Da alcuni giorni è diventato su Facebook il giochino “Sfida accettata”, con cui gli utenti sono invitati a condividere sulla famosa piattaforma un’immagine di alcuni anni fa, magari di sé stessi.
L’autore di questa catena aveva rilasciato a suo tempo un post su Facebook con il quale intendeva spiegare ai propri contatti cosa si celasse dietro la sua iniziativa. Eccolo qui di seguito, ovviamente tradotto:
“Dato che hai messo “Mi piace alla mia foto”, ora devi postarne una in bianco e nero, scrivendo “Sfida accettata”. Riempiamo Facebook di foto in bianco e nero per mostrare il nostro supporto alla battaglia contro il cancro. È questa la sfida. Quando i tuoi amici metteranno “Mi piace” al tuo post, invia loro questo messaggio”.
Eppure non tutti sono d’accordo. Basti pensare a quanto pubblico da una donna nel Regno Unito, madre di due bambini a cui è stato diagnosticato il cancro:
“Tutta questa “campagna” va contro quelli che hanno un tumore. Non li aiuta, non hanno bisogno di selfie. Qualcuno ha deciso di iniziare una campagna virale su Facebook che non serve a ottenere un bel niente. Stanno usando il cancro solo per il gusto di far diventare virale qualcosa. Fermatevi”.
Insomma, prima di aderire al giochino della cosiddetta “Sfida accettata” su Facebook magari tenetene conto, visto che si parla di una cosa seria.