Cambia interfaccia al tuo Thunderbird con il tema, Silvermel

SilverMel Theme Thunderbird

Tutti ormai conosciamo l’ottima qualità che hanno i prodotti di casa Mozilla. I due prodotti di punta della famiglia Mozilla, sono con certezza il Browser Firefox e il client email Thunderbird. Il primo ha visto il suo ultimo aggiornamento, proprio ieri. Firefox è un ottimo browser e quest’ultima versione ci sta regalando veramente delle ottime novità.

Tralasciamo il browser numero uno di Mozilla, per parlare del client numero, ossia Thunderbird. Questo client è veramente un ottimo software. Thunderbird ha un’ottima gestione dei vari account email, soprattutto se utilizziamo molto il protocollo IMAP. Grazie ai suoi filtri, ci permette di spostare le email non appena ci arrivano, onde evitare perdite di tempo inutili. Beh, l’interfaccia grafica di Thunderbird non è proprio il massimo, anche su Windows Vista, non riesce a integrarsi come invece fa ottimamente Firefox.

Come dicevo sopra, l’interfaccia grafica di Thunderbird non è proprio il massimo, anzi è veramente povera e forse anche un pochino antica. Ecco che oggi Geekissimo viene a rivoluzionare il vostro client di posta.

ZeeYoo, servizio online per organizzare eventi

zeeyoo

Con la nascita di svariati servizi online, l’organizzazione degli eventi è diventata di granlunga più semplice e veloce. Nell’antichità (non meno di 10 anni fa) dovevamo chiamare uno per uno tutti i partecipanti e chiedere la loro disponibilità. Oggi recensisco un servizio che allevierà il vostro carico di lavoro.

Con ZeeYoo è più facile organizzare degli eventi che prevedono il coinvolgimento di più persone. Dopo aver effettuato la registrazione è possibili creare un evento. Il servizio è strutturato in cinque livelli, il primo prevede l’inserimento del nome dell’evento ed il luogo in cui avverrà, ma bisogna anche specificarne il tipo (private event o business event).

IncrediMail per personalizzare le proprie email

incredimail

Con la sua interfaccia semplice ma molto fantasiosa, IncrediMail può sembrare il solito client e-mail, ma, guardandolo più approfonditamente, noteremo che sono tante le funzioni incluse che agevolano la gestione ed il controllo quotidiano delle nostre caselle di posta elettronica, come il supporto a Microsoft Exchange.

È possibile personalizzare i messaggi con uno fra i tanti sfondi presenti in una delle varie categorie, come “Animali”, “Arte”, “Tecnologia” o ancora “Stati d’animo”. Il programma installa di default circa 50 sfondi, ma è comunque possibile scaricare on-line tutti gli altri o creare il proprio attraverso Letter Creator.

Per tracciare le email non ci serve 007. Basta WhoReadMe!

WhoReadMe

Con le email, lo ammettiamo, non ce la si fa più: questo provider offre la minestra, quest’altro il pane, quest’altro ancora la pasta! Ma quale scegliamo? E perché nessuno di questi ci offre servizi di tracciabilità o se ce li offre non funzionano a dovere?

Sarà che non è che ci sia tutti i giorni la necessità di seguire vita, morte e miracoli delle email che mandiamo, ma perché, quando necessario, non provare WhoReadMe per saperne qualcosa di più sul destino dei messaggi da noi inviati?

WhoReadMe è un interessante servizio online che consente di inviare, senza creare un nuovo account di posta elettronica, email tracciabili che ci permetteranno di sapere molte informazioni sul ricevente e sulle azioni che quest’ultimo svolgerà con il nostro messaggio.

Ogni giorno, di media, riceviamo 20 email. Il traffico email è in crescita ogni anno!

Email

Le email, cosa sono? Beh, quelle letterine elettroniche che vi inviate tutti i giorni voi internetnauti. E’ si, l’email è ormai diventato lo strumento di comunicazione più usato sulla rete, forse il secondo visto che la Chat è ormai presente in ogni angolo della rete. Beh, l’email è in aumento, ogni anno, il volume di traffico delle email aumenta del 20%. Voi che possedete dalle 2 alle 3 caselle email, attive, a quante newsletter siete iscritti?

Le newsletter sono state inserite in questo calcolo, da cui però sono state escluse le email di Spam che sono in aumento ogni ora, non ogni anno. Tralasciando il fenomeno dello spam che ormai è diventato assillante se non esasperante, torniamo sulla notizia di oggi. Ogni giorno vengono recapitate, nei vari indirizzi email della rete, in totale ben 420 milioni di email, quasi 20 a testa. Beh, Geekissimo oggi insieme a voi vuole analizzare questo fenomeno.

Scr.im: inusuale ma efficace metodo antispam!

Scr.im

Devi pubblicare il tuo indirizzo email, ma la paura che dei bot ti ricoprano di spam è molta. Devi, quindii essere cauto e non si può nascondere che ciò ti porterà un bel fastidio.

A tutto, però, sembra ci sia una soluzione. Non c’è dunque ragione per perdere le speranze: basta utilizzare un servizio efficace, o, detto in altri termini, basta utilizzare Scr.im!

Scr.im è un ottimo servizio web 2.0 che consente di nascondere l’indirizzo della nostra casella di posta elettroinca mediante la creazione appositamente protetta da un riconoscimento codice.

Spam il 94% delle mail globali. Voi quanto ne ricevete?

Lo spamming è una delle attività criminali più redditizie della rete, non bisogna certo essere scienziati per intuirlo. Ecco perché non ci sorprende affatto che l’invio di e-mail spazzatura su scala globale, dopo la sbandata di fine 2008 dovuta alla chiusura di McColo Corp. (hosting provider californiano dal quale provenivano quasi i 3/4 dello spam che quotidianamente infesta le nostre caselle di posta), nei primi mesi dell’anno è tornato a crescere e raggiungere livelli di guardia, gli stessi registrati ad Ottobre 2008 (ossia un mese prima dell’apparente crollo).

Ebbene sì, cari amici geek, stando a quanto riportato da Postini (l’enterprise security and archiving security network di Google), ben il 94% delle lettere che circola sulla grande rete è da definirsi come “spazzatura”. Una cifra davvero impressionante, che se accostata al tasso di crescita giornaliera delle mail di spam, pari all’1.2% (contro l’1% della prima parte del 2008), fa tremare il sangue nei polsi.

Insomma, come avrete ampiamente intuito, ci troviamo in una nuova epoca d’oro per i delinquenti che inondano le nostre caselle di posta elettronica con lettere quantomeno indesiderate, e le brutte sorprese non finiscono qui.

Tutti i servizi per comunicare sulla piattaforma open source 6zap

A volte mi capita di pensare che senza Internet, forse, molte cose sarebbero diverse. Proviamo a immaginare alla posta elettronica: se questa non ci fosse, tantissimi servizi (es. chat), oltre alla possibilità stessa di inviare emails, non sarebbero disponibili. In soldoni, la possibilità di comunicare tra i vari abitanti del pianeta risulterebbe quasi nulla.

Ogni giorno, invece, siamo qui a presentare strumenti e servizi che si propongono di elaborare mezzi di comunicazione virtuale sempre più completi ed efficaci. Oggi è la volta di 6zap, una piattaforma a sorgente aperto ricca di prodotti.

Creiamo una firma dinamica per le nostre email!

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Quante volte vi è passato per il cervello, il pensiero di voler cambiare la firma nelle email? Sicuramente, una bella firma in delle email di lavoro, fa un bella figura, rende l’email un pochino più professionale. E se vogliamo, sfoggiare un firma particolare e personalizzate alle email che inviamo agli amici, sicuramente ci rende molto più “partecipanti” della rete.

Molti, tendono ad utilizzare delle firme in HTML ma alcuni editor di posta, o client, ancora non la leggono molto bene e diciamoci la verità, per quanto studio ci si possa fare dietro, la firma in HTML è un pochino vuota a meno che non ci si lavori veramente di santa pazienza, ma non penso ci sia gente disposta a perdere un pomeriggio dietro ad un firma in HTML composta da grafica e tutto il resto. Giusto?

Mozilla rilascia Thunderbird 3 Beta 2. Nuove features e finalmente più stabilità.

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Credo che un po’ tutti abbiate provato almeno una volta nella vostra carriera informatica Thunderbird e, se non lo avete ancora fatto, vi consiglio di cominciare dalla versione che Mozilla ha rilasciato da pochi giorni nonché la 3.0 Beta 2.

Questa release apporta delle modifiche strutturali del software stesso garantendo così un minor numero di bug e di conseguenza più stabilità, per delle performance elevate.

Whspr, come venire contattati senza divulgare il proprio indirizzo email!

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Contattati ed essere contattati: inutile dirvi quanti sono i mezzi per comunicare con internet. Ma a prescindere dal numero di questi tanti strumenti, è bene ricordarsi sempre che il più celebre tra i mezzi è, e a quanto pare resterà ancora per molto, l’email.

L’email significa dialogare in maniera semplice, gratuita e alquanto veloce. Ma significa anche dare ad una persona un recapito personale, che non sempre si vuole dare. Tutto ciò è vero, ma non sempre se si considera l’esistenza del servizio Whspr!

Whspr è un ottimo sito che consente di farsi contattare via email da chiunque senza dover per forza rivelare il nostro indirizzo della casella email in modo da tenere salva la nostra privacy.

Postbox, il Thunderbird che guarda al web 2.0

Un Thunderbird più user-friendly con lo sguardo rivolto verso il web 2.0, ma senza estensioni. Questo è Postbox, un giovane client gratuito per la posta elettronica che – siamo sicuri – attirerà l’attenzione di molti utenti, soprattutto quelli meno “smanettoni” ai quali non piace destreggiarsi tra la moltitudine di componenti aggiuntivi che permettono al “fratello maggiore” di questo prodotto di trasformarsi in un software fatto su misura di ciascun suo utilizzatore.

Tra le principali peculiarità di questo programma (attualmente disponibile solo in lingua inglese per Windows e Mac OSX), troviamo una comoda navigazione a schede tra le varie sezioni, una semplice funzionalità per appuntare le cose da fare, un buon supporto per i più noti servizi web (Facebook, Twitter, FriendFeed ed altri) ed una ricerca istantanea dei messaggi, degli allegati (divisi per categorie) e di vari elementi sulla grande rete.

QuickBigFile: inviare file di grandi dimensioni tramite e-mail

Anche se la gran parte di noi geek si è fatta la bocca buona con le webmail “made in Google” piuttosto che “made in Yahoo!“, sono ancora tantissimi gli utenti che devono destreggiarsi tra stretti limiti di spazio per la ricezione degli allegati. Allegati che, con il diffondersi delle connessioni ad alta velocità, continuano a lievitare e moltiplicarsi come Gremlins in preda agli ormoni.

Proprio per questo, vi consigliamo di dare uno sguardo al servizio online QuickBigFile e di conservarlo tra i vostri segnalibri “di battaglia”. Come largamente intuibile, si tratta di un sito web attraverso il quale caricare e far ricevere ai propri amici dei file di grandi dimensioni, fino a 2.5GB alla volta con oggetti di massimo 250MB.

Guida: come trasferire le mail da Outlook Express a Windows Live Mail

Nonostante rimanga uno dei client di posta elettronica più utilizzati al mondo, Outlook Express (integrato nativamente in Windows, fino ad XP) ha decisamente fatto il suo tempo. In sua sostituzione, per chi non è rimasto affascinato dal mondo delle webmail e non intende migrare verso altri lidi (magari open source), c’è già bello e pronto Windows Live Mail, prodotto sempre da casa Microsoft.

Va da sé che molti utenti hanno la necessità di trasferire le mail da Outlook Express a Windows Live Mail. La procedura da seguire è estremamente semplice, rapida e sicura. La trovate qui di seguito: