RegMerge, verificare e confrontare le modifiche apportate al registro di sistema

Molti tra voi appassionati lettori di Geekissimo sicuramente ne saranno già a conoscenza ma, in ogni caso, appare opportuno ricordarlo nuovamente: il registro di Windows altro non è che un databse impiegato per memorizzare tutte quelle che sono le impostazioni di configurazione dei servizi di sistema nativi e delle applicazioni aggiunte all’OS dall’utente risultando inoltre comprensivo delle impostazioni predefinite per i componenti e l’hardware collegato al computer in uso.

Tenendo conto di tutto quanto appena accennato alcuni utenti potrebbero essere interessati ad un’apposita risorsa grazie alla quale tenere traccia delle modifiche apportate al registro di sistema da una data applicazione così come nel caso di ReFromApp, un applicativo preposto a tal scopo recensito qualche tempo fa.

RegFromApp, però, non risulta comprensivo di alcuna opzione grazie alla quale poter verificare e confrontare le modifiche apportate al registro di sistema per cui una risorsa quale RegMerge potrebbe rivelarsi particolarmente utile in tal senso.

Synkron: sincronizzare facilmente file e cartelle su Windows, Mac e Linux

Chi, per svariate ragioni, si ritrova a doversi servire frequentemente di una o più chiavette USB per trasferire, ad esempio, il lavoro eseguito in ufficio direttamente sul PC di casa o viceversa potrebbe essere alla ricerca di un qualche sistema alternativo mediante cui poter eseguire l’operazione in questione in maniera ancor più pratica e veloce.

Tenendo conto di quanto appena affermato in una situazione di questo tipo potrebbe rivelarsi particolarmente utile ricorrere all’utilizzo di una risorsa quale Synkron, a patto però che si desideri sfruttare una risorsa adibita alla sincronizzazione dei file.

Synkron, infatti, è un software totalmente gratuito, di natura open soruce e perfettamente funzionante su sistemi operativi Windows, Mac e Linux che, una volta in uso, permetterà di sincronizzare più cartelle simultaneamente e, eventualmente, previa pianificazione e di effettuare il processo in questione prendendo in esame solo e soltanto specifiche estensioni di file.

Copy Path to Clipboard, copiare rapidamente il percorso di file e cartelle agendo dal menu contestuale

Chi utilizza Windows più o meno assiduamente sicuramente avrà avuto modo di notare più e più volte che i sistemi operativi redmondiani non mostrano il percorso completo di una cartella o di un file per cui per poterlo visualizzare sarà necessario fare click sulla barra degli indirizzi di Windows Explorer o, in alternativa, aprirne le relative proprietà.

Piuttosto che eseguire la procedura in questione potrebbe però risultare decisamente ben più comodo e, sopratutto, rapido ricorrere all’utilizzo di un apposito strumento extra quale Copy Path to Clipboard, una risorsa questa che, di certo, risulterà particolarmente gradita a tutti coloro che, per svariate ragioni, si ritrovano a dover eseguire tale operazione diverse volte al giorno.

Instagrille, ovvero Instagram a portata di Windows

Qualche tempo fa, qui su Geekissimo, abbiamo avuto modo di fare la conoscenza di Pokki, un software freeware che va a ad aggiungersi alla barra delle applicazioni di Windows 7 mettendo a disposizione dell’utente apposite icone mediante cui accedere a varie risorse online maggiormente impiegate.

A tal proposito è stato recentemente reso disponibile un applicativo totalmente gratuito denominato Instagrille che, appunto, basa il suo funzionamento su Pokki ma che, così com’è facile intuire dallo stesso nome, va a configurarsi come un visualizzatore per OS Windows delle foto presenti su Instagram, l’app, per iOS ed Anroid, dedicata al photo-sharing che, oramai, non ha bisogno di particolari presentazioni.

Instagrille, in altri termini, può quindi essere definito come Instagram per Windows ma essendo il suo funzionamento basato su Pokki per potersene servire sarà necessario aver installato quest’ultimo sul proprio PC.

CISPA approvata

CISPA è stata approvata dalla Camera dei Rappresentati USA

CISPA approvata

Con ben 248 voti a favore e 168 contrari la Camera dei Rappresentati USA ha approvato CISPA (ovvero Cyber Intelligence Sharing and Protection Act), il grande fratello della rete, quella che, molto più semplicemente, per così dire, può essere definita come la SOPA della sicurezza e che sin da subito ha ottenuto il supporto di diversi tra i più importanti nomi del panorama dell’IT come nel caso di Microsoft, Facebook, IBM, Oracle e molti altri ancora.

Lo scopo della CISPA è infatti quello di realizzare una rete di prevenzione da attacchi informatici che, tuttavia, va a trasformarsi in una sorta di monitoraggio costante di tutto, o quasi, quello che è il materiale condiviso online.

Facebook lancia l’Antivirus Marketplace per la tutela degli utenti e del social network

Facebook Antivirus Marketplace

Mark Zuckerberg ha deciso di porre un occhio di riguardo relativamente alla questione sicurezza, quella dei circa 850 milioni di utenti in blu, così come dimostrato dal recente accordo, annunciato nel corso delle ultime ore, tra Facebook ed alcuni tra i principali security vendor.

Quello in questione va quindi a configurarsi come il lancio dell’iniziativa che prende il nome di Antivirus Marketplace ovvero una piattaforma mediante la quale tutti gli utenti iscritti al rinomato social network in blu potranno scegliere di installare in maniera gratuita uno dei software antivirus proposti.

Questo, in altri termini, sta quindi a significare che d’ora in avanti sarà possibile prelevare ed installare, agendo direttamente da Facebook, le risorse adibite alla sicurezza proposte da nomi quali Microsoft, con il suo Microsoft Security EssentialsMcAfee, con il suo McAfee Internet Security 2012TrendMicro, con il suo Smart Surfing e TitaniumSophos, con il suo Anti-Virus for Mac Home Edition, e, ultimo ma non ultimo, Symantec, con il suo Norton AntiVirus.

Stamp ID3 Tag Editor, avviare la riproduzione dei file audio e modificarne i tag

Spesso accade che andando a cercare uno specifico brano musicale archiviato sul proprio PC non venga restituito alcun risultato.

Si tratta di una situazione che, generalmente, si verifica in tutti quei casi in cui le informazioni facenti riferimento ai brani musicali non risultano compilate in maniera corretta.

Se le informazioni facenti riferimento al nome dell’artista, a quello del brano, dell’album, quelle relative all anno di rilascio etc. sono state immesse in maniera esatta allora reperire quanto d’interesse non sarà poi così complicato.

Apple trimestre record

Trimestrale d’oro per Apple: venduti 35 milioni di iPhone e 12 milioni di iPad

Apple trimestre record

Il trimestre fiscale di Apple va a configurarsi, ancora una volta, come un record poiché stando a quelli che sono i dati resi disponibili nel corso delle ultime ore sarebbero ben 39,2 i miliardi di dollari di fatturato, 11,6 quelli di profitto e 12,30 quelli di guadagno per azione.

Si tratta di dati che risultano leggermente superiori a quelli del medesimo periodo dello scorso anno e che, prevalentemente, vanno a basarsi su quelli che sono stati gli ottimi risultati raggiunti nel settore mobile.

Per questo trimestre fiscale, infatti, sono stati venduti oltre 35 milioni di iPhone, una cifra questa che risulta superiore dell’88% rispetto al medesimo trimestre dello scorso anno, e ben 11,8 milioni di iPad andando quindi a registrare una crescita pai al 151%.

Anonymous Anontune

Anonymous lancia Anontune, la piattaforma musicale libera

Anonymous Anontune

La novità delle ultime ore, relativamente al panorama dell’IT ed a quello della musica, si chiama Anontune, una piattaforma libera ed a sfondo social in grado di pescare continuamente brani musicali d’ogni sorta da tutto il web, ed a renderla disponibile ci ha pensato Anonymous.

Stando infatti a quanto reso noto da un gruppo di sviluppatori che ha dichiarato alla redazione di Wired di far parte del ben noto collettivo il progetto Anontune è nato circa 6 anni fa su un sito di incontro per hacker dove, appunto, alcuni membri di Anonymous cominciarono a pensare ad un sistema mediante cui abbattere l’attuale modello di business messo in piedi dall’industria discografica ma le idee avrebbero poi iniziato a concretizzarsi soltanto a partire dal 23 dicembre dello scorso anno.

Anontune viene quindi ideata con l’intento di combinare le possibilità di ascolto gratuite che vengono offerte da canali mainstream, come nel caso di YouTube e MySpace, agendo sia come motore di ricerca interno sia come un player mediante cui organizzare anche le playlist dei vari ed eventuali artisti musicali d’interesse.

PicMonkey: un photo editor gratuito, online ed alla portata di tutti

Riuscire a trovare un buon editor di immagini da utilizzare direttamente dal proprio desktop è complicato ma potrebbe esserlo ancor di più nel caso in cui, cari lettori di Geekissimo, piuttosto che agire su foto ed immagini dalla scrivania virtuale foste alla ricerca di un servizio web adibito a tal scopo.

La maggior parte dei servizi web mediante cui modificare foto ed immagini, infatti, possono risultare di difficile utilizzo presentando inoltre un numero limitato di funzioni ed offrono risultati finali tutt’altro che soddisfacenti.

PicMonkey, però, si differenzia dalla massa! Scopriamo subito perchè!

PicMonkey è un recente applicativo online, totalmente gratuito ed utilizzabile senza dover effettuare alcuna sottoscrizione che permette di selezionare l’immagine o la foto su cui si desidera agire e, successivamente, modificarne le fattezze eseguendo ritocchi di base (ad esempio è possibile modificare l’intensità del colore, quella del tono, la luminosità etc.), applicandovi accattivanti filtri d’ogni genere, apportando correzioni alla pelle, agli occhi rossi, alle rughe e molto altro ancora, il tutto mediante un’interfaccia tanto semplice quanto gradevole.

Tab Grouper, raggruppare ed ordinare alfabeticamente le schede aperte in Google Chrome

Spesso capita di ritrovarsi ad avere a che fare con una gran quantità di schede aperte nella finestra del browser web e la maggior parte delle quali facenti riferimento a differenti domini.

Al fine di individuare rapidamente ciò di cui si ha effettivamente bisogno qui su Geekissimo abbiamo avuto modo di fare la conoscenza, più e più volte, di apposite risorse disponibili per i vari browser web presenti sulla piazza ma nel caso in cui tutto quanto recensito sino a questo momento non fosse stato di vostro gradimento e, sopratutto, qualora venga impiegato Google Chrome come strumento per navigare in rete allora, sicuramente, Tab Grouper potrà risultare utile.

Tab Grouper, infatti, è un’estensione che consente di raggruppare ed ordinare le schede aperte nella finestra di Chrome facendo quindi risparmiare tempo prezioso e, sopratutto, pazienza.

FBI, internet rischia il blackout a causa di un virus

Virus internet FBI

Nel corso della prossima estate oramai alle porte potrebbero verificarsi non pochi problemi per quell’enorme quantitativo di utenti che è solito navigare online poiché l’intera rete potrebbe essere oscurata da un virus in grado di bloccare l’accesso ad internet o, almeno, questo è quanto pronosticato dall’FBI.

Si tratta infatti dell’ultimo allarme lanciato dal Federal Bureau of Investigation che, dopo aver eseguito un’accurata indagine relativamente ad una truffa informatica, avrebbe poi individuato un particolare virus diffuso mediante lo spam che, a quanto pare, potrebbe già aver intaccato diverse migliaia di computer.

Tale virus, sempre stando a quanto reso noto dall’FBI, sarebbe stato programmato per entrare in azione a partire dal 9 luglio dell’anno corrente con lo scopo, appunto, di impedire ai computer infetti di connettersi ad internet.

Megaupload processo

Megaupload: il processo potrebbe saltare

Megaupload processo

Per lo spinoso caso Megaupload di cui si parla da ormai diverso tempo a questa parte potrebbe celarsi, direttamente dietro l’angolo, una svolta del tutto imprevista, almeno sino a pochi giorni addietro, in grado di sovvertire totalmente tutto quanto, o quasi, reso noto sino a questo momento.

Relativamente al caso Megaupload, infatti, potrebbe emergere un grave errore procedurale da parte delle autorità a causa della mancanza di sicurezza circa l’opportunità di poter procedere nei confronti di Megaupload sfruttando i documenti consegnati dallo stesso Dotcom, così come dichiarato dal giudice Liam O’Grady all’FBI.

Infatti, stando a quanto messo in evidenza da Ira Rothken, uno degli avvocati di Megaupload, non sarebbe possibile procedere nei confronti di una data società sfruttando quella che è la documentazione in possesso di Dotcom in quanto riferita inequivocabilmente ad una persona civile.

Facebook acquisizione brevetti Microsoft

Microsoft, Facebook ed il ricco accordo sui brevetti

Facebook acquisizione brevetti Microsoft

Si è concluso da poco il breve iter che ha portato Microsoft e Facebook a raggiungere un importante accordo in fatto di proprietà intellettuale e che ha permesso a Mark Zuckerberg di accedere a ben 650 nuovi nuovi brevetti e alla ben nota azienda redmondiana di ottenere la modica cifra di 550 milioni di dollari.

Le licenze oggetto della trattativa riguardano, molto probabilmente, pubblicità, ricerca, social network e tecnologie di mappatura ma, al momento, non è ancora stato reso noto alcun dettaglio a tal proposito.

Tale accordo conferisce particolare significato all’acquisto effettuato da Steve Ballmer dei brevetti AOL che è stato portato a segno poco più di paio di settimane fa considerando il fatto che tali brevetti sono proprio quelli che sono stati ora acquistati da Facebook.