Stando a quanto emerso nel corso degli ultimi giorni in occasione della WWDC di giugno Apple potrebbe presentare un nuovo modello di Apple TV. A tal proposito il rinnovato set-top-box di Cupertino integrerà il supporto a Siri ed un App Store dedicato ma dalle più recenti indiscrezioni è stato possibile apprendere che il dispositivo non sarà abilitato alla risoluzione 4K.
A diffondere la notizia è stato il portale BuzzFeed sulla base di alcune informazioni rilasciate da un anonimo informato sui piani Apple secondo cui il gruppo californiano avrebbe dichiarato che “Il 4K è fantastico, ma è ancora agli albori”. Quindi, pur essendo disponibili numerosi servizi di streaming americani con un ricco catalogo in 4K Apple non sarebbe al momento interessata al formato.
Le motivazioni alla base della presunta scelta fatta da Apple di non abilitare la nuova Apple TV alla risoluzione 4K potrebbero essere le più svariate anche se attualmente tutte ipotetiche mancando ancora info ufficiali. La prima ragione potrebbe essere inerente la diffusione del formato. Infatti, per quanto ambito e sponsorizzato allo stato attuale delle cose il 4K è usufruito solo da un ristretto numero di utenti per i limiti imposti dallo stesso quali schermi in grado di supportare il formato, ampiezza di banda e prezzi di mercato. La seconda ragione sarebbe invece da ricercare nei limiti tecnici. Per i fornitori di servizi riuscire a garantire streaming in 4K significa dover investire ingenti somme di denaro in infrastrutture oltre che dedicare grandi fette di banda al consumo degli utenti.
Per il resto rimangono invece confermate le indiscrezioni emerse sino ad oggi. A questo punto non resta quindi nient’altro da fare se non attendere nuovi dettagli nonché l’arrivo del presunto giorno della presentazione ufficiale.
Via | AppleInsider