Pingdom’s Mister Uptime, Firefox Addon per seguire le alterazioni dei siti web

Succede spesso che un sito Internet, visitato e salvato nei bookmarks, ad una visualizzazione successiva risulti offline o non più raggiungibile. Spiacevoli inconvenienti che, nella maggior parte dei casi, sono inevitabili e rendono vano il duro lavoro di ricerca compiuto in precedenza.

In ogni caso, è possibile quantomeno essere avvisati per tempo delle eventuali alterazioni dei siti web da tenere “in osservazione”, semplicemente integrando un’estensione per Firefox, dal nome Pingdom’s Mister Uptime.

GSpace, Firefox addon per gestire lo spazio disponibile offerto da GMail

Si parlava, giusto qualche giorno fa, di GMail e delle caratteristiche offerte dal servizio. Oltre alla comprovata capacità antispam, uno dei motivi che spinge l’utenza a rivolgersi a tale servizio risulta essere la (continuamente in aumento) capacità di archiviazione (storage, che dir si voglia) dei messaggi.

Via, diciamo la verità: chi riceve così tanti messaggi da occupare tutto lo spazio messo a disposizione dal servizio? Fatto molto improbabile, se non addirittura impossibile. Lee Mathews (DownloadSquad) segnala un interessante metodo per meglio gestire ed occupare lo spazio di archiviazione. Cosa occorre? Un account GMail, Firefox e un addon.

SUPER, video player ed encoder, giunge alla versione 2009

Apprezzatissimo e completo. Questi due aggettivi sono senza dubbio i più appropriati per il noto encoder e player SUPER, strumento indispensabile per la riproduzione di quasi ogni formato video e la conversione. All’esordio la versione 2009, ulteriormente arricchita con nuovi formati e con l’aumento della compatibilità. Un log più dettagliato lo si trova in appresso:

  • Aggiunto il supporto per la codifica, la riproduzione ed il rendering dei formati WMV9, WVC1 e WMA3 con ASF, AVI, MKV, WMV e Zune containers
  • Aggiunto il supporto Bframe, durante l’utilizzo dei video codecs per WMV9/WVC1

Mostrare i messaggi non letti di GMail sulla favicon

Alzi la mano chi non possiede ancora un indirizzo GMail! Pochi, pochissimi. GMail, il servizio email offerto dalla società di Mountain View, ha spopolato (meritatamente) tra gli utenti. Punti sicuramente a favore di questo sistema sono senz’altro la capacità di archiviazione, in continuo aumento, e le documentate doti antispam.

La toolbar di Google è forse lo strumento più comune per navigare e nel contempo avere un indicatore grafico in grado di informare con una sola occhiata sulla quantità di emails pervenute ed ancora non lette. Oggi scopriamo come strutturare un semplice marcatore grafico, ponendolo sulla favicon della scheda di GMail, in modo davvero banale. Come?

BlahblahFish, ecco l’inghippo nella traduzione

Prima di entrare nel cuore dell’articolo, urge la stessa premessa di ieri: l’importanza delle lingue per un bravo geek. Ne abbiamo ampiamente parlato ieri e in altri articoli, ma oggi ci soffermiamo su un aspetto più informatico della situazione: la traduzione automatica.

Sono tantissime le applicazioni che, in locale o online, permettono di ottenere una traduzione (la maggior parte delle volte imprecisa o totalmente errata). Oggi andiamo a proporvi un servizio online che permette di evidenziare errori e stranezze nelle traduzioni automatiche: BlahblahFish.

“Geek”: istruzioni per l’uso

Cari lettori, mi sembra necessario continuare ad elargire dosi di “bicarbonato geek“, in virtù dell’ulteriore abbuffata consumatasi giusto ieri a pranzo. Oggi, però, non si parlerà di servizi o utilities. Piuttosto, oggi scopriamo un’ulteriore ruolo che ogni bravo geek degno di questo appellativo deve saper interpretare: il geek linguista.

Abbiamo sempre ribadito l‘importanza delle lingue per il bravo geek: dall’inglese al latino, l’apprendimento di ogni lingua ne innalza il livello culturale e soprattutto le abilità comunicative. Oggi ci tuffiamo nell’inglese, a dire il vero, poiché dobbiamo far luce su una parola molto interessante, che utilizziamo tutti i giorni (specie qui): “geek“.

Extended Task Manager, gestione attività completa ed efficace

In primo luogo: ancora una volta i più sinceri auguri di un lieto 2009! Dopo lo scempio a tavola consumatosi ieri sera (a dire il vero, io mi son tenuto assai leggero) e considerata la profonda natura morale dell’articolo di ieri, oggi non può non mancare una bella dose di bicarbonato geek.

Per chi non ricordasse, gli articoli raccolti sotto questa locuzione altro non sono che segnalazioni, più o meno approfondite, di servizi utili ed interessanti. Insomma, per oggi niente titoli latineggianti o citazioni erudite: semplicemente, si parla di Task Manager. O meglio: di come estendere le funzionalità del task manager.

Firefox 2, ultimo atto

C’era da aspettarselo. Com’è uso nelle grandi società di sviluppo software (Mozilla, in questo caso), un abile stratagemma per spingere l’utenza ad effettuare l’upgrade di un prodotto è sospendere l’assistenza e, talvolta, la disponibilità stessa del software. Esce così di scena, per il dolore dei geeks più affezionati, la versione 2 del browser alternativo (si fa per dire) per eccellenza: Firefox.

Mozilla ha infatti deciso di interrompere l’erogazione degli aggiornamenti per le versioni precedenti alla 3. Obiettivamente, l’upgrade alla versione 3 di Firefox è una condizione più che auspicabile e sicuramente favorisce una migliore gestione della navigazione.

Skype VideoCards, un modo “so geek” per inviare gli auguri

Il tempo vola… Manca più o meno una settimana al Natale e tutto intorno a noi ne ha assunto i caratteri tipici: luci, musica, decorazioni… Per non parlare del desktop del bravo geek: tema natalizio, suoni che rievocano lontanamente “Jingle Bells” o simili, sidebars decorate, l’icona di Firefox col pon pon “Santa style”: eccezionale!

Si avvicina il momento di inviare gli auguri ad amici e conoscenti, croce e delizia di ogni geek. Perché? Si cerca di trovare un metodo sempre più simpatico ed efficace per trasmettere, anche a distanza, gli auguri più sinceri. Cartoline, email personalizzate, cornici, animazioni: è davvero interessante scoprire con quanti strumenti, tutti dotati di diverse peculiarità e diversa carica espressiva, sia possibile effettuare uno dei gesti più consueti, di questi tempi.

Mi preme segnalare il servizio offerto dal software di messaggistica istantanea e VoIP che dal 2002 ha stregato (e continua a farlo) milioni di utenti in tutto il mondo: Skype. Questo nome non necessita certo di presentazioni. In ogni caso, per queste festività, Skype propone un servizio per inviare videomessaggi d’auguri dal semplice utilizzo, non convenzionale ma d’indubbia efficacia: Skype VideoCards. Il nome lascia poco spazio alla fantasia, ma scopriamo qualcosa in più sul suo funzionamento.

AppRemover, disinstallare in modo corretto le suites antivirus

Il processo di disinstallazione di un’applicazione è sempre un’azione delicata, da eseguire con cognizione, perizia e precisione. Spesso le applicazioni sono corredate di un proprio eseguibile Uninstaller, programmato per eliminare in modo arbitrariamente mirato il software installato.

Un altro modo per eseguire disinstallazioni è quello raggiungibile da “Gestione Applicazioni“, per cui l’applicazione viene (quasi) totalmente rimossa da Windows. Non ci mettiamo, poi, a disquisire sulle innumerevoli chiavi che i programmi attivano nel Registro di Sistema. Ma quante volte restano sul desktop i link del software oppure, all’interno del disco, alcune cartelle del vecchio programma? Evidenti segnali di un processo di rimozione non sviluppato correttamente.

Naturalmente, le prestazioni del sistema risultano alquanto indebolite da queste disinstallazioni non troppo accurate. Una categoria di software che spesso procura problemi non pochi disturbi per quanto riguarda l’uninstalling è quella degli antivirus e, in generale, dei software di sicurezza. Quante volte risulta impossibile completare l’installazione di un nuovo antivirus poiché la disinstallazione del precedente è stata gestita in malo modo?

L’utility AppRemover cerca di ovviare al problema, offrendo la garanzia di una disinstallazione pulita ed efficace.

Google vuole una Rete superveloce dedicata. E la Net Neutrality?

Come accennato qualche giorno fa, ci siamo riservati il trattamento di argomenti di un certo calibro in questi giorni prenatalizi, di “vacanza” (si fa per dire). Il caso vuole che Google abbia proposto in questi giorni una tematica molto importante, che necessita di un gransalto di qualità, da geek “tecnico” a geek “filosofo”. Il bravo geek è anche questo.

Leggevo l’altro ieri su Repubblica.it l’interessantissimo articolo di Massimo Russo che rimanda al Wall Street Journal, in uno squisito reportage di V. Kumar e C. Rhoads. Dopo aver raccolto qualche informazione in più ed approfondito l’argomento, desidero oggi sottoporvi il caso che, nella fattispecie, intacca un nervo delicatissimo e fondamentale della Rete: la Net Neutrality (in seguito abbreviato n.n.).

Procediamo con ordine: la ben nota società di Mountain View, che non ha certo bisogno di presentazioni, ha proposto ai principali providers americani la costruzione di una Rete di accesso privilegiata, superveloce, dedicata ai suoi contenuti. Queste parole risuonano amare, specie se pronunciate da una delle aziende che da sempre sostiene la parità di accesso e di distribuzione per tutti i content providers.

Sauropol, ancora un servizio per progettare facilmente siti Web

Uno dei comandamenti del bravo geek non può che riguardare il Web. Leggere, usufruire, utilizzare, modificare, salvare, programmare, progettare: tutti infiniti che possono facilmente essere accostati alla parola Rete. Su Geekissimo trattiamo ogni giorno una di questa azioni ed oggi desideriamo soffermarci sulla progettazione.

I lettori più affezionati avranno colto la mia particolare propensione verso la nobile ars del webmastering. Come ho sempre sostenuto, ciascun geek dovrebbe avere un bagaglio minimo di concetti di webdesign e dei principali linguaggi (HTML, CSS, PHP e ASP, quantomeno).

I metodi per approcciarsi al codice, però, sono tanti. Uno dei più interessanti, sicuramente, è quello grafico: la gestione dei blocchi visuali, in genere, stimola il vero geek alla comprensione del funzionamento “dietro le quinte” ed agevola l’apprendimento del codice.

Proponendo questo metodo didattico, oggi desidero segnalare un altro sistema di progettazione web ove non è richiesta la conoscenza di alcun tipo di linguaggio: Sauropol.

Tutsearch, motore di ricerca specializzato in tutorials e guide

Il Web è ormai diventato il luogo dell’esperto. All’occorrenza, si può trasformare in studio medico, in scuola, in studio legale, etc. Basta una semplice ricerca su Google ed in pochissimi clic la Rete fornisce risposte precise, accurate, enciclopediche (talvolta errate).

Oltre al motore di ricerca per definizione, è possibile filtrare i contenuti (nella fattispecie, guide, manuali e tutorials) grazie ad un interessantissimo sistema di ricerca, denominato Tutsearch.

Grazie ad esso, infatti, sarà possibile effettuare ricerche specifiche all’interno del database di Google, privilegiando i documenti contenenti informazioni su come utilizzare determinati servizi o, in generale, documentazione di supporto.

Firefox abdica in favore di Chrome all’interno del Google Pack inglese

Giusto ieri l’amico Pierfrancesco segnalava di Google Chrome, uscito definitivamente dalla fase beta. La società di Mountain View, dopo questo evento, ha deciso di incrementare la pubblicità e la diffusione del proprio browser anche all’interno di Google Pack.

Il bravo geek, in genere, consiglia Google Pack al suo amico alle prime armi col PC o che possiede un computer appena reduce da una formattazione. Com’è facilmente deducibile, Google Pack è un pacchetto di applicazioni gratuite e liberamente scaricabili, che adempiono alle funzioni di base di un PC: navigazione sul Web, gestione immagini, antivirus, antispyware, chatting, etc.

Il browser che fino ad oggi è stato integrato nel pacchetto, Firefox (con Google Toolbar integrata), sembra essere stato rimpiazzato, nella selezione predefinita della versione inglese del Pack, da Google Chrome.