HTC produrrà il prossimo tablet Nexus

HTC produrrà il prossimo tablet Nexus

HTC produrrà il prossimo tablet Nexus

Dopo essersi occupata della costruzione del Nexus One, il primissimo smartphone Nexus, a quanto pare HTC è “ritornata alla carica”: sarà la taiwanese ad occuparsi della produzione del prossimo tablet appartenete alla medesima gamma.

Stando a quanto emerso nel corso delle ultime ore sembra infatti che HTC sia riuscita a vincere la gara contro le altre case produttrici per la creazione di un disposisitivo di fascia alta che dovrebbe fare la sua comparsa nei negozi durante questo 2014, probabilmente nel terzo trimestre (tra luglio e settembre).

Non sono però note le motivazioni in base alle quali Google avrebbe scelto HTC invece che Samsung o Asus, le due case precedentemente selezionate per la realizzazione dei tablet della serie Nexus. È tuttavia molto probabile che il colosso di Mountain View abbia gradito in maniera particolare il design dell’HTC One e che abbia intenzione di sfruttare l’abilità di progettazione dell’azienda di Taiwan per la linea di tablet proprietaria.

Google vuole acquisire Songza, Spotify e Pandora?

Google: Nest progetterà e realizzerà nuovi dispositivi hardware?

Google, Nest progetterà e realizzerà nuovi dispositivi hardware?

La recente cessione di Motorola Mobility a Lenovo e l’acquisizione di Nest, la startup produttrice dell’omonimo termostato intelligente, sono senza alcun dubbio chiari indizi del fatto che Google ha intenzione di intraprendere un nuovo corso: quello del mercato hardware a 360 gradi.

Stando infatti a quanto riportato dal sito web TechCrunch sembrerebbe proprio che le mosse effettuate dal colosso di Mountain View negli ultimi tempi siano tutte riconducibili alla volontà dello stesso di entrare in modo deciso nel mercato hardware con la commercializzazione di dispositivi non appartenenti per forza di cose all’ambito mobile.

Street View, Google porta gli utenti in Russia per le Olimpiadi

Street View, Google porta gli utenti in Russia per le Olimpiadi

Street View, Google porta gli utenti in Russia per le Olimpiadi

Dal 6 al 23 febbraio sugli impianti di Sochi, la città che sorge in Russia sulla sponda del Mar Nero, andranno in scena le Olimpiadi invernali.

Il grande evento potrà essere seguito in TV, sul web e ovviamente anche dal vivo. Chi però vorrebbe poter visitare il paese ove si terrà l’attesissimo evento sportivo ma non ha la possibilità di viaggiare sino in Russia può scegliere di affidarsi a Google ed al suo Street View.

Proprio qualche giorno fa il colosso di Mountain View ha infatti annunciato di aver caricato sulla piattaforma delle immagini a 360 gradi più celebre al mondo gli scatti di alcune nuove zone della Russia quali Vladivostok, Yakutsk, Irkutsk e Sochi.

Gmail ha compiuto 10 anni

Gmail e il bug che elimina e segnala come spam i messaggi

Gmail e il bug che elimina e segnala come spam i messaggi

Nei giorni scorsi numerosi utenti hanno segnalato il verificarsi di alcuni problemi di fruizione dei servizi Google. Le problematiche hanno avuto inizio in seguito all’implementazione di codice contente un bug che ha portato per circa mezz’ora ad uno stop delle piattaforme per parecchi utenti.

Qualche ora fa, a tal proposito, Google ha riportato la questione a galla facendo riferimento in maniera specifica a Gmail. Un messaggio di notifica apparso sui display degli utenti segnala infatti che nel periodo compreso tra il 15 e il 22 gennaio potrebbe essersi verificata l’eliminazione involontaria di alcuni messaggi mentre altri potrebbero essere stati contrassegnati per errore come spam.

Google Glass, restyling in vista?

Google Glass, restyling in vista?

Google Glass, restyling in vista?

Prima del loro debutto sul mercato i Google Glass, gli occhiali per la realtà aumentata del colosso di Mountain View, potrebbero essere soggetti ad un’importante modifica al design.

L’ipotesi ha origine dalla comparsa online di un brevetto depositato da Google presso l’USPTO lo scorso martedì. Ciò che emerge dal brevetto è proprio il fatto Google sembra avere in cantiere un restyling di non poco conto per i suoi tanto chiacchierati quanto desiderati occhialini.

Infatti, analizzando il brevetto ciò che salta subito all’occhio è che la nuova presunta versione dei Google Glass presenta due auricolari che spuntano dalle estremità della montatura, una caratteristica questa che potrebbe rendere il device un prodotto ideale per coloro che svolgono attività fisica e che desiderano poter godere dell’audio in stereo e non solo in mono così come invece concesso sino ad ora.

Google, più info sui siti web e opzioni di ricerca dinamiche

Google, più info sui siti web e opzioni di ricerca dinamiche

Google è costantemente al lavoro per cercare di migliorare ogni giorno di più il suo motore di ricerca mettendo a disposizione degli utenti nuove, utili ed interessanti feature. Un’evidente dimostrazione di ciò è senz’altro l’introduzione, avvenuta proprio nel corso degli ultimi giorni, di due nuove funzioni.

Big G ha infatti introdotto una nuova feature grazie alla quale d’ora in avanti sarà possibile consultare informazioni sui siti web direttamente all’interno della SERP ed ha provveduto ad apportare alcune modifiche alla barra superiore delle opzioni di ricerca.

Google, più info sui siti web e opzioni di ricerca dinamiche

Nel dettaglio, così come reso noto da Google stessa mediante la pubblicazione di un apposito post sul blog ufficiale, ora portando il cursore del mouse sui link presenti nei risultati di ricerca viene visualizzato un box che mostra le informazioni correlate senza dover necessariamente aprire la relativa pagina web.

Google sta per aprire il suo primo negozio a New York?

Google continua a sviluppare l’app Chromoting per il controllo remoto

Google continua a sviluppare l'app Chromoting per il controllo remoto

A luglio del 2013 avevano cominciato a circolare in rete diverse voci in merito Chromoting, un’applicazione per Android in fase di sviluppo da parte di Google e dedicata al controllo del desktop da remoto.

Da allora, però, dell’app non si è saputo più nulla… almeno non fino all’ultimo week-end! Durante il fine settimana da poco trascorso sono infatti emerse online nuove ed interessanti informazioni a riguardo.

Sul sito ufficiale di Chromium è apparsa una pagina, ora non più raggiungibile poichè rimossa repentinamente, contente alcune informazioni che hanno confermato che il progetto Chromoting non è stato abbandonato.

Come eseguire la diagnostica della connettività di rete con Chrome

Come eseguire la diagnostica della connettività di rete con Chrome

Come eseguire la diagnostica della connettività di rete con Chrome

A tutti è capitato almeno una volta di aver dovuto sopportare e fronteggiare un’interruzione improvvisa ed apparentemente immotivata della connessione ad internet.

La prima cosa che viene fatta in circostanze del genere consiste nel controllare che il cavo di rete sia ben collegato e che il segnale Wi-Fi venga ricevuto in maniera decente. Talvolta, però, l’esecuzione di queste operazioni potrebbe non esser sufficiente poiché le difficoltà nello stabilire una connessione ad internet potrebbero derivare da altri fattori, magari da problemi di connettività all’interno del sistema.

In situazioni di questo tipo chi non ha una buona preparazione tecnica a riguardo e chi preferisce, come dire, “vincere facile” può quindi considerare l’idea di ricorrere all’utilizzo di Diagnostica della connettività Chrome.

Si tratta di un nuovo strumento di Google disponibile come applicazione per il browser web Chrome che, una volta in uso, permette di verificare automaticamente la connettività di rete del sistema aiutando inoltre a scoprire e a risolvere gli eventuali problemi individuati.

Google Glass, annullata la prima multa per uso alla guida

Google Glass, annullata la prima multa per uso alla guida

Google Glass, annullata la prima multa per uso alla guida

Ad ottobre dello scorso anno l’automobilista californiana Cecilia Abadie ha ricevuto la prima multa per guida con i Google Glass.

La multa, la cui legalità è stata messa in discussione sin da subito a causa dell’assenza di un divieto esatto di utilizzo dei Google Glass durante la guida, è stata ora annullata. Secondo la corte non vi sono prove sufficienti in grado di attestare che la donna stesse davvero utilizzando i tanto chiacchierati occhiali durante la fase di guida del veicolo.

Google Drive introduce la funzione activity stream

Google Drive introduce la funzione activity stream

Google Drive introduce la funzione activity stream

Nel corso delle ultime ore il team alle spalle di Google Drive ha annunciato l’arrivo di una novità decisamente interessante per tutti coloro che solitamente utilizzano la piattaforma di cloud storage di big G come strumento di collaborazione online sfruttando le varie feature disponibili per l’editing dei documenti condivisi.

La novità si chiama activity stream, detta alla nostrana “monitoraggio attività” o “flusso di attività”, e fornisce informazioni dettagliate in merito alla cronologia delle modifiche che sono state apportate ai file.

Dopo aver aperto Drive, fate click sul pulsante nell’angolo superiore destro e apparirà l’activity stream, mostrandovi chi ha eseguito azioni sui documenti e sulle cartelle all’interno di “I miei file”. Vedrete un elenco con ciò che i vostri collaboratori hanno fatto, ad esempio modificare o lasciare commenti su un appunto, aggiungere un nuovo foglio di lavoro, rinominare una presentazione e molto altro ancora.