Faviconize Google, visualizzare le favicon accanto ai risultati delle ricerche eseguite su Google

Sul fatto che Google sia il motore di ricerca più utilizzato ed apprezzato dalla vasta utenza del web vi sono ben pochi dubbi ma, talvolta, riuscire ad individuare i link d’interesse presenti nell’elenco dei risultati delle ricerche effettuate può risultare tanto complicato quanto, al contempo, noioso.

Chi tra voi lettori di Geekissimo si ritrova spesso a dover fare i conti con una situazione di questo tipo e, sopratutto, chi è solito navigare online servendosi di Google Chrome potrebbe considerare l’idea di servirsi di Faviconize Google per ovviare in maniera semplice e, perchè no, anche divertente a quanto precedentemente accennato.

Faviconize Google, infatti, è un’estensione per Google Chrome, ovviamente utilizzabile in maniera totalmente gratuita, che, una volta installata, andrà ad ottimizzare la visualizzazione dei risultati delle ricerche su Google aggiungendo, per ciascuno di essi, la favicon del sito web di destinazione, così com’è anche possibile constatare dando uno sguardo allo screenshot d’esempio annesso all’inizio di questo post.

Nokia trimestrale negativa

Nokia, la trimestrale è stata più negativa del previsto

Nokia trimestrale negativa

Che la situazione di Nokia non fosse ottima come quella di un tempo è cosa oramai ben nota a tutti ma che i risultati dell’ultima trimestrale fossero così negativi tanto da far registrare perdite per 1,3 miliardi di dollari è un dato che è stato reso noto soltanto recentemente.

Nel corso delle ultime ore, infatti, sono stati diramati i numeri relativi all’ultima trimestrale della ben nota azienda finlandese e, a quanto pare, il trend negativo evidenziato nelle ultime scadenze continua senza sosta, molto più di quanto previsto dagli analisti.

Nel dettaglio la cifra pari ad 1,3 miliardi di dollari fa riferimento alle perdite operative mentre quelle nette si aggirano intorno ai 590 milioni di euro ed i fattori influenti in tal senso sono stati molteplici.

Le vendite dei terminali, nonostante quelle dei nuovi device Windows Phone facenti parte della gamma Lumia non siano andate male, sono crollate di circa il 40% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Treeviz, analizzare l’utilizzo dello spazio sull’hard disk scegliendo tra 7 visualizzazioni differenti

Mantenere in ordine i file salvati sulla postazione multimediale in uso significa anche conoscere la posizione nella quale sono stati archiviati e per far ciò nel migliore dei modi è possibile appellarsi all’utilizzo di uno dei tanti software proposti qui su Geekissimo mediante cui conoscere lo spazio libero e quello occupato sul proprio hard disk.

Tutti i software proposti sino a questo momento, però, risultano abbastanza limitati per quanto concerne la modalità mediante cui è possibile visionare informazioni di questo tipo diversamente da Treeviz, la risorsa alla quale, quest’oggi, prestiamo attenzione.

Treeviz è un applicativo totalmente gratuito, basato su Java e, di conseguenza, utilizzabile su tutti i sistemi operativi su cui è installato JRE, che, una volta in uso, consente di analizzare l’utilizzo dello spazio libero e di quello occupato sull’hard disk permettendo però di visualizzare in differenti modalità i file e le cartelle archiviati.

Adware Cleaner, rilevare e rimuovere i software indesiderati in soli due click

Quando non viene prestata particolare attenzione alle finestre di dialogo visualizzate durante la fase di installazione di uno o più applicativi di certo non è poi così difficile ritrovarsi, in un secondo momento, ad avere a che fare con software indesiderati, adware compresi, sul sistema operativo in uso.

A tal proposito sicuramente molti di voi lettori di Geekissimo avranno avuto modo di constatare personalmente che la rimozione di software di questo tipo può rivelarsi particolarmente difficoltosa, tanto per gli utenti alle prime armi quanto per coloro che si ritengono più esperti.

Per ovviare in maniera semplice e veloce ad una situazione di questo tipo è però possibile utilizzare un’apposita risorsa quale Adware Cleaner.

Si tratta di un software totalmente gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che, così come suggerisce lo stesso nome, è in grado di rilevare e rimuovere adware, fastidiose toolbar e vari altri programmi indesiderati, il tutto nel giro di soli due click.

Intel smartphone

Intel e l’esordio su smartphone

Intel smartphone

Stando a quanto comunicato da Paul Otellini, amministratore delegato di Intel, il primo smartphone dotato di di un processore reso disponibile dalla ben nota compagnia dovrebbe fare la sua comparsa proprio entro la fine di questa settimana, un dato questo che va a configurarsi come particolarmente entusiasmante per tutti gli appassionati al mondo della tecnologia anche se, purtroppo, almeno per il momento, il nuovo e tanto atteso device verrà commercializzato soltanto sul mercato cinese.

Si tratta, nel dettaglio, del Lenovo K800, un device basato sul chip con architettura Medfield dotato di un display da 4,5 pollici con risoluzione 720p, di una fotocamera da 8 megapixel con doppio flash LED, di connettività Wi-Fi, Bluetooth 3.0 e compatibilità con lo standard HSPA+.

Il device sarà inoltre equipaggiato di tecnologia WiDi grazie alla quale gli utenti avranno la possibilità di inviare mediane wireless le immagini visualizzate sul display dello smartphone direttamente ad un televisore.

Twitter e l’Innovator’s Patent Agreement

Twitter brevetti Innovator’s Patent Agreement

Ancora una volta viene tirato in ballo il discorso relativo alla proprietà intellettuale ma, questa volta, la nuova mossa fatta da Twitter nel corso delle ultime ore potrebbe risultare particolarmente influente nel mondo dei brevetti andandone a rivoluzionare la modalità di utilizzo e quella di sfruttamento.

Nel corso degli ultimi tempi, così com’è stato possibile constatare a più riprese, numerosi colossi dell’IT si sono impegnati in cause legali interamente, o quasi, incentrate sulla questione proprietà intellettuale e su quella relativa al copyright.

I vertici della ben nota piattaforma di microblogging avrebbero quindi deciso di agire proprio in tal senso dando vita ad un nuovo documento mediante cui, appunto, cambiare in maniera radicale il sistema che si è oramai andato a consolidare da diverso tempo a questa parte.

Photo Pin, un motore di ricerca per immagini pubblicate sotto licenza creative commons

Chi dispone di un proprio blog di certo avrà avuto più e più volte la necessità di aggiungere delle immagini ai post scritti al fine di illustrare al meglio quanto espresso con le sole parole.

A meno che non si disponga di materiale personale che si è intenzionati ad utilizzare in tal senso è possibile aggiungere foto ed immagini ai propri post attingendo al vastissimo databse disponibile in rete.

In questi casi, però, appare opportuno prestare una certa attenzione ai contenuti che si desidera impiegare poiché una buona parte delle foto e delle immagini disponibili online sono protette da copyright e, di conseguenza, non liberamente utilizzabili così come quelle gratis e con licenza Creative Commons.

Subpug, un bellissimo lettore di feed-RSS utilizzabile direttamente online

Chi è solito consultare i feed-RSS relativi ai siti web e ai blog preferiti per restare sempre informato circa quelle che sono le news d’interesse sicuramente utilizzerà o avrà avuto modo di sperimentare Google Reader, il lettore di fedd-RSS reso disponibile dal gran colosso delle ricerche in rete ed accessibile direttamente online.

Google Reader presenta un utilizzo tanto pratico quanto, al contempo, efficiente ma, nonostante ciò, alcuni utenti potrebbero desiderare di ricorrere all’impiego di una qualche risorsa alternativa ed utilizzabile sempre direttamente da browser web.

Tenendo conto di ciò è senz’altro il caso di prestare qualche minuto della propria attenzione a Subpug.

Gmail down

Gmail offline per un’ora, bloccati il 2% degli utenti

Gmail down

Gmail, il ben noto servizio di posta elettronica reso disponibile da Google, è rimasto offline per circa un’ora nel corso della giornata di ieri.

Alle 18:42 del 17 aprile, infatti, diversi utenti non sono più stati in grado di leggere i messaggi di posta ricevuti in Gmail ritrovandosi, in diversi casi, ad avere a che fare con l’errore siglato come Temporary Error 500.

Apple Samsung accordo brevetti

Apple e Samsung: i CEO tenteranno l’accordo sui brevetti

Apple Samsung accordo brevetti

Stando a quanto reso noto nel corso delle ultime ore la guerra brevettuale in corso, oramai da diverso tempo a questa parte, tra Apple e Samsung potrebbe presto giungere ad un epilogo: Tim Cook, il CEO della ben nota azienda di Cupertino, e Gee-Sung Choi, il CEO della sudcoreana, si incontreranno presso un tribunale di San Francisco per poter discutere di un accordo mirante a metter fine alla battaglia legale.

L’incontro, denominato Magistrate Judge Settlement Conference, sarà presieduto dal giudice americano Joseph Spero ed a prendervi parte saranno anche i capi dell’ufficio legale delle due società coinvolte.

Tuttavia appare opportuno specificare il fatto che quella che potrebbe sembrare una felice iniziativa presa tanto da Apple quanto da Samsung è invece il frutto della richiesta della giudice Lucy Koh motivando tale decisione nel tentativo di riuscire a stabilire un accordo fra le parti che eviti il ricorso a quella che è la vera e propria battaglia in aula.

Google Drive

Google Drive: il presunto debutto ed ulteriori dettagli

Google Drive

Di Google Drive se ne parla oramai da diverso tempo a questa parte e, per essere più precisi, già da alcuni anni ma, a quanto pare, il tanto vociferato servizio di big G dedicato allo storage online dovrebbe essere finalmente pronto al debutto o, almeno, così sembrerebbe attenendosi alle ultime indiscrezioni attualmente in circolo.

Secondo alcuni rumors, infatti, Google Drive, il cui nome, appare opportuno specificarlo, è al momento provvisorio e potrebbe non rivelarsi corretto, verrà reso disponibile nel corso della prossima settimana ed attenendosi a quanto reso noto da diverse fonti è stato inoltre possibile apprendere alcune delle presunte caratteristiche del nuovo servizio di cloud storage.

Da uno screenshot ottenuto in anteprima se ne deduce infatti che Google Drive offrirà ai propri utenti ben 5 GB di spazio gratuito, un quantitativo di GB questo che risulta decisamente superiore rispetto a quanto offerto di base da Dropbox ma nettamente inferiore se confrontato con i 25 di SkyDrive di Microsoft.

Restarter: riavviare explorer, e non solo, agendo dalla system tray

Per poter applicare eventuali modifiche al registro di sistema di Windows solitamente risulta necessario riavviare la postazione multimediale in uso, un’operazione questa che oltre ad andarsi a configurare come particolarmente scocciante porta via anche non poco tempo prezioso all’utente che, eventualmente, potrebbe impiegare in tutt’altra maniera.

Tenendo conto di tale dato piuttosto che riavviare, volta dopo volta, il proprio PC potrebbe invece risultare ben più comodo riavviare solo e soltanto il processo explorer.exe, così come sicuramente ben saprà la maggior parte di voi appassionati lettori di Geekissimo.

L’operazione in questione non richiede alcun impegno particolare da parte dell’utente ma qualora foste alla ricerca di un valido sistema grazie al quale velocizzare ancor di più tale procedura allora, sicuramente, sarete felici di poter fare la conoscenza di una semplice ma pratica risorsa quale lo è Restarter (ed il nome dice già tutto!).

Exiland Backup, eseguire il backup dei propri dati proteggendoli con una password

Effettuare il backup di tutti quelli che sono i dati di maggior rilevanza archiviati sulla postazione multimediale in uso va a configurarsi come un’operazione di fondamentale importanza e, sopratutto, da eseguire in maniera più o meno costante onde evitare di perdere, a causa di improvvise e fastidiose complicazioni, quanto d’interesse.

Per poter eseguire l’operazione in questione in maniera semplice e, al contempo, sicura si potrebbe prendere in considerazione l’idea di ricorrere all’utilizzo di apposite risorse extra come nel caso di Exiland Backup.

Si tratta, appunto, di un software gratuito ed utilizzabile su sistemi operativi Windows (sia a 32-bi sia a 64-bit) che, dopo essere stato avviato e correttamente configurato, permetterà di eseguire il backup dei propri dati archiviandoli in una posizione sicura andandosi a rivelare, proprio per tale ragione, anche particolarmente utile al fine di evitare che eventuali utenti indiscreti possano accedere ai propri dati.

Partito Pirata tedesco, il proxy per The Pirate Bay è stato chiuso

Chiusura proxy Paesi Bassi The Pirate Bay

Il Partito Pirata tedesco ha dovuto subire, nel corso delle ultime ore, una nuova sconfitta poiché dopo aver reclamato contro la chiusura di un proxy per l’accesso a The Pirate Bay in Olanda adesso si è ritrovato a dover chiudere anche il proprio a causa del gruppo anti-pirateria BREIN.

Il proxy del Partito Pirata, nel dettaglio, è stato utilizzato per molto tempo come vero e proprio punto di riferimento per gli utenti olandesi per poter accedere senza problemi alle pagine e ai contenuti di The Pirate Bay al fine di poter aggirare le restrizioni imposte dai provider e, sopratutto, conseguenzialmente alla censura ad esso applicata in svariate nazioni, Italia compresa.