Qualche giorno fa abbiamo parlato di alcuni cambiamenti di Tumblr che potrebbero essere stati influenzati dalla recente acquisizione da parte di Yahoo. Marissa Mayer aveva deciso di inibire i contenuti pornografici presenti sul portale? Sembrava essere così, ma il CEO David Karp è sceso in campo per fare chiarezza.
Attualmente Tumblr sta cercando di semplificare alcune caratteristiche e, soprattutto, sta lavorando per correggere alcuni bug. Proprio questi ultimi sembrano essere stati gli artefici dei disagi che hanno colpito recentemente l’aspetto pornografico della piattaforma. Il bug, infatti, impediva ai contenuti NSFW (non appropriati) di apparire nei risultati di ricerca interna, anche se un utente aveva disabilitato la “Safe Mode“.
Inoltre, il CEO ha dichiarato che nelle applicazioni mobili alcuni tag, contenenti parole riconducibile al sesso, sono stati appositamente inibiti. Queste restrizioni sono state necessarie soprattutto per mantenere Tumblr su App Store, conosciamo molto bene la politica della Apple contro il porno. Il team sta lavorando per escludere alcuni tag innocui che al momento sono inclusi: come ad esempio #gay e #lgbtq.
Infine, l’ultima problematica che preoccupava gli utenti era l’esclusione di alcuni blog vengono esclusi dai motori di ricerca di terze parti. Attualmente gli utenti possono segnalare un blog come inappropriato e la piattaforma potrebbe decidere di escluderlo dalle ricerche esterne, ma l’indirizzo comparirà sempre nella lista del motore interno di Tumblr.
Il CEO, dunque, ha dichiarato che la piattaforme sta cercando un valido equilibrio tra gli utenti che desiderano il porno su Tumblr e quelli che, invece, non hanno intenzione di trovare contenuti del genere durante la loro navigazione.
[ Via | The Verge ]
[ Photo Credits | Marco Arment ]