunti, in realtà li scrive con carta e matita. O non può usare i fogli di calcolo, o cercare di utilizzarlo in modalità di emulazione di un terminale… o spende molto tempo per impostare e trasformare il proprio tablet in qualcosa che si avvicina a un PC.
Non è un caso quindi che alla BUILD Ballmer abbia mostrato il Lenovo ThinkPad Helix, un dispositivo ibrido, estremamente leggero, basato su un processore Intel Core i7 e descritto dal CEO sia come “un potente PC” sia come “un potente e capace tablet”.
Un device di questo tipo, sottolinea Ballmer, è in grado di offrire un’estrema portabilità ed una notevole autonomia senza contare poi il fatto che a disposizione dell’utilizzatore vi sono anche una tastiera (con tanto di batteria supplementare annessa) ed un pennino mediante cui migliorare l’esperienza di scrittura digitale.
Lenovo ThinkPad Helix a parte le intenzioni di Microsoft appaiono dunque abbastanza chiare: investire il più possibile sui dispositivi ibridi in modo tale da poter offrire una soluzione completa in abbinamento a Windows 8.1 Blue e Microsoft Office.
Staremo a vedere come si evolverà effettivamente la situazione.
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Via | CNET
#1rico
“Estrema portabilità”? Portarsi dietro una tastiera, un pennino e un tablet solo per prendere appunti e guardare una presentazione, magari seduti scomodi su una sediolina di plastica, non mi pare un esempio di portabilità ed efficienza.