Mozilla, Firefox ha perso milioni di download a causa di Microsoft

Ballot Screen download persi Mozilla Firefox

Stando a quanto dichiarato da Harvey Anderson, vice presidente business affairs and general counsel di Mozilla, quello identificato come errore tecnico e che per circa un anno e mezzo ha impedito la visualizzazione della tanto chiacchierata ballot screen su Window 7 Service Pack 1 ha fatto perdere a Firefox, il browser web della fondazione, tra i 6 e i 9 milioni di download.

Anderson, nello specifico, ha spiegato sul suo blog che Mozilla ha visto un calo di circa il 63% nei download quotidiani che sono arrivati addirittura sotto i 200 mila al giorno rispetto alla media rilevata prima che le problematiche inerenti la visualizzazione della ballot screen entrassero in gioco.

La stima di Anderson è basata sui dati statistici di Mozilla che ha visto i download giornalieri cresscere addirittura del 150%, passando da 20 mila a 50 mila, nel febbraio del 2010 ovvero quanto Microsofr reinserì la ballot screen.

iPad mini 2, Apple presenterà due modelli?

iPad mini, code mini

iPad Mini code Apple Store

Considerando le interminabili code di persone che, solitamente, affollano gli ingressi degli Apple Store di tutto il mondo in occasione del lancio di un nuovo prodotto commercializzato da Apple la situazione creatasi per il day one dell’iPad mini, il nuovo tablet dalle dimensioni ridotte presentato proprio da Cupertino alcuni giorni fa, appare insolita.

L’accoglienza riservata al nuovo tablet Apple dalle dimensioni contenute è stata decisamente “tiepida” rispetto ai record messi a segno da Cupertino in occasione del debutto di ogni suo nuovo prodotto come, ad esempio, nel caso dell’iPhone 5 o, ancora, dei vari altri modelli di iPad.

A dare la notizia è Reuters che riporta, appunto, la presenza di una cinquantina di persone in fila all’Apple Store a Sydney così come anche a Tokyo, in Giappone, e a Seoul, in Corea del Sud, dove è stata stimata la presenza di circa un centinaio di consumatori.

Bookmark#, gestire ed accedere rapidamente ai segnalibri utilizzando le cartelle come tags

Qualche giorno fa qui su Geekissimo abbiamo fatto la conoscenza di Bookmark Tagger, un’estensione specifica per Google Chrome grazie alla quale attribuire dei tags ai propri segnalibri in modo tale da poter reperire ciò di cui si ha effettivamente bisogno nel minor tempo possibile.

L’estensione in questione è molto utile ma, purtroppo, funziona in maniera indipendente dai segnalibri predefiniti che vengono salvati nel browser web.

Alcuni tra voi lettori di Geekissimo potrebbero quindi preferire l’impiego di una risorsa analoga ma complementare ai segnalibri già in uso su Google Chrome così come Bookmark#.

Trattasti, anche in questo caso, di un’estensione per il browser web di big G che consente di aggiungere dei tags ai preferiti esistenti e di accedere rapidamente a quelli d’interesse agendo direttamente dalla omnibar.

Click-free Browsing, ridurre il numero dei click del mouse necessari per navigare online

Il mouse, a meno che non venga impiegato un device touchscreen o, in altarnativa, il touchpad di un laptop, viene utilizzato per eseguire una gran varietà di operazioni non soltanto quando ci si ritrova ad agire dal desktop ma anche e sopratutto online.

Navigando in rete ed utilizzando il mouse, infatti, ci si ritrova ad aprire collegamenti, salvare file, attivare menu ed eseguire svariate altre operazioni.

Per poter effettuare una specifica operazione, però, nella maggior parte dei casi risulta necessario eseguire una gran quantità di click, un’operazione questa che comporta un’inevitabile perdita di tempo.

Al fine di ridurre il numero di click e nel tentativo di semplificare la propria esperienza di navigazione in rete è possibile ricorrere all’utilizzo di Click-free Browsing.

SchizoCopy, velocizzare la copia e lo spostamento dei file e riprendere le attività interrotte

Con il lancio di Windows 8, così come gran parte di voi lettori di Geekissimo avrà avuto modo di verificare personalmente, Microsoft ha provveduto a migliorare il processo nativo di copia dei file introducendo appositi comandi mediante cui metterlo in pausa e riprenderlo ed implementando un grafico che mostra in tempo reale la velocità di trasferimento.

Nonostante i notevoli miglioramenti rispetto a quanto precedentemente offerto lo strumento di default per il trasferimento dei file risulta ancora manchevole di alcune features che potrebbero tornare particolarmente utili in una gran varietà di circostanze.

Di default non è possibile ovviare in alcun modo ma ricorrendo invece all’utilizzo di SchizoCopy si.

Questo software, completamente gratuito, di natura Open source ed utilizzabile non soltanto su Windows 8 ma anche su XP, Vista e 7, non solo permette di spostare i file in modo ben più veloce rispetto all’utility nativa ma, per di più, è anche in grado di riprendere automaticamente qualsiasi spostamento che sia stato interrotto non per volere dell’utente come, ad esempio, nel caso di arresti imprevisti o di crash del sistema.

Samsung Galaxy S3 30 milioni di unità vendute

Vendite record per il Galaxy S3 e per il Galaxy Note II, Samsung festeggia

Samsung Galaxy S3 30 milioni di unità vendute

Il Galaxy S3, lo smartphone di punta di Samsung, ha raggiunto e superato quota 30 milioni, una cifra questa che fa riferimento al numero di unità vendute a partire dalla presentazione del device avvenuta a Londra circa sei mesi fa.

Trattasi di uno straordinario successo così come testimonia anche la foto, apparsa da pochissimo sulla pagina Facebook internazionale di Samsung e presente anche ad inizio post, che segnala, appunto, il raggiungimento della cifra record.

I festeggiamenti per Samsung, però, non finiscono qui.

Microsoft, SurfCast rivendica la violazione del brevetto delle Live Tiles

Windows 8 violazione brevetto Live Tiles

A soli tre giorni dal lancio sul mercato, Windows 8, il nuovo sistema operativo di casa Redmond, ha venduto ben 4 milioni di copie ma a frenare l’entusiasmo di Microsoft, almeno in parte, ci ha pensato SurfCast, una piccola società dell’Oregon specializzata nelle attività di desgin nell’ambito dei sistemi operativi che ha accusato il gran colosso dell’IT di violazione di brevetto nella feature Live Tiles.

Microsoft, quindi, è stata accusa di aver violato il brevetto di SurfCast facente riferimento alle oramai ben conosciute piastrelle animate che compongono gli schermi dei nuovissimi sistemi operativi, sia per desktop sia per mobile, di Microsoft.

Nel dettaglio, i vertici di SurfCast si sono rivolti ad una corte distrettuale del Maine denunciando, appunto, l’utilizzo indebito del brevetto numero 6,724,403 e facente riferimento ad un “metodo computerizzato per la presentazione delle informazioni da una varietà di fonti sullo schermo di un dispositivo”.

La richiesta di brevetto è stata inoltrata da SurfCast nel 2000 e l’azienda, a quanto pare, ha ottenuto i diritti di sfruttamento ad aprile del 2004.

8 Zip, creare ed estrarre archivi ZIP su Windows 8

Quando si parla di software mediante cui comprimere e decomprimere archivi gli utenti Windows hanno a loro disposizione una vasta gamma di applicativi appositi tra cui poter sceglire a seconda di quelli che sono i gusti e le diverse ncessità.

Con il lancio di Windows 8 numerosi software già precedentemente noti hanno reso disponibile una propria versione ad hoc per l’ultimissimo sistema operativo di casa Microsoft in grado di adattarsi perfettamente alla rinnovata e ben più moderna interfaccia utente impiegata.

Unitamente ai software già esistenti e “riadattati” a Windows 8 nel corso delle ultime ore è stata resa disponibile una nuova ed interessante risorsa sviluppata in maniera specifica per il nuovo OS.

Windows 8 Start Screen Tiles, modificare il numero di tiles e righe nella Start Screen di Windows 8

La Start Screen di Windows 8 è stata più volte l’oggetto dell’attenzione di svariati articoli qui su Geekissimo, specie durante le ultime settimane, grazie ai quali è stato possibile fare la conoscenza non soltanto della feature in questione ma anche di svariati ed appositi tool mediante cui personalizzarne l’aspetto e la modalità d’impiego.

Windows 8, infatti, mette a disposizione dei suoi utilizzatori diverse impostazioni grazie alle quali modificare e personalizzare la Start Screen ma, purtroppo, non risultano disponibili ulteriori comandi mediante cui, ad esempio, specificare il numero di tiles da visualizzare e neppure uno grazie al quale indicare il numero di righe presenti nella schermata iniziale e su cui, appunto, andare a disporre le “piastrelle”.

Per ovviare alla situazione in questione è però possibile ricorrere all’impiego di Windows 8 Start Screen Tiles, un software completamente gratuito e specifico per l’ultimissimo sistema operativo della redmondiana grazie al quale, appunto, sarà possibile eseguire esattamente quanto precedentemente accennato.

Kim Dotcom Mega

Megaupload torna con me.ga il 20 gennaio 2013

Kim Dotcom Mega

La notizia del ritorno di Megaupload circola in rete già da un bel po’ di tempo a questa parte e nel corso degli ultimi giorni sono stati resi noti ulteriori ed interessanti dettagli inerenti, appunto, alla ricomparsa, seppur con un altro nome e con caratteristiche differenti, del celebre servizio.

Unitamente alle informazioni in questione nel corso delle ultime ore Kim Dotcom in persona ha dato conferma del fatto che Megaupload sta per tornare ma, questa volta, con un nuovo servizio più grande, mgiliore, più veloce, più forte e più sicuro, “bigger, better, faster, stronger, safer”.

La piattaforma, che così come già annunciato si chiamerà Mega, è stata realizzata adottando alcuni appositi accorgimenti per far sì che quanto accaduto mesi fa non vada più a verificarsi.

Tanto per cominciare il dominio di primo livello utilizzato è quello del Gabon (me.ga), uno stato dell’Africa centrale che ad oggi conta circa 1,4 milioni di abitanti.

Google sfida Siri con la ricerca vocale

Google porta la ricerca vocale su iOS e sfida Siri

Google sfida Siri con la ricerca vocale

Dopo aver presentato lo smartphone Nexus 4, il tablet Nexus 10, il nuovo sistema operativo per device mobile Android Jelly Bean 4.2 e, ancora, dopo aver annunciato l’imminente arrivo di Google Play Music anche per l’Italia, big G, nel corso delle ultime ore, ha comunicato un’ulteriore ed interessante novità.

Per la gioia di tutti gli appassionati utilizzatori dei servizi Google ma molto meno per il team di Apple big G ha lanciato una nuova e ben più evoluta versione della propria applicazione Google Search disponibile per iPhone, iPad e iPod Touch che risulta ora comprensiva dell’integrazione delle ricerche vocali, una tecnologia questa che pone la risorsa in diretta competizione con Siri.

Stando a quanto reso noto mediante il post pubblicato sul blog ufficiale di Google l’obiettivo a cui punta la rinnovata versione dell’app è quello di convincere gli utenti in possesso di un device iOS ad utilizzare big G per reperire qualsiasi tipo di informazioni disponibili in rete interagendo con il proprio dispositivo direttamente con la voce.

RapidShare rimozione limiti download

Rapidshare rimuove i limiti di velocità in download per gli utenti free

RapidShare rimozione limiti download

Già dall’inizio dell’anno corrente, conseguenzialmente alla chiusura di MegaUpload e a quella di MegaVideo, i responsabili di RapidShare, uno tra i più conosciuti ed utilizzati servizi di file hosting, avevano deciso di limitare la velocità di download a soli 30 Kbit/s per gli utenti non in possesso di un abbonamento a pagamento al sito in modo tale da frenare il più possibile la diffusione di materiale pirata online evitando inoltre di mettersi in cattiva luce agli occhi della legge.

Da poche ore a questa parte, però, su RapidShare tutto, o quasi, sembra essere tornato alla normalità.

Alexandra Zwingli, il CEO di RapidShare, ha infatti comunicato che sono stati rimossi tutti i limiti di download per gli utenti free, una decisione questa che, tuttavia, non va a configurarsi come un passo avanti verso la pirateria, così come potrebbe sembrare, bensì come una mossa mirante, invece, ad incrementare la cosiddetta caccia ai pirati.

Gmail nuova modalità composizione messaggi

Google rinnova Gmail, attivato il modulo di composizione dei messaggi

Gmail nuova modalità composizione messaggi

Nel corso delle ultime ore Google ha annunciato l’arrivo un’importante ed interessante novità per quanto riguarda la composizione dei messaggi di posta elettronica in Gmail.

Stando a quanto dichiarato da Google tra gli obiettivi primari che sono stati perseguiti dal team di big G in tal senso vi sono la volontà di velocizzare la composizione dei messaggi di posta elettronica e quella di facilitare il più possibile la scrittura delle e-mail.

A fare da colonna portate per il raggiungimento degli obiettivi in questione è sicuramente il modulo di composizione dei messaggi.

Sino ad ora, infatti, la composizione dei messaggi è stata possibile sfruttando la medesima pagina impiegata per la lettura delle e-mail, con l’aggiornamento di Gmail, invece, la composizione potrà essere effettuata agendo da una sorta di finestra pop-up che, a seconda di quelle che sono le diverse esigenze di ciascun utente, potrà essere ingrandita o rimpicciolita.

iTunes 11 in arrivo a novembre

iTunes 11, uscita rimandata a novembre

iTunes 11 in arrivo a novembre

La versione 11 di iTunes, quella annunciata a settembre durante la conferenza tenuta da Apple allo Yerba Buena Center For The Arts di San Francisco e che sarà caratterizzata da un’interfaccia utente rinnovata e da svariate altre innovazioni, arriverà più tardi del previsto e, così come reso noto nel corso delle ultime ore, potrà essere impiegata da tutti gli utenti a novembre.

A dare la notizia del ritardo del rilascio della nuova versione di iTunes è Tim Neumayr, portavoce di Apple, in una dichiarazione a CNET.