I videogame prendono ispirazione da qualsiasi tipo di argomento, legato spesso a eventi di storia antica o moderna, ma molto spesso attingendo a piene mani dalle suggestioni e dai misteri della mitologia. Inserire simbologie e riferimenti mitologici riesce ad ampliare le possibilità per il giocatore, catapultandolo all’interno di mondi passati, e facendogli venire voglia di scavare a fondo per comprenderne i significati. E non si tratta di un fenomeno che riguarda i giochi per PC o console.
Nei migliori siti di giochi online è possibile trovare tantissimi esempi di questo filone videoludico, con richiami grafici alle icone collegate agli dei venerati nell’antichità e riferimenti precisi a luoghi sacri ed eventi storici. Si va dai giochi di strategia, ai MMORPG, sino ai passatempi più leggeri come Book of Ra Online.
Ecco una piccola selezione di giochi ispirati alla mitologia che sono passati alla storia.
Apotheon
2015
La particolarità di Apotheon è che non solo prende spunto dalle figure mitologiche della tradizione ellenistica, ma adatta la grafica all’arte tradizionale, facendola sembrare una ricostruzione di vicende presenti in vasi antichi, tele, mosaici. I giocatori sono al comando Nikandreos impegnato a sopravvivere contro gli dei dell’Antica Grecia. Durante la storia il protagonista arriverà a salvare Dafne, e dovrà attraversare gli inferi per recuperare dei semi da Persefone. Ma la mitologia greca è presente in ogni frame di un gioco davvero originale che vale la pena provare.
Max Payne
2001
Max Payne è un’esperienza da vivere tutta d’un fiato, con una longevità volutamente ridotta, che s’ispira chiaramente alla mitologia dei popoli scandinavi. Il protagonista è coinvolto in un’indagine su una droga – Valkyr – responsabile indiretta della morte della moglie e del giovane figlio. Le valchirie erano le leggendarie guerriere della tradizione norvegese al servizio di Odino che durante le battaglie sceglievano le anime più valorose da portare nel Valhalla. E nel gioco la droga fa parte di un’operazione governativa che punta a migliorare le prestazioni militari dei propri soldati. Ci sono riferimento ad Asgard, Aesir, e tanti altri personaggi mitologici, ognuno dei quali ha un proprio significato specifico.
Until Dawn
2015
Wendigo è una creatura demoniaca che fa riferimento alle antiche tribù dei nativi americani della regione dei Grandi Laghi. Le creature presenti nel gioco sono caratterizzate da una fame insaziabile che le portano a nutrirsi di umani. In base alla leggenda lo spirito di questa creatura prende forma ogni volta che una persona consuma carne umana. La storia si sviluppa attorno al viaggio di alcuni ragazzi tra i monti di quelle zone e, inutile dirlo, questi avranno serie difficoltà a sopravvivere. .
Okami
2006
Okami è uno dei giochi più riusciti a livello grafico, ma l’aspetto più accattivante è quello legato alla storia con chiari e continui riferimenti alla tradizione giapponese. Dalla dea Amaterasu, controllata dal giocatore, al mostro Orochi, ma la lista sarebbe molto lunga. Si tratta comunque di personaggi ben caratterizzati che attingono dalla leggenda. La vicenda è un intreccio di storie popolari che vanno via via a caratterizzare i vari capitoli del gioco
God of War
2005
Il protagonista di God of War è Kratos, uno spartano con il compito di servire le divinità dell’Olimpo e di ammazzare alcuni mostri mitologici come Idra. Lungo le tappe della storia Kratos si ritroverà faccia a faccia con figure mitologiche come Ares, il dio della guerra, o Persefone, la dea dell’aldilà.
I personaggi hanno una caratterizzazione aderente alla mitologia, ma la storia si dipana liberamente, pur concludendosi con la ricreazione dell’archetipo della tragedia greca.
Il reboot del gioco del 2018 con lo stesso titolo si sposta dalla Grecia alla Norvegia e vede Kratos impegnato in uno scenario preistorico caratterizzato da divinità ancestrali e mostri di ogni genere.