In occasione del quinto compleanno del browser, Google ha annunciato l’introduzione di una nuova tipologia di applicazioni offline per Chrome in grado di unire la flessibilità delle Web app con la comodità dei software desktop. Ma non esistevano già app dotate di supporto alla navigazione offline, come Gmail e i vari editor di testo minimal disponibili sul Chrome Web Store? Certo, ma queste nuove applicazioni – sottolinea Google – sono molto più ricche di potenzialità, possono essere eseguite in modalità full-screen, hanno una propria UI e possono interagire con il computer in locale (leggasi supporto USB, Bluetooth, ecc.).
Per il momento, le nuove applicazioni offline per Chrome sono disponibili solo su Windows e Chrome OS. Possono essere trovate nella sezione “For your desktop” del Chrome Web Store e su Windows si possono lanciare direttamente dal desktop usando il Chrome App Launcher. Gli utenti di OS X e Linux dovranno avere un po’ di pazienza e attendere all’incirca sei settimane prima di poterle provare.
Sul fronte sicurezza, le app sono protette dalla tecnologia di sandboxing inclusa in Google Chrome e dispongono di una funzione di aggiornamento automatico, che consente di avere sul computer sempre la loro versione più aggiornata (e quindi, si presume, senza grosse falle di sicurezza). Come le estensioni e le applicazioni “standard” di Chrome, si sincronizzano su tutti i computer su cui viene installato il browser e viene eseguito il login con il proprio account Google.
Fra i primi esempi di applicazioni offline per Chrome ci sono l’editor grafico Pixlr Touch Up, l’ottimo servizio di to-do Wunderlist e il gioco Cracking Sands. Se utilizzate uno dei sistemi operativi su cui “girano”, provatele e fateci sapere cosa ne pensate.
[A new breed of Chrome Apps via Neowin]