Firefox diventa un launcher per Android

Firefox Launcher

Mozilla punta sempre di più sul mobile e sulla sua capacità di fornire soluzioni onnicomprensive nel campo della telefonia mobile. E così dopo Firefox OS ecco arrivare addirittura un launcher per Android progettato in collaborazione con DoAT Media, azienda israeliana produttrice di un altro launcher molto popolare sul Play Store: Everything.me.

Facebook Paper

Facebook Paper arriva su App Store (negli USA)

Facebook Paper

Oggi Facebook prova a innovarsi, almeno negli USA, almeno su iPhone. Debutta infatti Facebook Paper, nuova app gratuita sviluppata da Zuckerberg & Co. che cerca di conferire al social network più famoso del mondo una grafica à la Flipboard per una “degustazione” più attenta dei contenuti.

Non è un feed reader (in quanto non consente di aggiungere feed esterni) né un servizio di read later (non permette di consultare news offline) ma consente di accedere a una serie di notizie suddivise per categorie selezionate dallo staff del servizio. Oltre a ciò, permette di visualizzare il contenuto del proprio news feed con i post e le foto degli amici più le news provenienti dalle pagine che si seguono.

Wallpaper Geek #49

Anche questo sabato, come ormai accade da 7 anni a questa parte, siamo qui a proporvi dei bei wallpaper per cambiare il look del vostro desktop. Come al solito, c’è un po’ si tutto: sfondi spaziali, paesaggi, astratti, anime girls ecc. Non dovete far altro che cliccare sulle immagini che vi piacciono di più e procedere con il download.

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Microsoft: ecco perché Bill Gates potrebbe abbandonare il suo ruolo di chairman

Bill Gates

Anche se manca ancora l’ufficialità a suggellare il tutto, sembra proprio che Satya Nadella sia destinato a diventare il nuovo CEO di Microsoft e che Bill Gates possa abbandonare il suo ruolo da chairman. Ma perché questa scelta così drastica da parte dello “zio”? Si tratta di un segno di protesta contro la nomina del nuovo Amministratore Delegato o c’è qualche complotto in atto? Nulla di tutto questo, naturalmente.

Windows 8.1: modalità Desktop impostata di default all’avvio

Windows 8.1 U1

Quando ci si ritrova al cospetto di un nuovo prodotto è giusto studiarlo, analizzarlo (anche con un po’ di sospetto) e valutarne con attenzione tutti i possibili pregi e difetti. Ciò vale, naturalmente, anche per i software e i sistemi operativi: è giusto accogliere con un pizzico di diffidenza gli elementi inediti – a maggior ragione se innovativi – ma poi un giudizio va dato, possibilmente al netto di qualsiasi preconcetto. Tal giudizio va poi ad ergersi con le gambe della collettività e aiuta le aziende a correggere il tiro quando hanno fatto le cose con troppa fretta. Troppa premura.

Microsoft: Nadella nuovo CEO e Bill Gates abbandona il ruolo di chairman?

Tra un po’ potrebbe essere richiesto l’intervento dei Ghostbusters dalle parti di Redmond, causa voci incontrollate che continuano a riecheggiare nei corridoi del quartier generale Microsoft. E che voci, signori.

Si parla di un nuovo CEO praticamente già nominato e – udite udite – della rimozione di Bill Gates dalla carica di chairman che fino ad ora gli ha consentito di fare il ragazzo part-time nell’azienda da lui fondata focalizzandosi al contempo sulle attività filantropiche: troppo per qualcuno privo del dono dell’ubiquità, secondo il consiglio di amministrazione.

Il Governo del Regno Unito vuole abbandonare Office per passare all’open source

Il Governo del Regno Unito ha in programma di abbandonare Mirosoft Office per adottare soluzioni open source, più economiche e in grado di assicurare una maggiore compatibilità dei documenti con l’esterno. Lo ha annunciato il ministro Francis Maude che ha sottolineato la necessità di sfuggire al “piccolo oligopolio” che vede un numero ristretto di grandi aziende dietro a tutti i software utilizzati dall’amministrazione UK (e non solo, come ben sappiamo).

Evernote

Evernote, la sincronizzazione dei dati diventa 4 volte più veloce

Evernote

Evernote è bello ma, qualche volta, non balla. È indubbiamente il miglior servizio di note-taking attualmente in circolazione ma alcune problematiche ne rendono l’utilizzo poco confortevole, quando non addirittura tedioso. L’abbiamo sottolineato più volte e perfino lo stesso CEO di Evernote lo ha ammesso pubblicamente promettendo grandi miglioramenti per il 2014. Saranno promesse con un seguito concreto? A giudicare da quanto fatto in questi primi mesi dell’anno, sì.

“Office Online” sostituirà le attuali Web App di Word, Excel ecc.

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“Rebrand”, sembra sia questa la parola chiave in casa Microsoft nell’ultimo periodo. Dopo il cambiamento forzato di SkyDrive in OneDrive sembra stia infatti per arrivare un cambio di nome anche per le Web Apps di Office che potrebbero essere ribattezzate molto più semplicemente in Office Online. Questo significa che non avremo più Word Web App, Excel Web App ecc. ma dei più immediati Excel Online, Word Online e via discorrendo.

I tablet non sono fatti per lavorare seriamente, secondo Dell

I tablet sono dei dispositivi perfetti per leggere, gestire le comunicazioni (email/social network) e fruire di contenuti multimediali. Ma per il lavoro, sono altrettanto buoni? La discussione divampa da quando Apple, facendo da apripista con il suo iPad, ha trasformato i tablet in device per il grande pubblico1 ma ancora oggi non c’è una risposta unanime a riguardo.

Chromebook alla riscossa nel settore scolastico (e Microsoft trema)

Perché i Chromebook fanno tanto paura a Microsoft, fino a spingerla alla realizzazione di una campagna “denigratoria” studiata ad hoc? La risposta, probabilmente, ce la dà uno studio appena pubblicato da Futuresource Consulting, secondo il quale nel mercato scolastico K-12 – che negli USA comprende le scuole primarie e secondarie – i notebook di Google sono passati da una quota di mercato dell’1% ad una del 19% in appena due anni.