Il tema perfetto per WordPress [Blog is Better]

Ed eccoci alla terza puntata della serie Blog is Better, la settimana scorsa abbiamo visto che scrivere ottimi contenuti non sempre garantisce successo e che questo dipende da molti fattori. Ma ora iniziamo la parte pratica, il primo argomento che voglio trattare è il tema di un blog. Qualche settimana fa si discuteva con Shor di quali sono i fattori che possono garantire un buon posizionamento nei motori di ricerca al sito, sorprendendomi, mi ha detto che per quanto riguarda Geekissimo, il tema ha contribuito maggiormente al successo in ambito SEO, ricordo che il primo tema è stato quello di Diplod mentre quello utilizzato attualmente è stato creato da Desmm. Oggi, quindi, vedremo 10 condizioni che un tema deve soddisfare, non necessariamente devono essere soddisfatte tutti e dieci i punti ma almeno la maggior parte. Premessa, parlerò nello specifico di temi per WordPress dato che è la piattaforma più utilizzata, ma questi suggerimenti possono essere applicati anche a temi per altre piattaforme di blogging.

Hooks

I plugin per WordPress utilizzano questi hooks per svolgere il proprio compito, tramite essi è possibile aggiungere funzionalità extra, tracciare il codice, etc. se questi hooks mancano nel tema avrete dei problemi non indifferenti nella gestione dei plugin. Per assicurarci la presenza degli hooks ci basterà controllare che:

  • Nel file header.php ci sia un pezzo di codice del tipo wp_head(); oppure do_action('wp_head');
  • In footer.php ci deve essere un altro pezzo di questo tipo: wp_footer(); o do_action('wp_footer');
  • In comments.php o comments-popup.php ci deve essere &lt;?php do_action('comment_form', $post-&gt;ID);< ?php do_action('comment_form', $post-&gt;ID);

File Template

Un altra cosa da fare quando si decide di cambiare un tema è confrontare i file di questi. Sarebbe una brutta sorpresa scoprire che la pagina author.php del tuo vecchio tema nel nuovo non esiste. Ecco i file che sia il vecchio che il nuovo template devono avere:

  • home.php: la home page
  • single.php: il modello per i post
  • page.php: il modello per le pagine
  • category.php: il modello per la categoria
  • author.php: il modello del indice di un autore, utilizzato quando qualcuno vuole trovare tutti i post di un certo autore
  • date.php: il modello della data, utilizzato quando qualcuno cerca il post di un certo mese
  • archive.php: utilizzato al posto di category.php, author.php o date.php
  • search.php: per effettuare ricerche nel blog

  • 404.php: Per gli errori 404

Scrivere ottimi contenuti basta per avere un blog di successo? [Blog is better]

Ed eccoci alla seconda puntata di Blog is Better, la nuova serie di articoli dedicati al mondo dei blog. Uno dei primi argomenti che si tratta quando si parla di blogging è senza dubbio come scrivere un contenuto utile e unico, solitamente si dice content is king, ma spesso questo non basta per avere successo.

Alla stesso modo la pensa Darren Rowse, il quale concorda sul fatto che spesso blogger che scrivono contenuti eccellenti non riescono ad emergere dallamassa“. Quindi come fare per non rimanere uno dei tanti blogger della rete?

I 10 comandamenti per il blogging [Blog is better]

Iniziamo oggi una nuova rubrica qui su Geekissimo chiamata Blog is better, letteralmente Blog è meglio. Come già si può capire dal titolo in questa serie di articoli verranno affrontati temi relativi al mondo dei blog e a tutto ciò che lo riguarda. Quindi si andrà dalle tecniche SEO a come guadagnare con un blog, passando per l’ottimizzazione del blog e tanto altro, e ogni tanto anche qualche intervista con blogstar, esperti del settore, SEO, Webdesigner.

Direi che la parte introduttiva è durata anche troppo, inizierei subito con qualche consiglio del Times, anzi sarebbe meglio definirli comandamenti. Ebbene si oggi voglio segnalarvi i 10 comandamenti per il blogging: