Facebook, al posto di lanciare una propria applicazione per modificare le fotografie, acquistò Instagram ad una fenomenale cifra. Perché sfornare un nuovo titolo che avrebbe dovuto competere con il più utilizzato dagli utenti? Visto il proprio patrimonio, Zuckerberg prese facilmente una decisione.
Lo stesso ragionamento non è stato fatto per Poke o, almeno, così pensavamo. Come sicuramente saprete, questa applicazione imita la famosa Snapchat e, di conseguenza, diventa un perfetto competitor. Le ultime notizie, diffuse da AllThingsD e confermate da Wall Street Journal, hanno evidenziato una nuova realtà.
Snapchat sta guadagnando molto terreno e, in base alle ultime statistiche pubblicate, oltre 350 milioni di foto e video vengono spediti mediante quest’applicazione. I suoi numeri, dunque, hanno attirato moltissimi investitori, compreso Mark Zuckerberg!
Facebook aveva provato ad acquistare Snapchat lanciando un’offerta di 1 miliardo di dollari, la stessa somma utilizzata per l’acquisto di Instagram, ma a quanto pare il fondatore del fantasmino ha rifiutato la proposta. Quest’ultimo non era assolutamente interessato a cedere il proprio servizio, nemmeno per una somma del genere.
Solo dopo il netto no, il social network decise di lanciare la sua applicazione “Poke”. Mark Zuckerberg, dunque, voleva ripercorrere la stessa identica strada intrapresa con Instagram, ma Snapchat gli ha messo i bastoni tra le ruote. Intanto, quest’ultima è più in forma che mai, ma al momento non ha ancora trovato un metodo per guadagnare tramite il proprio servizio, ma certamente il team sarà già all’opera per raggiungere l’obiettivo.
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