La regola base di Twitter è sempre stata: “mi piace quello che scrivi, ti seguo”. Per fortuna le cose continuano a stare così ma dalle parti di San Francisco, nel quartier generale dell’uccellino azzurro, qualcuno comincia a pensare che bisogna imboccare gli utenti e dirgli in maniera anche piuttosto invasiva quali persone dovrebbero seguire.
Per capire meglio quello di cui stiamo parlando date un’occhiata all’ultimo post pubblicato sul blog ufficiale di Twitter, nel quale si parla di “esperimenti” tesi a rendere l’esperienza d’uso del servizio sempre più semplice e rilevante per gli utenti. Fra questi esperimenti c’è, per l’appunto, l’inserimento in timeline di tweet di persone che non si seguono ancora.
[…] abbiamo effettuato esperimenti per mostrare vari tipi di contenuti nella vostra timeline: tweet, account e topic consigliati. I test ci hanno indicato che alla maggior parte delle persone piace vedere tweet da account che non seguono in base a segnali come le attività dagli account che si seguono, la popolarità dei tweet e il modo in cui le persone nella propria rete interagiscono con essi.
Da sottolineare che non tutte queste “prove tecniche” verranno applicate al 100% degli account e che, per quanto riguarda il mondo mobile, saranno quasi sicuramente a esclusivo appannaggio del client ufficiale di Twitter.
Voi che ne pensate? Ritenete che questa vivacizzazione forzata della timeline sia realmente utile o la ritenete un’aggiunta inutile che va contro lo spirito di questa popolarissima piattaforma? Il dibattito è e resterà aperto per un bel po’, questo è poco ma sicuro.
[VentureBeat] [Photo Credit: dolphfyn / Shutterstock.com]
