EasyWords, imparare parole di una lingua straniera mentre si è al computer

Quante volte abbiamo pensato o sentito dire questa frase: Se passassi tutto il tempo che trascorro al computer per studiare (o altre cose) a quest’ora sarei un genio. Spesso mi sono ritrovato questa frase sulla mia bacheca di facebook a causa di quei gruppi idioti (c’è un gruppo per ogni cosa, ogni possibile azione umana o situazione permessa dalle leggi fisiche e metafisiche). In effetti quante ore trascorriamo mediamente al computer? Tutto questo tempo potrebbe essere sfruttato in modo migliore. Ma che ne pensate di sfruttare il computer proprio per fare qualcosa di realmente utile come imparare parole nuove di una lingua straniera?

Magari mentre si naviga qua e là per la rete o mentre si usa qualche programma perdere alcuni secondi per imparare una nuova parola. E’ proprio a questo genere di cose che avranno pensato gli sviluppatori di Easy Words. Si tratta infatti di un software, rigorosamente freeware, che consente di far palesare un questionario ogni tot minuti sul nostro monitor. In questo questionario troveremo una parola in inglese e sotto dei sinonimi (sempre in inglese).

SpeedCrunch, la calcolatrice scientifica definitiva

Grazie al computer gli studenti hanno un professore sempre disponibile, che non si lamenta e che consuma solo elettricità. Grazie a Wolfram Alpha, infatti, è possibile risolvere problemi molto complessi senza spendere un solo centesimo. Si tratta di un’ottima soluzione se si dispone di una connessione ad internet, ma nel caso in cui fossimo all’università? Insomma, sappiamo che da qualche parte c’è una connessione ma spesso è possibile che non sia disponibile o fuori uso (mai farci affidamento per cose importanti).

E qualcosa offline del genere? Purtroppo non esiste ancora nulla che permetta di risolvere problemi di ogni genere senza una connessione ad internet. Possiamo però accontentarci di una calcolatrice. Usare quella preinstallata in Windows non è proprio una buona idea, ma voglio presentarvi qualcosa di sicuramente migliore, e più funzionale. Si tratta di SpeedCrunch, una calcolatrice scaricabile ed utilizzabile gratuitamente.

Scitoys, raccolta di interessanti esperimenti scientifici da fare in casa

Qualche settimana fa ho riempito le pagine di geekissimo di articoli a sfondo scientifico ed educativo ed in alcuni casi ho notato di essere anche stato abbastanza utile. Ho trattati di software che potevano dare una mano in chimica e di programmi, sempre rigorosamente freeware, che permettevano una gestione più semplice dei dati offerti dai problemi.

Insomma, era da troppo tempo che non ne parlavo, ed oggi ritorno a farlo. Questo post, infatti tratta di un argomento a sfondo scientifico. In questo caso, però, non si tratta di alcun servizio online o software, ma di un sito che raccoglie divertenti esperimenti scientifici facilmente ricreabili in casa.

Math-o-mir, scrivere equazione matematiche al computer

In tutti questi anni di scuola una delle cose che non sono mai riuscito a fare per bene è la scrittura a macchina delle equazioni matematiche. Si, insomma,se si tratta di quelle equazioni semplici che non hanno alcun segno particolare, nessun problema, ma già quando iniziano a comparire integrali e sommatorie varie cominciano i problemi. Non è del tutto impossibile scrivere una formula con strumenti quali paint o word, ma serve molta fantasia. Molti non lo sanno, ma in nel text editor di Windows Office (Word) c’è una funzione che permette proprio di scrivere equazioni matematiche.

Oggi però voglio presentarvi uno strumento creato appositamente per tale scopo. Anche per questo motivo, è estremamente semplice da usare. Come al solito si tratta di un freeware ed il suo nome è Math-o-mir. Grazie a questo programma, non dovrete più trovare fantasiose soluzioni per rappresentare funzioni, equazioni e formule matematiche. Dite pure addio agli otto rovesciati per rappresentare il simbolo di infinito, oppure le esse dilatare per gli integrali.

ChartTool, creare gratuitamente grafici online

Qualche giorno fa vi presentai un interessante software capace di creare grafici in modo semplice e veloce. Si trattava di un freeware creato appositamente per quello scopo, quindi con comandi estremamente intuibili poiché non vi era pericolo di ambiguità con i pulsanti. Pur essendo semplicissimo, presentava qualche limitazione più che altro relativa al tipo di grafico che era possibile creare. Infatti, ne erano disponibili solamente 3 (torta, barre e linee). Insomma, ottimo per creare grafici al volo, senza troppe esigenze dal punto di vista grafico.

Oggi voglio presentarvi un qualcosa che per molti aspetti è migliore del software di recente descritto. Non si necessiterà nemmeno di un’installazione, poiché non si tratta di un software, ma di una più comoda applicazione online. Mi sto riferendo a ChartTool.

Convert, potente ma piccolo software per convertire le unità di misura

Lo so, è da qualche giorno che vi sto ammorbando con software che hanno qualcosa a che vedere con la scuola, ma da quello che ho potuto capire sono di vostro gradimento. Per questo motivo, ed anche perché i feed di oggi non offrivano niente di meglio (…), voglio presentarvi un altro software che vi sarà molto utile in aula o in classe (dipende a che “livello” siete arrivati) che vi permetterà di convertire tantissime unità di misura.

Il software a cui mi sto riferendo ha il nome che ci si aspetterebbe da un programma che converte unità di misura: Convert. Dopo aver capito che i programmatori non hanno molta fantasia, passiamo a descrivere le caratteristiche principali del software. Innanzitutto è quasi impossibile trovare unità di misura non supportate. Questa è una cosa fondamentale, visto che è sempre possibile trovare problemi che ci chiedono di calcolare la distanza Terra Sole in miglia nautiche.

pElement, tavola periodica completa per il desktop

Qualche giorno fa vi mostrai un software che aveva a che fare con la chimica. Si trattava di Chemitorium che consentiva di dare uno sguardo a distanza ravvicinata alle molecole. Permetteva di creare la formula di struttura di una molecola e, con la visualizzazione 3D, consentiva di visualizzarla secondo la geometria spaziale che dettano le leggi fisiche. Insomma, si trattava senz’ombra di dubbio di un software molto utile, sopratutto agli studenti universitari che necessitano di vedere e non immaginare, cosa succede nel microscopico.

Oggi voglio presentarvi qualcosa che ha comunque a che fare con la chimica: pElement. Si tratta di una tavola periodica sotto forma di software. Starete pensando:” Ma che me ne faccio se posso comprare o al limite stampare una tavola periodica come tutte le altre?”. Be, questo è vero, ma pElement vi fornirà molte altre informazioni relative agli elementi, che vanno oltre il solito peso atomico o numero atomico.

Chemitorium, creare e visualizzare molecole in 3D

La chimica è una delle materie per certi versi più difficile. Diversamente dalla fisica meccanica che da la possibilità di visualizzare almeno mentalmente cosa accade se lasciamo cadere una palla, oppure facciamo scivolare un mattone su un piano inclinato, la chimica ci permette solo lontanamente di immaginare cosa succede nel macroscopico, e tutto è tranne che intuitivo. Insomma, si sa benissimo che si ha a che fare con leggi differenti da quelle che siamo abituati a vivere nel quotidiano.

Con questa prefazione, voglio dire che le cose diventano più semplici quando riusciamo a vederle. Mentre un mattone che scivola è facilmente scrutabile, una molecola d’acqua è decisamente molto più difficile da vedere (usando un eufemismo). Eppure guardando la geometria molecolare, riusciremo a capire molte cose del microscopico. Ad esempio che gli atomi che compongono una molecola aventi stessa carica tentano di mantenere la maggior distanza possibile tra loro (esempio: molecola di metano che ha forma di tetraedro).

Ritorno a Scuola #2: 10 servizi online sviluppati per gli insegnanti

Scuola

Ieri abbiamo pubblicato una lista di 10 estensioni Firefox indispensabili per gli studenti, in vista del nuovo anno scolastico 2009/2010, che dovrebbe cominciare tra meno di 2 giorni per gran parte degli studenti italiani, mentre per alcuni è già cominciato il 7/8 settembre. Pubblicare una lista del genere mi ha fatto riflettere meglio sul nuovo anno scolastico, spingendomi a cercare anche dei servizi per i professori, che tra poco dovranno tornare al lavoro. Se dobbiamo preoccuparci noi di trovare qualcosa sul web che ci aiuti a studiare, perché non debbono farlo anche loro? Dopo il salto, vi lasciamo alla nostra lista di 10 servizi online sviluppati per gli insegnanti.

ZuiTube: il portale video per i bambini di tutto il mondo!

ZuiTube

Per rendere maggiormente fruibile la rete internet, considerata, dai profani, una vera e propria diavoleria che ci mette in contatto sempre con le cose più immorali possibili ed immaginabili, bisogna operare affinchè venga effettuato prima di tutto, nelle menti di chi non la usa, un processo di educazione alla rete.

Cominciare a far avvicinare i bambini, seppur con i giusti limiti in termini di tempo e spazio virtuale, alla più grande invenzione del ventesimo secolo, è sicuramente un qualcosa di buono ed importante, che potrà essere cosa essenziale per il loro futuro. Tanti, fortunatamente, sono i siti dedicati a loro, e un esempio può essere sicuramente ZuiTube!

ZuiTube è un interessante portale video che consente di fornire ai più piccoli un valido appiglio telematico adatto a loro, essendo il servizio caratterizzato dalla presenza di un notevole numero di filmati ad essi dedicati.

Amazon si scusa per l’inconveniente con Kindle

Amazon si scusa per l'inconveniente con Kindle

Vi ricordate della cancellazione improvvisa di due volumi (George Orwell’s 1984 e Animal Farm) da tutti i Kindle in circolazione, di cui vi abbiamo parlato qualche giorno fa? Questa azione è stata compiuta da Amazon per sopperire ad un ripensamento improvviso dell’editore dei due libri in questione, ma restava comunque un gesto che ha fatto indignare molti utenti, i quali si sono visti cancellare volumi regolarmente acquistati.

Nelle ultime ore sono arrivati chiarimenti ufficiali dai piani alti della società di Jeff Bezos, chiarimenti che hanno confermato la teoria più accreditata sull’accaduto: problemi dovuti alle decisioni dell’editore dei due volumi. In seguito, lo stesso Bezos si è scusato personalmente con i suoi utenti, rilasciando una dichiarazione ufficiale sul Forum di Amazon:

Storybook, la manna dal cielo per i novellisti distratti

storybook

Spesso, leggendo libri o qualsiasi altro scritto di fantasia, sopraggiunge un dubbio (o meglio, in quel momento, una certezza): “saprei far di meglio”. Non è peccato di superbia, via, affermare di poter articolare una trama migliore o di poter immaginare personaggi più accattivanti: l’importante, naturalmente, è dimostrare quanto detto.

Il mestiere non è così semplice come sembra: il rischio di incappare in incongruenze o di commettere grossolani errori di tessitura è sempre dietro l’angolo. Per i provetti novellisti e gli aspiranti romanzieri oggi è bene consigliare l’utilizzo dell’applicazione Storybook, grazie alla quale l’intera storia potrà sempre procedere secondo una corretta impostazione logica.

Yudu Library, centinaia di libri gratuiti da sfogliare online

Yudu Library, centinaia di testi gratuiti da sfogliare online

Nonostante la capillare diffusione di Internet, che ne ha fatto la fonte primaria per cercare informazioni, le care vecchie biblioteche e i tradizionali libri cartacei continuano a riscuotere un grande successo in tutto il mondo, anche se la concorrenza di dispositivi come Kindle di Amazon comincia a farsi sentire sempre più insistentemente. D’altra parte, è anche vero che il fenomeno dei libri digitali, altresì chiamati e-book, sta prendendo sempre più piede ormai da diversi anni, e che sono moltissimi i servizi gratuiti che offrono e-book gratuitamente.

Quindi, negli assolati pomeriggi d’estate, quando non abbiamo voglia di andare al mare e stiamo davanti al pc con il ventilatore acceso, perché non leggersi un bel libro digitale gratuitamente ed in modo del tutto legale? Per strapparci dall’insidiosa apatia estiva, un servizio come Yudu Library è perfetto. Di questo stesso servizio ne aveva parlato il buon Michele Lagana’ tempo fa, ma da allora, oltre che dominio, il servizio ha cambiato anche tipologia e modalità di utilizzo.

Fotopedia, un’enciclopedia collaborativa di immagini

Fotopedia, un'enciclopedia collaborativa di immagini

Qualche giorno fa abbiamo recensito Navify, un servizio gratuito per sfruttare l’enorme quantità di articoli contenuta in Wikipedia con l’aggiunta di immagini e video correlati. Poter unire la grande quantità di informazioni del testo, con l’enorme espressività di immagini e video, è senza dubbio vantaggioso, ma alcune volte può bastare un’immagine per esprimere ciò che vogliamo.

In questo caso, un servizio come Fotopedia, è semplicemente indispensabile. Sulla falsariga di Wikipedia, anche Fotopedia è un’enciclopedia collaborativa, nel senso che qualsiasi utente può proporre nuove immagini, archiviarle, nominare le più rilevanti e votare quelle inserite dagli altri utenti. Più specificatamente, ecco ciò che si può fare:

  • Condividere le foto: non c’è bisogno necessariamente di caricarle una ad una, Fotopedia permette di creare album anche con immagini importate da servizi come Flickr e Picasa. Nel caso non fossimo iscritti a servizi del genere, ma volessimo ugualmente creare il nostro album personalizzato, possiamo caricare le nostre foto direttamente sul sito di Fotopedia. Una volta caricate, le nostre foto potranno essere condivise, oltre che con la community, anche con i nostri contatti su Facebook, Twitter e Flickr.