Yodz Splitter And Joiner, dividere i file per numero di parti o per dimensioni ed unirli

Spesso ci si ritrova a dover condividere con altri utenti file di grandi dimensioni eseguendone l’upload su un apposito servizio di hosting o, ancora, inviando il tutto tramite e-mail ed altrettanto frequentemente viene avvertita la necessità di ricorrere all’impiego di una qualche soluzione alternativa mediante cui effettuare l’operazione in questione a causa della difficoltà riscontrata.

Infatti, nel caso in cui il file su cui risulti necessario agire presenti dimensioni eccessive potrebbe essere molto ma molto utile ricorrere ad un “diversivo” per poterne eseguire il processo di condivisione a causa degli eccessivi tempi di caricamento o, ancora, delle dimensioni complessive non supportate dal servizio impiegato.

Tenendo conto di quanto appena affermato una risorsa quale Yodz Splitter And Joiner potrebbe quindi rivelarsi un’ottima soluzione alla quale attingere.

Sony vuole tagliare 10 mila posti di lavoro

Sony tagli personale

Anche Sony, uno tra i maggior colossi del sol levante, si è ritrovata a dover fare i conti con un periodo di profonda crisi economica ragion per cui appare tanto opportuno quanto, al contempo, urgente decurtare il proprio personale in maniera tale da poter recuperare il denaro speso, o almeno parte di esso, facendo inoltre in modo che nel corso dei prossimi mesi vengano registrare perdite minori rispetto a quelle degli ultimi tempi.

Tenendo conto di tutto ciò e stando anche a quanto reso noto dal quotidiano finanziario Nikkei Sony avrebbe quindi deciso di tagliare ben 10.000 posti di lavoro, tagli che non risultano relativi soltanto al Giappone ma verranno effettuati su scala globale andando dunque a ridurre del 6% la sua forza lavoro complessiva.

YouTube Show sbarca in Italia: 120 programmi TV a portata di click

YouTube Show Italia

Interessanti novità dal versante YouTube e, questa volta, interessano anche il Bel paese poiché proprio nel corso delle ultime ore è stata resa disponibile una nuova sezione denominata Show che, così come lascia presuppore lo stesso nome, altro non è che una nuova forma di guardare la TV direttamente online, uno spazio tutto dedicato ai programmi televisivi.

Dalla collaborazione tra YouTube e svariate realtà televisive italiane nasce infatti la nuova sezione Show mediante cui la vasta utenza del “tubo” potrà ora visionare in tutta comodità e direttamente online programmi TV di vario genere dopo la trasmissione sul piccolo schermo.

I programmi TV resi disponibili sono raggruppati in differenti categorie (intrattenimento, sport, animazione etc.) in maniera tale da permettere una semplice e rapida identificazione di quanto d’interesse per un totale di ben 120 contenuti video, un numero questo che risulta però destinato a crescere nel corso del tempo.

Microsoft acquista brevetti da AOL per 1 miliardo di dollari

Microsoft brevetti AOL

A quanto pare è tempo d’acquisti per le grandi società del panorama dell’IT poiché parallelamente alla notizia relativa all’acquisizione di Instagram da parte di Facebook ne segue un’altra che, però, vede come protagonisti Microsoft ed il portafoglio brevettuale di AOL.

Nel corso delle ultime ore, infatti, la ben nota azienda di casa Redmond ha annunciato ufficialmente di aver acquistato ben 800 brevetti da America On Line o, molto più semplicemente, AOL per un costo approssimativo pari a 1 miliardo di dollari.

Quella fatta da Microsoft costituisce una spesa che fa riferimento ad un portfolio molto ampio che va dagli instant messenger ai calendari, dalla pianificazione online dei viaggi ai motori di ricerca, il tutto unitamente ad una divisione del gruppo in perdita di cui, però, non viene fatto alcun nome.

Annotated Scrollbars, aggiungere note a specifiche parti di una pagina web per accedervi rapidamente

Navigando spesso online capita, altrettanto spesso, di incappare in contenuti d’interesse ai quali potrebbe essere utile accedervi anche in un secondo momento.

In tal caso salvare quella specifica pagina web tra i preferiti è senz’altro l’operazione eseguita più di frequente dalla vasta utenza… peccato però che riuscire poi ad individuare nuovamente quella data parte di quella data pagina web possa andarsi a configurare, almeno nella maggior parte dei casi, come una vera e propria impresa.

Per ovviare facilmente ad una situazione di questo tipo e, di conseguenza, per accedere rapidamente ai contenuti d’interesse è però possibile utilizzare Annotated Scrollbars.

Di che cosa si tratta? Scopriamolo subito!

ExifDataView, software portatile per visualizzare i dati Exif delle immagini JPG

I dati Exif, acronimo di Exchangeable image file format, altro non sono che un insieme di informazioni facenti riferimento a file multimediali di varia tipologia utilizzati da fotocamere, scanner etc. e mediante cui è possibile conoscere numerosi dettagli ad essi relativi.

Solitamente la visualizzazione dei dati Exif non viene avvertita come una necessità ma in alcuni cai, invece, potrebbe essere molto utile poter visionare informazioni di questo tipo.

Per poter eseguire l’operazione in questione in maniera semplice e, sopratutto, senza andare incontro ad alcun tipo di problema è possibile appellarsi ad un pratico ed apposito software quale lo è ExifDataView.

YouTube Saved, scaricare video e musica da YouTube anche in HQ

Scaricare i video d’interesse presenti su YouTube ed archiviarli direttamente sulla postazione mutimediale in uso è una pratica abbastanza diffusa tra la vasta utenza che risulta attuabile ricorrendo all’utilizzo di specifichi software o risorse online poiché, così come ben saprà la maggior parte di voi lettori di Geekissimo, il “tubo” non mette a disposizione dei suoi utilizzatori apposite opzioni adibite allo scopo in questione.

A tal proposito, nel caso in cui foste alla ricerca di un nuovo, pratico ed efficiente applicativo mediante cui eseguire l’operazione in questione allora potreste considerare l’idea di utilizzare YouTube Saved.

Questo software, totalmente gratuito e specifico per i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit), permette, appunto, di effettuare il download dei filmati presenti su YouTube consentendo di scegliere se archiviarli sull’hard disk sotto forma di file video o audio, ovviamente previa selezione del formato di output desiderato.

Musica digitale: Neil Young vuole progettare un nuovo e rivoluzionario formato di file

Neil Young nuovo formato musica digitale

Per Neil Young, la celebre rockstar canadese, il mondo della musica ha bisogno di essere rivoluzionato e per farlo cercherà di offrire a tutti gli appassionati alle sette note ed alla tecnologia un nuovo formato digitale di qualità superiore rispetto a tutto quanto reso disponibile sino a questo momento dai formati di compressione maggiormente diffusi, specie quelli impiegati dagli store online.

Alla base dell’ambizioso progetto sembrerebbe poi esserci Pono, ovvero un sistema per la creazione di file musicali recentemente annunciato basato su un insieme di librerie e su un legame al mondo in the cloud mediante cui ottimizzare la qualità dell’audio senza però andare ad incidere sulla spinosa questione del peso complessivo di ogni file.

YouTube filtraggio preventivo Germania

YouTube: l’accordo con Paramount e la battaglia con Viacom

YouTube accordo Paramount causa Viacom

YouTube e Paramount Pictures hanno annunciato, nel corso delle ultime ore, di aver raggiunto un accordo conseguenzialmente al quale saranno messi a disposizione, entro breve tempo, ben 500 film dei quali sia gli utenti del ben noto servizio di condivisione video reso disponibile da big G sia gli utilizzatori di Google Play potranno usufruirne senza problemi.

Il gran quantitativo di film in questione risulta comprensivo di titoli che vanno dai grandi classici del cinema a pellicole ben più recenti ma comunque sia apprezzate ed appassionanti come, ad esempio, Hugo Cabret, Transformers e Il Padrino.

Stando a quanto reso noto i film potranno essere visionati ad un costo compreso tra i 3 e i 4 dollari a seconda della pellicola che ciascun utente sceglierà di noleggiare e resteranno a disposizione per una visione entro 30 giorni e che, inoltre, con un esborso economico maggiore di un dollaro, guardarlo anche in alta definizione.

In tal modo, dunque, il catalogo di film messo a disposizione da Google giunge a quota 9 mila titoli, tutti offerti da cinque dei sei principali studios e oltre dieci studi cinematografici indipendenti, una quantità questa che potrebbe iniziare ad infastidire ed impensierire la ben nota azienda della mela morsicata ed il suo iTunes.

SnapCrab, il miglior software freeware per catturare screenshot

Sino ad ora abbiamo avuto modo di fare la conoscenza di una gran quantità di strumenti mediante cui catturare screenshot agendo direttamente dal proprio desktop ma, nonostante ciò, quest’oggi torniamo a trattare l’argomento prestando attenzione ad un nuovo ed efficiente applicativo mediante cui, appunto, sarà possibile catturare lo schermo e che, con molta probabilità, può anche essere considerato come il migliore tra tutti quelli già recensiti.

Lo strumento in questione è SnapCrab, un software totalmente gratuito ed utilizzabile su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che, una volta in uso, permetterà di catturare screenshot di qualsiasi parte dello schermo andando ad agire sull’intero desktop, su singole finestre o, ancora, su specifiche aree definite dallo stesso utente, scegliendo se impiegare o meno la modalità autoscatto ed offrendo poi l’opportunità di salvare le immagini ottenute nel formato desiderato.

DiffImg, confrontare facilmente due foto o immagini

Gli utenti che spesso, per svariate ragioni, si ritrovano ad avere a che fare con foto ed immagini sicuramente potranno trovare utile un semplice ed efficiente strumento quale lo è DiffImg.

Questo software, totalmente gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit), permette, una volta in uso, di confrontare due immagini affiancandole, mettendone in evidenza le differenze mediante la visualizzazione di una terza immagine e fornendo un insieme dettagliato di dati facenti riferimento ai file scelti, il tutto sfruttando una praticissima interfaccia utente (ad inizio post ne è anche disponibile uno screenshot illustrativo).

Le differenze, nello specifico, saranno messe in evidenza mediante una colorazione diversa o, ancora, mostrando specifici errori nelle statistiche.

Mercato smartphone: Android conquista gli Stati Uniti

Android batte iOS mercato americano

Qual è il sistema operativo mobile preferito dagli statunitensi? Secondo gli ultimi dati forniti da comScore la risposta è, al momento, unica e netta: Android.

Stando infatti a quelle che sono le ultime statistiche rese disponibili le vendite degli smartphone Android negli Stati Uniti hanno recentemente superato la soglia del 50% (50,1% per essere precisi!) facendo quindi registrare una crescita corrispondente a 3,2 punti rispetto ai dati relativi al mese di novembre dello scorso anno.

Questo, in altri termini, sta quindi a significare che chi, negli ultimi tempi, ha effettuato l’acquisto di un nuovo smartphone ha fatto ricadere la propria scelta prevalentemente su un device Android, che sia di fascia bassa, media o alta poco importa.

Anonymous attacca la Cina: oltre 480 siti web offline

Anonymous Cina

Dopo i recenti e ripetuti attacchi in terra nostrana Anonymous, nel corso delle ultime ore, torna a far parlare di sé ma, questa volta, l’attenzione risulta tutta focalizzata verso la grande muraglia, in Cina.

Il gruppo di hacker attivisti, infatti, ha recentemente portato a segno un attacco a centinaia di siti web cinesi appartenenti a istituzioni locali e aziende avvenuto in coincidenza dell’apertura dell’account Twitter ufficiale Anonymous China.

I siti web mandati offline sono, nel dettaglio, oltre 480 e, stando a quanto reso noto dagli stessi membri di Anonymous, sarebbero inoltre stati raccolti numerosi dati quali username, password, numeri di telefono ed email di personale del governo.

Flashback.K, infettati oltre 600 mila Mac

Mac Flashback.K

Quella che nel corso delle ultime ore ha infettato oltre 600 mila Mac (la maggior parte dei quali negli Stati Uniti e soltanto lo 0,3% dei casi fa riferimento all’Italia) altro non è che una nuova variante del già ben conosciuto Flashback ma questa volta, a differenza delle precedenti, il malware agisce sfruttando una vulnerabilità Java (CVE-2012-0507) scoperta sui sistemi operativi della mela morsicata.

Si tratta, nel dettaglio, della variante denominata Flashback.K e a dare l’annuncio è stata la società di sicurezza informatica F-Secure mediante la pubblicazione di un apposito avviso.

Nella sua variate originaria il malware agisce andando a scaricare il suo materiale da siti web remoti generando poi una backdoor nel browser web dell’utente e mediante cui le informazioni vengono poi inviate a server remoti.

Flashback.K, ovvero il primo malware riuscito ad infettare una scala di utenti Mac decisamente vasta, invece, entra in azione sfruttando una vulnerabilità relativa a Java scoperta in tempi recenti andando ad infettare l’OS senza richiedere alcun tipo di intervento da parte dell’utente.