Il 24 febbraio del 1955 nasceva un uomo che avrebbe cambiato il mondo. Possiamo parlare di “cambiamento mondiale” senza troppi problemi, infatti, Steve Jobs ha spezzato la monotonia tecnologica dell’epoca lanciando dei nuovi dispositivi che hanno inevitabilmente cambiato le abitudini quotidiane di ogni persona.
Il CEO avrebbe compiuto 59 anni, ma dopo una lunga lotta contro un’inarrestabile malattia, Jobs è scomparso nell’ormai lontano 2011. Apple continua ad ottenere un incredibile successo grazie ai suoi dispositivi, ma molti sostengono che insieme al genio visionario sia morto anche quell’inimitabile “tocco d’estro” che rendeva l’azienda di Cupertino unica.
Tim Cook ha ormai agguantato da anni le redini della società e per ricordare il leader, nonché suo amico, ha deciso di non organizzare un evento ufficiale, ma semplicemente utilizzare un valido strumento di comunicazione: Twitter.
Steve Jobs, oltre ad essere una mente in grado di sfornare idee geniali, era anche un perfetto oratore. Alcune delle sue migliori citazioni circolano ancora nel web, proprio per questo Cook vuole ricordarlo attraverso due celebre frasi.
“Siate affamati, Siate folli”
Remembering my friend Steve on his birthday. “Stay hungry, Stay foolish”. We honor him by continuing the work he loved so much.
— Tim Cook (@tim_cook) 24 Febbraio 2014
“I dettagli contano, vale la pena aspettare per poter fare le cose al meglio”
Remembering Steve on his birthday: “Details matter, it’s worth waiting to get it right.”
— Tim Cook (@tim_cook) 24 Febbraio 2014
Ecco quanto scritto da Cook su Twitter. Un piccolo gesto per ricordare un grande uomo, una personalità stimata non solo dagli fan Apple, ma finanche dai “nemici”, come ad esempio il suo principale antagonista Bill Gates.