Arrivano conferme sul fatto che a partire dal prossimo 9 settembre entreranno in gioco ulteriori rimodulazioni Vodafone per gli utenti italiani, ancora una volta incentrate su alcuni piani di telefonia fissa. Ne parla lo stesso operatore sul sito ufficiale, anche se non vengono menzionati i piani coinvolti nei rincari.
Nello specifico, qui di seguito possiamo analizzare più da vicino tutti i dettagli che sono stati annunciati per le nuove rimodulazioni Vodafone, in attesa di scoprire quali tariffe dovranno fare i conti con rincari pari a 2,99 euro al mese tra poco meno di due mesi:
“A partire dal 9 settembre 2019 il costo di alcune offerte di rete fissa aumenterà di 2,99 euro al mese, consentendoci di continuare a investire sulla rete per offrire ai nostri clienti la massima qualità dei nostri servizi.
A partire dal 13 luglio, i clienti interessati dalla modifica ne riceveranno la comunicazione in fattura. Se non la accetteranno, ai sensi dell’art. 70 comma 4 del Decreto legislativo 1° agosto 2003 n. 259, della Delibera 519/15/CONS e delle Condizioni Generali di Contratto, potranno recedere dal contratto o passare ad altro operatore mantenendo il loro numero senza penali né costi di disattivazione fino all’ultimo giorno di validità delle precedenti condizioni, indicato nella stessa comunicazione, specificando come causale del recesso “modifica delle condizioni contrattuali”.
Come al solito, gli utenti colpiti potranno fare a meno delle rimodulazioni Vodafone avvalendosi del diritto di recesso, evitando penali lì dove sono previste dal contratto. A patto che vengano rispettate le condizioni poste della compagnia telefonica, come riportato poco fa.