Era uno dei device più attesi di questo Mobile World Congress e finalmente è stato presentato. Parliamo ovviamente del Samsung Galaxy S5 che si pone come una discreta evoluzione del modello precedente, senza sorprese particolarmente esaltanti ma con diversi spunti interessanti sia sotto il punto di vista tecnico che estetico.
La scocca è stata rivista e ora presenta un retro che ricorda quello dei primi terminali Nexus, il display è da 5.1 pollici di tipo Super AMOLED con una risoluzione di 1920×1080 pixel. Sotto il “cofano” troviamo invece un processore quad-core da 2.5GHz,2 GB di RAM e una memoria interna da 16 o 32 GB che può essere espansa fino a 64GB con le microSD.
Due le fotocamere incorporate nel telefono, una posteriore da 16 Megapixel e una da 2.1 Megapixel frontale. Consente di registrare anche video in risoluzione UHD. Naturalmente non poteva mancare un sensore per il riconoscimento delle impronte digitali, come quello presente su iPhone 5S, al quale Samsung ha deciso di associare (nella parte posteriore del terminale) un sensore per rilevare il battito cardiaco.
Il nuovo flagship coreano dispone inoltre della certificazione IP67 relativa alla resistenza a polvere e acqua e supporta tutte le connettività possibili e immaginabili: LTE categoria 4, WiFi, Bluetooth 4.0 ed NFC.
Sarà disponibile a partire dal mese di aprile con prezzi che non sono stati ancora annunciati ufficialmente ma dovrebbero ricalcare quelli del modello precedente: azzardiamo un 699 euro al lancio per poi scendere nel corso dei mesi. Varie le colorazioni offerte: bianco, nero, blu e oro.
Vi lasciamo a un video di Marques Brownlee con qualche minuto di hands-on del telefono, anche per analizzare le ultime novità dell’interfaccia TouchWiz. Buona visione.
#1Arch Stanton
I mediocri sono stati riaccontentati…
#2roccordx
continuerò a tenere, fiero, il mio note2
che senso ha cambiare terminale?
2,5ghz in un cellulare?
compratevi un pc!!!!