In questi anni si è parlato tanto di OnePlus e, tra gli aspetti negativi della sua offerta, in molti, anche tra gli acquirenti del recente top di gamma OnePlus 5, hanno parlato di un servizio post vendita non all’altezza delle caratteristiche dei prodotti lanciati sul mercato. Un aspetto destinato a migliorare.
Interessanti, infatti, i provvedimenti in arrivo. Questo quello che aspetta nei prossimi mesi non solo a chi ha deciso di acquistare un OnePlus 5, ma anche i futuri device che verranno concepiti da un produttore sempre più popolare qui in Italia:
Entro la fine del 2017
- Aggiunta di 2 centri di riparazione in Europa per ridurre i tempi di riparazione.
- Completare le FAQ ed assicurarsi che le informazioni siano aggiornate.
- Sviluppare un’applicazione di salvataggio/backup per consentire a tutti i clienti di avere una soluzione all-in-one.
- Organizzare un forum Open Ears ogni 6 mesi, per garantire i feedback siano presi in considerazione.
Inizio del 2018
- Sviluppo di un’applicazione di diagnostica e di risoluzione dei problemi – per rendere più chiara la risoluzione dei problemi per il servizio clienti e per i clienti stessi.
- Creazione di video guide per aiutare l’utenza ad utilizzare al meglio il proprio smartphone OnePlus.
- “Risoluzione immediata” – maggior impegno nel risolvere i problemi in maniera ancora più rapida (una solo contatto).
Nel corso del 2018
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One Stop Service – In caso di mancata risposta la prima volta, tutti i restanti servizi saranno forniti sempre dalla stessa persona.
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Unificazione della piattaforma – Consente un accesso più facile allo stato di riparazione, all’ubicazione dello smartphone e al tempo rimanente per la riparazione.
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Offrire un’opportunità di assicurazione aggiuntiva, anche quando lo smartphone viene acquistato tramite i nostri partner (come O2 nel Regno Unito).
Insomma, davvero buone notizie per chi si è portato a casa un OnePlus 5 in questi mesi e allo stesso tempo non si era detto particolarmente soddisfatto del servizio post vendita pensato dall’azienda.