Arrivano notizie decisamente poco incoraggianti direttamente dal Codacons per quanto riguarda il progetto che dovrebbe portarci a stretto giro al 5G Vodafone, TIM, Wind Tre e Iliad. Proprio dal suo presidente, infatti, è giunto il sorprendente invito ai sindaci a rifiutare ulteriori installazioni di antenne fino a quando non avremo la certezza che non ci siano rischi per la popolazione.
Per farci un’idea più precisa sullo stato di salute del 5G Vodafone, TIM, Wind Tre e Iliad, è possibile analizzare nello specifico quanto affermato tramite una nota ufficiale dallo stesso Presidente di Codacons:
“Allo stato attuale, le evidenze scientifiche non sono in grado di assicurare con assoluta certezza l’assenza di rischi sul fronte sanitario per i cittadini. In tali situazioni si applica quindi il principio di precauzione che pone come interesse primario la tutela della popolazione, anche perché i sindaci sarebbero i primi soggetti chiamati a rispondere di eventuali danni prodotti da strutture tecnologiche autorizzate dalle amministrazioni”.
Insomma, il rischio è che si possa creare una situazione di stallo in grado di rallentare non poco il progetto che a breve dovrebbe portarci al 5G Vodafone, TIM, Wind Tre e Iliad. Staremo a vedere quali saranno le prossime mosse da parte delle compagnie telefoniche coinvolte in questa storia.