Figura anche il Samsung Galaxy S7, oltre ad una lunga serie di smartphone lanciati sul mercato tra il 2014 il 2016 nell’elenco dei dispositivi potenzialmente coinvolti in un nuovo malware che si manifesta tramite app che consentono a terzi di ottenere permessi di amministratore. Addirittura, la sua origine andrebbe ricercata sin dalla fase produttiva dei singoli prodotti.
Andiamo a vedere a questo punto quanto specificato dagli studiosi, ma soprattutto l’elenco degli smartphone fino a questo momento coinvolti dal nuovo malware Android:
Quanto scoperto prova che, anche se un utente è estremamente attento (non cliccando ad esempio su link malevoli o scaricando applicazioni truffa), può ancora essere infettato da un malware senza nemmeno saperlo.
• Samsung Galaxy Note 2
• LG G4
• Samsung Galaxy S7
• Samsung Galaxy S4
• Samsung Galaxy Note 4
• Samsung Galaxy Note 5
• Samsung Galaxy Note 8.0
• Xiaomi Mi 4i
• Galaxy A5
• ZTE x500
• Samsung Galaxy Note 3
• Samsung Galaxy Note Edge
• Samsung Galaxy Tab S2
• Samsung Galaxy Tab 2
• Oppo N3
• vivo X6 plus
• Nexus 5
• Nexus 5X
• Asus Zenfone 2
• LenovoS90
• OppoR7 plus
• Xiaomi Redmi
• Lenovo A850
Probabile che a stretto giro il Samsung Galaxy S7 e gli altri device inclusi nell’elenco possano ricevere un aggiornamento software per archiviare la questione, così come dovrebbe avvenire anche per l’Asus ZenFone 2.