E se la parola “Condividi” non fosse così intuitiva? Questo è quello che, probabilmente, Facebook ha pensato questa mattina. Se date un occhio alla vostra home del social network vi accorgerete che la classica opzione per condividere un articolo pubblicato da pagine o da amici è del tutto sparita.
La piattaforma ha deciso di bloccare questa funzione? Assolutamente no, ha solo cambiato il nome dell’ormai famoso pulsante “Condividi”. Quest’ultimo prende il nome di “Pubblicalo tu” che, secondo il social network, potrebbe avere un impatto maggiore sugli utilizzatori che per anni hanno utilizzato con costanza il classico condividi.
Noi, attualmente, vediamo questa strana voce che ci consente di condividere qualsiasi contenuto sulla nostra personale bacheca, ma in realtà nelle ultime ore il social network ha lanciato un elenco di sinonimi che hanno sostituito il noto bottone.
Condividi è divenuto anche “Fai circolare”, “Diffondi” e persino “Ripubblica”, la voce di questo tasto varia da utente ad utente. Noi attualmente visualizziamo “Pubblicalo tu”, ma abbiamo conferme da altri iscritti che affermano di leggere le diverse voci.
Senza dubbio, dunque, Facebook sta testando tutti questi nuovi bottoni per scoprire se realmente vale la pena dire addio all’ormai famoso bottone “Condividi”.
Per curiosità, abbiamo dato un occhio alla pagina di Facebook che ci permette di creare il tasto “share” per il nostro personale sito web e al momento il pulsante è sempre lo stesso, quindi integra la scritta “condividi”. Se il social network dovesse prendere una definitiva decisione, sicuramente anche il noto pulsante presenti sui siti web dirà addio alla nota voce “condividi”.
Che cosa ne pensate? C’è qualche opzione migliori di del celeberrimo condividi?
#1Stefano
Certo che ne hanno tempo da perdere questi di Facebook.
Una diatriba assurda, pubblicalo tu, ripubblica, diffondi, ma chi cazzo se ne fotte, fate come cazzo vi pare, tanto…possiamo scegliere?.
W Google+, più bello anzi tutto, più figo e più professionale.
Questi di Google si che risolvono problemi.
#2Claudio
A me compare Divulga, forse un po’ desueto come termine, l’opposto di ripubblica, chissà che non stiano cercando di parlare ad ognuno in modo leggermente personalizzato con qualche algoritmo basato su ciò che scriviamo