Anche quest’anno è arrivato il momento di dividere i buoni dai cattivi, le cose belle da quelle brutte, i momenti che rimarranno segnati negli almanacchi da quelli che forse sarebbe meglio dimenticare il prima possibile. Insomma, Signori, ecco a voi i TOP e i FLOP tecnologici 2013: una lista di eventi, prodotti e performance sul mercato che, nel bene o nel male, hanno contraddistinto il mondo “tech” nel corso degli ultimi 12 mesi.
TOP tecnologici 2013
1) Edward Snowden – vista la straordinaria importanza delle sue rivelazioni, abbiamo deciso di dare il primo posto della nostra classifica “top tech” a Edward Snowden, l’informatico statunitense ex-tecnico della CIA che ha svelato al mondo le attività spionistiche compiute dal governo USA nei confronti di cittadini e autorità di tutto il mondo. Questo è il suo messaggio di Natale sul tema della privacy.
Qui potete trovare la trascrizione in italiano del discorso, a cura di Paolo Attivissimo.
2) GTA V – nel 2013 il termine “videogioco” ha fatto rima con GTA V, il capolavoro di Rockstar che in soli tre giorni di permanenza nei negozi è riuscito a macinare incassi per oltre 1 miliardo di dollari.
3) Spotify – per noi italiani, Spotify è disponibile da poco meno di un anno ma è stato subito amore a prima vista. Moltissimi utenti, geek e non, si sono iscritti ad esso e l’hanno eletto il proprio servizio di musica in streaming preferito. Un posto nella classifica dei “top” del 2013 gli spetta di diritto.
4) Nexus – con i nuovi Nexus 5 e Nexus 7 (modello 2013), Google ha dimostrato che si possono offrire smartphone e tablet di primissima qualità a prezzi ragionevoli. Grazie a questi device, si pone inoltre rimedio al problema degli aggiornamenti “frammentati” di cui soffre Android a causa dei numerosi produttori che lo usano per equipaggiare i propri telefoni/tablet. Diremmo che un bel “pollicione su” se lo meritano tutto!
5) Acquisizione Nokia – anche se l’operazione non è stata ancora finalizzata ufficialmente e allo stato attuale Windows Phone non se la passa benissimo, l’acquisizione di Nokia da parte di Microsoft si rivelerà sicuramente una mossa chiave per il futuro del colosso di Redmond. Non sappiamo ancora se in senso positivo o negativo, ma per il momento ci sentiamo fiduciosi. Premiamo l’audacia di Ballmer e soci.
6) iOS 7 e OS X Mavericks – quest’anno Apple ha fatto un ottimo lavoro lato software. Il nuovo iOS disegnato da Jony Ive ha spaesato molti utenti con i suoi colori sgargianti e lo stile semi-flat, ma a lungo andare è riuscito a imporsi e a farsi accettare (dal punto di vista funzionale, poi, sono state sistemate varie mancanze delle versioni precedenti del sistema operativo). OS X con la versione 10.9 ha sistemato diverse pecche ed è diventato gratis… una svolta importante per il mondo Mac.
FLOP tecnologici 2013
1) BlackBerry – il cambio di nome da RIM a BlackBerry, lo sviluppo di un sistema operativo discreto come BB10 e il lancio di nuovi terminali non hanno consentito all’azienda di risollevarsi. Il suo destino ormai è segnato e purtroppo ne stanno già pagando le conseguenze i lavoratori. Ormai anche gli utenti aziendali preferiscono iOS e Android.
2) Samsung Galaxy Gear – lanciato in pompa magna per bruciare sul tempo Apple, che poi a dispetto dei rumor non ha mai commercializzato uno smart-watch, l’orologio “intelligente” di Samsung ha riscosso pochissimo successo. Colpa della compatibilità con un numero limitato di telefonini e un grado di utilità più che discutibile.
3) Microsoft Surface – pur avendo buone potenzialità, i tablet di Microsoft non sono riusciti a conquistare il pubblico. Con i modelli attuali le cose sembrano andare leggermente meglio ma iPad, Galaxy Tab e altri tablet Android sono ancora lontani mille miglia. Per quest’anno rimane un flop commerciale.
4) La chiusura di Google Reader – forse sarà stata una mossa utile per i conti dell’azienda ma dal punto di vista “numerico”, degli utenti, la chiusura di Google Reader non è stata una mossa sensata. Lo dimostrano le tantissime persone che si sono riversate subito su Feedly e altri feed reader, i quali campano, di fatto, sulle ceneri del servizio targato “big G”.
5) Wii U – lanciata alla fine del 2012, l’ultima console casalinga di Nintendo non è riuscita ad approfittare dell’anno di vantaggio su Xbox One e PS4. Le sue vendite hanno disegnato un grafico quasi piatto nel corso del 2013 ed ora che la vera next-gen videoludica è nei negozi ci sono poche speranze di ripresa. Peccato.
6) Facebook Home – secondo alcune ricerche di mercato, la popolarità di Facebook starebbe diminuendo presso l’utenza più giovane. Non sappiamo quanto ci sia di vero in tutto ciò, ma una cosa è sicura: il launcher per Android Facebook Home è stato un flop clamoroso. Stesso discorso per HTC First, lo smartphone venduto con il launcher di Facebook installato “di serie”.
#1blablabla
Beh certo, avere le icone dal colore sgargiante rappresenta un grande passo tecnologico per l’intera umanità.
Anche il favoloso plasticone iphone 5 C è un grande successone di apple? muhauhaaha