Dopo aver venduto la divisione mobile a Microsoft sembrerebbe che Nokia si stia preparando a cedere un altro importante pezzo. Stando infatti a quanto riportato da Bloomberg nel corso delle ultime ore l’azienda finlandese avrebbe cominciato a valutare l’ipotesi di cedere la divisione HERE, il gruppo che si occupa di sviluppare mappe e servizi di localizzazione.
Alla base della presunta scelta fatta da Nokia vi sarebbe la necessità da parte dell’azienda di cercare di potenziare il più possibile la divisione Nokia Networks oltre a quella di ridurre all’osso i debiti accumulati.
Secondo Bloomberg tra i potenziali acquirenti ci sarebbero Uber Technologies, delle sconosciute società di privaty equity e alcune case automobilistiche tedesche che usano le mappe HERE nei loro veicoli. I nomi in pole position sono quindi BMW, Audi e Mercedes. Le prime offerte di acquisto potrebbero arrivare già entro la fine del mese. Stranamente le indiscrezioni non riportano un interessamento da parte di Microsoft che allo stato attuale delle cose si ritrova a dover pagare le licenze per poter sfruttare le mappe HERE nelle app per Windows e Windows Phone.
Per chi non ne fosse a conoscenza Nokia è presente nel settore delle mappe sin dai primi anni 2000 con Ovi Maps e Nokia Maps ma la nascita della divisione HERE risale al 2007 con l’acquisizione di Navteq, principale concorrente di Tele Atlas (vale a dire TomTom) e uno dei maggiori fornitori mondiali di mappe utilizzate principalmente nei navigatori standalone per auto. All’epoca Nokia spese 8,1 miliardi di dollari. Gli ultimi dati finanziari attribuiscono invece alla divisione un valore nettamente inferiore e pari a 2,1 miliardi di dollari.
Via | Bloomberg
