A partire dal giorno 1 febbraio del prossimo anno Apple accetterà su App Store solo e soltanto app ottimizzate per iOS 7, la versione della piattaforma mobile di Cupertino annunciata a giugno. Questo, detta in altri termini, sta significare che i software privi dell’ottimizzazione per la più recente relase di iOS e che non utilizzano l’ultima versione del tool Xcode 5 non saranno più accettati sullo store digitale per device mobile della mela morsicata.
A render nota la notizia è stata Apple stessa mediante la pubblicazione di un apposito comunicato sul suo canale Developer.
A partire dall’1 febbraio, le nuove app e gli aggiornamenti alle app inviate all’App Store dovranno essere realizzati con l’ultima versione di Xcode 5 e dovranno essere ottimizzati per iOS 7. Apprendete come preparare le vostre app dando un’occhiata alle Linee Guida Human Interface di iOS.
L’annuncio fatto da Cupertino non deve però spaventare. Infatti, l’uso di strumenti di nuova generazione non impedisce la creazione di app compatibili anche con le vecchie versioni di iOS.
L’obiettivo di Apple è dunque quello di spingere gli sviluppatori ad utilizzare il più possibile i tool di sviluppo aggiornati e dunque in grado di garantire un maggior grado di sicurezza ed ottimizzazioni specifiche per la neo piattaforma. Considerando che il tool di sviluppo Xcode 5 è ora in grado di gestire i processi a 64 bit e che concede l’accesso alle API di iOS 7 tutte le app con esso progettate potrebbero attingere a pieno al potenziale del chip A7.
La messa a segno della mossa in questione porterà inoltre sullo stesso livello tutti i titoli presenti su App Store.
Via | The Next Web
