Windows 8 RC si chiamerà Release Preview?

La Release Candidate di Windows 8 sta oramai prendendo forma e in Rete continuano a moltiplicarsi i rumor su questa versione, quasi definitiva, del prossimo sistema operativo Microsoft. Le ultime voci riguardano la denominazione dell’OS.

Come noto, Microsoft ha deciso di mettere da parte la classica nomenclatura informatica (Alpha, Beta, ecc.) e di sostituirla con degli appellativi personalizzati che nel caso di Windows 8 Developer Preview e Windows 8 Consumer Preview hanno reso più chiara l’utenza di destinazione delle varie build del sistema. La tradizione continuerà anche con la RC e, secondo il sito WinUnleaked che negli ultimi mesi si è dimostrato molto bene informato sui lavori del big di Redmond, il nome di questa versione darà Windows 8 Release Preview.

9 Alternative ad Instagram

L’acquisizione di Instagram da parte di Facebook potrebbe aver fatto storcere il naso a diversi utenti non troppo amanti del social network di Mark Zuckerberg. Una situazione più che prevedibile, e quindi eccoci qui per proporvi qualche piccolo “rimedio”.

Di che si tratta? Semplice, di un elenco con 9 alternative ad Instagram per Android ed iPhone da provare e installare subito se non si vuole finire in maniera forzata nelle mani di Facebook. Non tutte sono all’altezza dell’originale ma ce ne sono diverse davvero interessanti. Eccole.

  • Picplz – è una delle migliori alternative ad Instagram. È stato usato dalla maggior parte degli utenti Android appassionati di fotografia prima che Instagram si decidesse a rilasciare una app compatibile con il sistema del robottino verde. Si integra con Facebook, Twitter e include 15 strumenti di editing oltre ai consueti filtri per applicare effetti vintage e artistici alle immagini.
  • Vignette – un altro strumento di editing delle foto “al volo” molto apprezzato dall’utenza Android. È disponibile sia in versione free che a pagamento (con effetti e funzioni aggiuntive).

Facebook compra Instagram per 1 miliardo di dollari

Mentre noi, comuni mortali ci abbandonavamo alle gozzoviglie pasquali, nei dintorni della Silicon Valley c’era uno strano fermento. Un ragazzotto, che fino a qualche anno fa era solo di belle speranze, stava per aprire il suo gonfio libretto bancario e strappare un assegno da un miliardo di dollari. Una cifra i cui zeri non scriviamo per mero pudore.

Come avrete ben capito, ci riferiamo a Mark Zuckerberg e al fatto che ieri sera è stata ufficializzata l’acquisizione di Instagram da parte di Facebook per un miliardo di dollari. Cos’è Instagram? Se avete un iPhone è abbastanza improbabile che non lo sappiate, se avete Android potreste averlo scoperto da pochissimi giorni.

Si tratta di una app collegata ad un social network fotografico attraverso la quale ognuno può scattare delle foto con il proprio smartphone e sentirsi un fotografo fichissimo. Tutto merito degli effetti speciali che si possono applicare agli scatti prima della pubblicazione online. Secondo le ultime statistiche ufficiali, è usata da oltre 30 milioni di utenti in tutto il mondo.

Probabilmente, è proprio questo il fattore che ha spinto Zuck a sganciare così tanti dollari senza batter ciglio. Facebook aveva bisogno di potenziare il suo settore fotografico. Secondo i rumor circolati in Rete nei mesi scorsi, aveva intenzione di introdurre degli effetti speciali in stile Instagram e quindi alla fine è stata scelta la strada più sicura e semplice, piombare come un carrarmato sulla “preda” e firmare un assegno di quelli che mettono d’accordo tutti (forse anche gli utenti, ma a quelli si pensa dopo).

Windows 8, come evitare che i file multimediali si aprano in ambiente Metro

Anche per chi, come noi, non ha criticato in maniera aprioristica l’invadente introduzione dell’interfaccia Metro in Windows 8, ci sono aspetti di questo sistema operativo, o almeno della sua Consumer Preview, che lasciano alquanto perplessi. Uno di questi è la decisione da parte di Microsoft di impostare come programmi predefiniti per l’apertura di video e foto delle Metro Apps.

Come molti di voi avranno potuto constatare in prima persona, quando in Windows 8 Consumer Preview si prova ad aprire un video o un’immagine, anche se ci si trova in ambiente Desktop, si viene immediatamente rimandati alla Start Screen per la riproduzione del file multimediale selezionato. Una follia per chi usa il nuovo Windows su un computer “normale” e non su un tablet. Fortuna che bastano due click per sistemare la situazione.

5 modi per visualizzare i siti irraggiungibili

Qualcuno la chiama legge di Murphy, quelli un po’ più pratici si appellano alla sfiga, ma la verità è solo una: quando abbiamo bisogno di un’informazione particolare contenuta in una particolare pagina Internet, il sito che ospita quella pagina va in down risultando quindi irraggiungibile. Si tratta di uno dei momenti di maggiore frustrazione per un geek, ma anche in casi del genere per fortuna non tutto è perduto.

Esistono infatti diverse soluzioni, dai servizi Web alle estensioni per i browser, che permettono di visualizzare siti irraggiungibili sfruttando dei preziosi archivi online dai quali possiamo attingere quando le pagine originali sono offline. Proviamo a fare un rapido elenco di quelli più forniti e/o affidabili.

  • Google Cache – l’inossidabile cache di Google che il gigante dei motori di ricerca conserva per le pagine di ogni sito Internet, permettendoci di visualizzarlo anche quando irraggiungibile. Per usarla, basta collegarsi all’home page di Google e digitare cache: seguito dall’indirizzo del sito da visitare (es. cache:geekissimo.com, senza il www) nella barra di ricerca. Gli utenti di Chrome possono sfruttare questa funzione direttamente dalla barra degli indirizzi del proprio browser.
  • Coral cdn – si tratta di un servizio destinato ai siti che devono affrontare i problemi causati dall’eccessivo traffico sulle proprie pagine. Può dunque essere usato per visualizzare siti irraggiungibili e funziona in due modi: ci si può collegare all’home page del servizio e digitare l’indirizzo del sito da visualizzare nella barra collocata in basso a sinistra oppure aggiungere il suffisso nyud.net all’indirizzo del sito da visitare.

Google, tablet da 7″ in arrivo a luglio

Secondo quanto riportato dal sito The Verge, Google starebbe per lanciare un tablet Android da 7 pollici. La data di uscita prefissata per il device sarebbe luglio 2012, mentre il suo prezzo dovrebbe essere molto simile a quello del Kindle Fire che negli USA viene commercializzato a 199 dollari.

In realtà, il tablet doveva uscire a maggio ma poi il colosso di Mountain View si sarebbe preso due mesi di tempo in più per affinare il dispositivo e commercializzarlo ad una cifra inferiore rispetto a quella attuale (si parla di 249 dollari) più vicina, appunto, a quella del Fire di Amazon. Ad affiancare Google nella produzione della nuova tavoletta, la società asiatica Asustek.

Smooth Leopard, +300 icone in stile Mac da non perdere

Come più volte ribadito in passato, si possono avanzare tantissime critiche ai sistemi Apple ma non si può certo negare che OS X abbia una bella grafica e delle elegantissime icone. Se poi questo stile viene preso e rielaborato da artisti all’altezza, vengono fuori ottimi set di icone gratis come quello che vi proponiamo oggi.

Smooth Leopard è una collezione di icone fortemente ispirata alle più recenti incarnazioni del sistema operativo Apple per computer che include 300 icone adatte a personalizzare ogni angolo del desktop. Contiene una marea di icone per cartelle declinate in varie colorazioni ma anche icone per drive, applicazioni e altri elementi di sistema.

Scott’s Space Wars, il primo gioco grafico per Home Computer disponibile gratuitamente

Scott’s Space Wars è un gioco del 1975 sviluppato da Scott Adams, il fondatore di Adventure International, la prima compagnia multimilionaria specializzata nella produzione di giochi per PC. Si tratta di un titolo spaziale i cui sorgenti – pensate – sono stati conservati per anni su dei fogli scritti a mano che potete vedere qui.

È ritenuto una pietra miliare del mondo videoludico, in quanto è stato il primo gioco per home computer a 16-bit di tipo grafico, ed ora è tornato a nuova vita grazie ad un porting realizzato dai ragazzi di MLSite che l’hanno reso disponibile online in una fedelissima riproduzione giocabile direttamente da browser. Trovate il link per provarlo alla fine del post.

40 Sfondi per Smartphone

Siete fra i fortunati che per Pasqua si sono regalati (o si sono fatti regalare) un nuovo smartphone? Se sì, adesso potreste essere alla ricerca di sfondi interessanti da applicare al vostro nuovo “amico” e noi siamo qui per soddisfare questa vostra esigenza.

Quelli che vi aspettano qui sotto sono 40 Sfondi per Smartphone davvero imperdibili che potete scaricare gratis semplicemente cliccando sulle loro anteprime. Appartengono ad ogni genere e categoria (dai paesaggi agli astratti, passando per gli anime e la natura) e pur essendo ottimizzati per iPhone 4S possono essere usati su qualsiasi telefonino. Buon divertimento!

Sumatra 2.0 disponibile per il download

Sumatra PDF si è fatto grande. Il PDF reader per Windows che si è fatto conoscere (soprattutto da noi geek) per la sua essenzialità e la sua incredibile velocità si aggiorna alla versione 2.0 e porta con sé un bel numero di novità che ne accrescono l’appeal.

Nel processo che l’ha portato dalle prime promettenti release alla versione due, Sumatra PDF è andato oltre il portable document format ed ha aggiunto il supporto a documenti come gli ebook MOBI, i file XPS di Microsoft e i file di aiuto CHM. Molto apprezzabile la funzione per copiare i testi e le immagini contenuti nei file PDF che in quest’ultima versione si è arricchita con la possibilità di copiare singole porzioni di documento (selezionate con il mouse tenendo premuto il tasto Ctrl) sotto forma di immagini nella clipboard di Windows.

The Pirate Bay lancia oltre 5.000 artisti indipendenti. Ed ora chi è che fa male a musica e cinema?

Mentre il ventaccio censorio alzato dalla chiusura di MegaUpload continua a spirare sulla Rete, i gestori di The Pirate Bay hanno messo a segno un colpo capace minare le fondamenta su cui si reggono le guerre delle grandi major nei confronti di siti torrent e cyberlocker.

All’inizio dell’anno, TPB ha lanciato una nuova piattaforma gratuita per la promozione di artisti indipendenti supportata da pubblicità. Si tratta di The Promo Bay (thepiratebay.se/promo) che nel giro di pochi mesi è riuscita a catturare l’attenzione di oltre 5.000 artisti e tanti, tantissimi utenti che si sono dimostrati entusiasti di poter scaricare legalmente musica, cortometraggi ed altre produzioni audiovisive. A dimostrazione di ciò, le testimonianze raccolte dal sito TorrentFreak presso alcuni degli artisti che hanno scelto “la baia” come trampolino di lancio per la propria carriera.

Dropbox, aumenta lo spazio a disposizione per gli utenti free

Buone nuove per gli utenti di Dropbox che amano tanto questo servizio ma non abbastanza da sottoscrivere un abbonamento a pagamento. L’azienda fondata da Drew Houston ha deciso di aumentare lo spazio a disposizione degli utenti free e di portare a 16GB il limite di cloud storage raggiungibile senza spendere un soldo.

Da notare la parola limite. Difatti i 16GB di cui parliamo non rappresentano lo spazio base concesso all’apertura dell’account free su Dropbox, che rimane fissato a 2GB, ma l’ammontare massimo dello storage che si può ottenere facendo registrare altri utenti al servizio (tramite i famosi link referral). La vera novità sta proprio qui, perché lo spazio extra ottenuto dall’iscrizione di ciascun nuovo utente prima fruttava 250MB mentre ora ne porta 500 (il doppio). Facendo un rapido calcolo, per raggiungere il tetto dei 16GB bisogna far registrare 32 utenti tramite link referal: un’impresa non da poco.

Microsoft entra nell’elenco degli sviluppatori del kernel Linux

Nel suo ultimo rapporto annuale, la Linux Foundation ha annunciato che Microsoft è entrata a far parte delle aziende che con il proprio operato hanno contribuito allo sviluppo del kernel Linux.

È la prima volta che il colosso di Redmond entra in questo elenco (al diciassettesimo posto) e la cosa fa particolarmente rumore perché stiamo parlando della stessa azienda che nel 2001 definì l’open source “un cancro” per la proprietà intellettuale. A proferire quelle parole fu Steve Ballmer, come molti di voi ben ricorderanno. Ma da allora ne è passata di acqua sotto i ponti ed anche l’azienda emblema del software proprietario si è adattata al ruolo che l’open source è riuscito a ritagliarsi nel mercato odierno.

Come bypassare la lock screen di Windows 8

Uno dei dazi più fastidiosi che gli utenti di Windows 8 Consumer Preview devono pagare quando usano il nuovo OS Microsoft su un classico PC e non su un dispositivo touch è rappresentato dalla lock screen che viene mostrata ad ogni avvio. Quella con l’immagine della barriera corallina che va “alzata” con il cursore del mouse per far comparire il form del login, tanto per capirci.

Ebbene, oggi vogliamo proporvi un trucchetto per eliminarla e far partire Windows 8 direttamente dalla schermata di login, come Windows 7 e le edizioni precedenti del sistema. Per fortuna non bisogna ricorrere a nessun escamotage particolare, basta andare nell’Editor Criteri di gruppo locali e modificare un valore. Quindi se volete scoprire come bypassare la lock screen di Windows 8, ritagliatevi 30 secondi di tempo libero e seguite i passaggi elencati qui di seguito.